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Marchionne, a fine anno produzione Punto a Mirafiori


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comunque continuano alcuni parlar male dell'euro...vorrei vedere dove sarebbero oggi gli italiani(sopratutto quelli con reditto medio e basso) con il prezzo del petrolio alle stelle con una moneta debole come la lira e non forte come l'euro...il fatto e' che se alcuni hanno usato il passaggio da lira ad euro come fonte di guadagno non e' mica colpa dell'euro...
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l

credo che il negozio tradizionale sia in via di estinzione ....

e aggiungo che un posto di lavoro nella grande distribuzione

brucia tre posti nella distribuzione tradizionale !!!!!!!

come vedi anche in questo caso ..quella che era un tempo una piccola borghesia ,sta scomparendo ...

ricchezza concentrata in poche mani o richezza diffusa

questo è il problema

Conosco bene la situazione , ho diversi familiari negozianti........

In questo momento direi che si sta decisamente andando verso la ricchezza ( e di conseguenza il potere ) concentrata in poche mani..... che poi noi tutti ci si debba convincere che questo è un bene ............

PS Ho schivato l' incombenza , c' è andata la moglie a far girare l' economia........... :) :)

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Conosco bene la situazione , ho diversi familiari negozianti........

In questo momento direi che si sta decisamente andando verso la ricchezza ( e di conseguenza il potere ) concentrata in poche mani..... che poi noi tutti ci si debba convincere che questo è un bene ............

PS Ho schivato l' incombenza , c' è andata la moglie a far girare l' economia........... :) :)

Che ci sia un complessivo impoverimento del ceto medio credo sia sotto gli occhi di tutti. Probabilmente anche perchè negli anni '80 e '90 il livello medio era eccessivo rispetto alla reale situazione dell'economia.

Le ragioni sono moltissime (euro, mondo del lavoro, debito pubblico, crisi economica mondiale, prezzo del petrolio, cina...) e porteranno inevitabilmente ad una radicale modifica del sistema sociale italiano. E' un processo in corso da anni a cui ci stiamo opponendo disperatamente. Per non abbassare la qualità della vita l'italiano medio ha eliminato il risparmio (di cui era il principale protagonista mondiale) ed aumentato l'indebitamento. Anche il cambiamento di regole del mondo del lavoro indica che stiamo andando verso una società di stampo anglosassone, tradizionalmente la più efficiente.

E' un processo irreversibile a cui ci dobbiamo adeguare. Non siamo più la quinta potenza economica mondiale (e probabilmente nemmeno la decima) ormai da molti anni, prima lo capiremo ed apporteremo i dovuti correttivi e meglio sarà per tutti

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Che ci sia un complessivo impoverimento del ceto medio credo sia sotto gli occhi di tutti. Probabilmente anche perchè negli anni '80 e '90 il livello medio era eccessivo rispetto alla reale situazione dell'economia.

Le ragioni sono moltissime (euro, mondo del lavoro, debito pubblico, crisi economica mondiale, prezzo del petrolio, cina...) e porteranno inevitabilmente ad una radicale modifica del sistema sociale italiano. E' un processo in corso da anni a cui ci stiamo opponendo disperatamente. Per non abbassare la qualità della vita l'italiano medio ha eliminato il risparmio (di cui era il principale protagonista mondiale) ed aumentato l'indebitamento. Anche il cambiamento di regole del mondo del lavoro indica che stiamo andando verso una società di stampo anglosassone, tradizionalmente la più efficiente.

E' un processo irreversibile a cui ci dobbiamo adeguare. Non siamo più la quinta potenza economica mondiale (e probabilmente nemmeno la decima) ormai da molti anni, prima lo capiremo ed apporteremo i dovuti correttivi e meglio sarà per tutti

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Che ci sia un complessivo impoverimento del ceto medio credo sia sotto gli occhi di tutti. Probabilmente anche perchè negli anni '80 e '90 il livello medio era eccessivo rispetto alla reale situazione dell'economia.

Le ragioni sono moltissime (euro, mondo del lavoro, debito pubblico, crisi economica mondiale, prezzo del petrolio, cina...) e porteranno inevitabilmente ad una radicale modifica del sistema sociale italiano. E' un processo in corso da anni a cui ci stiamo opponendo disperatamente. Per non abbassare la qualità della vita l'italiano medio ha eliminato il risparmio (di cui era il principale protagonista mondiale) ed aumentato l'indebitamento. Anche il cambiamento di regole del mondo del lavoro indica che stiamo andando verso una società di stampo anglosassone, tradizionalmente la più efficiente.

E' un processo irreversibile a cui ci dobbiamo adeguare. Non siamo più la quinta potenza economica mondiale (e probabilmente nemmeno la decima) ormai da molti anni, prima lo capiremo ed apporteremo i dovuti correttivi e meglio sarà per tutti

posto che siamo la sesta potenza economia mondiale (attendendo CINA e poi INDIA )

e che l'indebitamente delle famiglie tiene conto dei mutui casa

e che l'indebitamento statale è interno e non verso l'estero....

non abbattiamoci giu del tutto !!!!!!

mi piace notare come dal tuo discorso si deduce che tutta la situazione

attuali è data da fenomeni contingenti internazionali

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