ma prima ancora, non è affatto scontato che non ci guadagnino.

PEr questo sciopero ok...ma se verranno riconfermati quelli nei prossimi mesi che sono di 1 settimana non credo che si possa parlare ancora di guadagno

PEr questo sciopero ok...ma se verranno riconfermati quelli nei prossimi mesi che sono di 1 settimana non credo che si possa parlare ancora di guadagno

no, non che ci guadagnino dallo sciopero.

non è scontato che non ci guadagnino con la liberalizzazione.

beh sai loro non devono pagarsi spot demenziali nel quale un loro esercente fa benzina ad una 500 con sportello e sebatoio posteriore (Total), piuttostocche a splendide barche a vela in autostrada (Q8 ), o mantenersi raccolte punti (Esso)

vero quello shell è meritevole....ma i distributori sono chiusi anche per il self service giusto???

Si va verso delle nuove serrate

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Adesione oltre il 90% alla prima giornata della serrata di due giorni decisa dalle organizzazioni sindacali dei gestori degli impianti di benzina contro le liberalizzazioni del settore decise dal governo. Questo il primo dato diffuso dalle associazioni di categoria. In controtendenza Mantova dove tutti i distributori risultano aperti. Nei prossimi giorni i benzinai valuteranno nuove serrate di protesta.

Secondo la Faib-Aisa, Fegica e Figisc-Anisa "in tutto il Paese l'adesione ha superato il 90% del totale della rete distributiva, e ciò nonostante le misure di precettazione assunte, e tuttora in fase di adozione, da numerose prefetture e regioni con azioni, anche notturne, certamente sopra le righe". L'azione congiunta degli Organismi citati infatti - prosegue il comunicato delle organizzazioni dei gestori - ha dato il segnale inequivocabile di un Governo che ha inteso alzare il livello di uno scontro che, diversamente, avrebbe potuto essere evitato solo se il Governo stesso avesse dato prova di disponibilità concrete". La chiusura degli impianti è stata per le organizzazioni di categoria una strada obbligata dall'atteggiamento di ostinato rifiuto del Ministro Bersani ad avviare un tavolo serio di confronto sui contenuti del disegno di legge di pseudoneo-liberalizzazione del settore: a questa necessità la categoria ha saputo dare una risposta compatta, massiccia e responsabile".

Brennero e Mantova in controtendenza

Il presidente della giunta provinciale di Bolzano Luis Durnwalder ha invece imposto un'ordinanza che almeno un distributore rimanga aperto in entrambi i sensi dell'Autobrennero per garantire il livello minimo dei servizi di fornitura. Benzinai aperti anche nel Mantovano dove la maggior parte dei gestori non ha aderito allo sciopero. Dei 250 distributori in funzione in tutta la provincia, la maggior parte sono aperti. E' la conseguenza dello scontro in atto a livello locale tra le due organizzazioni di categoria, la Faib Confesercenti, favorevole allo sciopero e la Figisc, aderente all'Unione del Commercio, contraria alla protesta. E così, a Mantova città, dei 21 distributori di carburanti solo cinque hanno esposto il cartello "chiuso per sciopero".

mica male i teteski

E cmq il caso di mantova è in linea con la situazione di Padova

Situazione sciopero? Ho fatto benza ieri mattina alla Esso, dopo una coda di pochi minuti. 1,18 Euro/L. La sera prima c'era una coda kilometrica che usciva letteralmente fuori dalla stazione di servizio. Ovviamente quella sera ho lasciato perdere. Un'altra stazione Esso, in Corso Allamano fronte caserma dei Vigili del fuoco, stranamente aveva messo le transenne (carburante esaurito?).

Dico solo che con le code che ho visto negli ultimi due giorni, secondo me le stazioni di servizio hanno recuperato ampiamente ciò che non stanno vendendo in questi giorni

Altro sciopero in vista dal 27 al 2...ma il garante ha detto no perchè supera le 72h ed è troppo ravvicinato all'altro.Altri 8 giorni tra marzo e aprile...