simonepietro scrive:

qui però siamo di fronte ad un involuzione in corsa , con alti e bassi durante la vita commerciale del modello

  Matteo B. scrive:

...

Se non gli entra nella testa a quelli di Alfa che per chiedere oltre 25K euro a macchina non devono consegnare macchine come questa mi sa che sbatteranno la testa contro il muro a vita

  cristian147 scrive:

La mentalità del sud? E perché a Termini Imerese o Melfi la situazione é diversa?

  il FUSI scrive:

Ma che continuino pure, e continuerò anche io.

Chi la dura la vince con una piccola differenza....... io campo NON sul consenso della clientela, loro sì.

Si facciano un po' due riflessioni SERIE.

  Sporting scrive:

e dimentichi cassino, da cui bravo e croma escono con i più alti standard qualitativi

  cristian147 scrive:

Non ho menzionato Cassino perché non é al sud.

  cristian147 scrive:

Non ho menzionato Cassino perché non é al sud.

Se la qualità dei prdodotti Fiat è quella che è (o forse è stata) la responsabilità è solo dei dirigenti e non della manovalanza terrona; non diciamo corbellerie!

Il controllo qualità spetta alla fabbrica in modo da prendere provvedimenti disciplinari in caso di imperfezioni riscontrate sui prodotti.

  Matteo B. scrive:

NO. imho

Per me è un problema umano.....di manodopera....

  Bender scrive:

Non sono per nulla d'accordo, o meglio lo sono solo in parte... Il problema è di manodopera, ma anche di impianto. Non mi pare che le auto le vernicino a mano gli operai o che siano loro a decidere su come e dove devono essere stoccate le carrozzerie verniciate o da riverniciare (già dimenticate le storielle e le foto delle carrozzerie di 159 che giacevano all'aperto?). Poi si parla tanto della Polonia e di Panda, ma solo oggi è stata fatta la considerazione che una Panda è più semplice da montare di una 147 o 159 che sia... di problemi progettuali ce ne sono e sono riportati e risaputi. Fare un discorso a senso unico vuol dire vedere le cose come fa comodo e serve solo a rendere alcune decisioni più semplici da prendere.

Io dico che a Pomigliano non si vuole realmente invertire la rotta e probabilmente, come dice Betha, la motivazione sta nel fatto che vogliono ridurlo per poi chiuderlo definitivamente. Bene, ma che almeno facessero un nuovo stabilimento (in Italia) all'altezza e capace di produrre auto premium, perchè per ora, manco Cassino è all'altezza.