Naturalmente la Chiesa esprime giustamente un proprio parere. Per me che sono cattolico e praticante questo parere e' vincolante. E il motivo e' semplicissimo: Non ho avuto bisogno alcuno di fare l'esperienza dello spinello o peggio dell'eroina perche' qualcuno che per me e' autorevole (tra cui la Chiesa) mi ha detto che fa male.

Regards,

Francesco 8)

Frallog, condivido solo una parte di ciò che hai detto.

La Chiesa rappresenta per molte persone un riferimento, ma sono capace anche io a dare consigli corretti per ottenere fiducia dalle persone e poi ingannarle.

Non si può prendere per buono tutto ciò che uno dice solo perché qualche volta ha azzeccato...

Cmq io lo spinello l'ho provato e

1) Mi ha fatto piuttosto schifo, anche se meno delle luride sigarette

2) Per me è totalmente inutile

3) Questa l'ho messa solo per farti piacere

io tendo a pensare con la mia testa......però se in un argomento sono ignorante seguo la Chiesa.....alcuni la definiscono anti-progresso......però.............

infatti riguardo al referendum di inizio aprile seguo il suggerimento cattolico

Naturalmente la Chiesa esprime giustamente un proprio parere. Per me che sono cattolico e praticante questo parere e' vincolante.

per me che sono cattolico e praticante il parere della chiesa su un romanzo non è assolutamente vincolante, soprattutto per un romanzo come il Codice Da Vinci, divertente, avvincente, ma se uno deve conquistare o perdere la fede per un romanzo è messo veramente male. la chiesa, la cei, dicono un sacco di cose e su un sacco di cose non mi trovano d'accordo (in particolare sull'ultimo "invito" a non votare al referendum). Non capisco come certe idee della chiesa possano essere vincolanti in senso categorico.

..ma se uno deve conquistare o perdere la fede per un romanzo è messo veramente male.

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..si é vero ciò che dici sulla fede, però la Chiesa cerca di tutelare anche quelli più fragili, che non solo con questo romanzo ma anche attraverso alcune interpretazioni falsate possono condurre alcuni alla perdita della fede se non in guai ben più grossi: questo é il motivo per il quale esprime certe opinioni.

..si é vero ciò che dici sulla fede, però la Chiesa cerca di tutelare anche quelli più fragili

e i più fragili si tutelano mettendo all'indice un libro? ma per favore! se uno ha il gusto della lettura dopo il codice da vinci andrà a leggersi l'altra campana. se non ha il gusto del dubbio e della ricerca leggerà il codice da vinci e perderà la fede?????? ma che razza di fede sarebbe? fondata su cosa? sul vangelo secondo Dan Brown?

e i più fragili si tutelano mettendo all'indice un libro? ma per favore! se uno ha il gusto della lettura dopo il codice da vinci andrà a leggersi l'altra campana. se non ha il gusto del dubbio e della ricerca leggerà il codice da vinci e perderà la fede?????? ma che razza di fede sarebbe? fondata su cosa? sul vangelo secondo Dan Brown?

..fragilità o no questo é un libro che così come viene proposto dall'autore é contro l'insegnamento della fede, pertanto il giudizio negativo della Chiesa é legittimo e deve essere rispettato.

Intanto io contestavo l'obbedienza assoluta proposta da frallog riguardo a determinati argomenti su cui la chiesa si esprime.

In secondo luogo la fede è mia, non mi "viene insegnata".

La Chiesa, per quanto depositaria di una tradizione, non può pretendere di avere l'ultima voce in capitolo anche su argomenti che con la fede in senso stretto hanno poco da spartire o che coinvolgono le scelte politiche personali di un cattolico. Ultima cosa: la Chiesa sono anche io, se un Cardinale dice bà io ho tutto il diritto di dire bò, esattamente come posso essere contrario a certe idee sciorinate dai parroci in chiesa durante le omelie senza pensare tante volte a cosa veramente dicono.

la Chiesa piuttosto che fare dichiarazioni sui romanzi (che si chiamano romanzi proprio perchè non sono cronaca e storia!) si metta a riflettere veramente sui problemi che veramente oggi hanno le parrocchie e gli oratori italiani. Farebbe una più bella figura.

Bisognerebbe avere equilibrio,tutti...anche la Chiesa

Mettere all' indice un romanzo come il Codice Davinci puo' essere anche controproducente

Se la Chiesa fosse certa che gli argomenti trattati fossero privi di alcun fondamento,non sarebbe mai intervenuta

Chi e' forte delle proprie idee non dovrebbe sentirsi toccato da un romanzo...

Chi ha una fede traballante,prima o poi la perdera' del tutto.Se non sara' questo romanzo ci saranno numerose altre occasioni.