Ludico, l'articolo che hai postato imho non c'entra niente con la questione dei dipendenti e dei loro costosi privilegi, dall'auto blu a domicilio al fatto che risiedevano a Roma e venivano portati a Malpensa la mattina a lavorare, al milione di lire in più chiesto per i lettini mancanti nel 767, agli scioperi selvaggi che hanno messo ancora più in ginocchio l'azienda negli ultimi 3 anni.

argomenti finiti eh?

1,5 -2h per andare al lavoro sono TROPPI...ti passa la voglia.....ammazza...:lol:

Ludico, l'articolo che hai postato imho non c'entra niente con la questione dei dipendenti e dei loro costosi privilegi, dall'auto blu a domicilio al fatto che risiedevano a Roma e venivano portati a Malpensa la mattina a lavorare, al milione di lire in più chiesto per i lettini mancanti nel 767, agli scioperi selvaggi che hanno messo ancora più in ginocchio l'azienda negli ultimi 3 anni.

QUOTO...e l'orario di lavoro (mi pare per certe categorie) iniziava quando si saliva sulla "navetta" sottocasa...(letto sul corriere)

:lol:

un conto è non amare fare un ghez, un altro è non stare nelle condizioni di poter lavorare. Roma per via dell'urbanistica (e lì c'è ben poco da protestare) è grasso che cola se non scoppia, basta che accendi google earth e t'accorgi da solo che non ci sono neanche parcheggi. In particolare arrivare fino agli aereoporti (in particolare ciampino) è un dramma, la navetta a Roma è una NECESSITA', e dire che "sono vizi che fanno solo decadere la volontà di lavorare al dipendente" fuori da ogni logica: la voglia di lavorare passa se ci metti 1:30/2 ore per arrivare a lavoro. Calcola anche che queste sono persone che non lavorano in orario d'ufficio, l'unica alternativa sarebbe il mezzo autonomo, e non è possibile raggiungere gli areoporti romani sul motorino o sullo scooterone.

Poi ti ripeto, se questi che "mugugnano" sono parassiti la Sindaca Moratti che cos'è?

Ma dove sono i parcheggi faraonici a MI? Va che a Roma ci sono stato eh.. non sarà Londra come mezzi pubblici ma la situazione non mi è parsa neanche tanti invivibile, premetto però che non ho fatto uso di aeeoporti. Comunque non reputo davvero indispensabile o una necessità la navetta. Un'ora da casa a lavoro è la prassi per chi viene reputato "comodo".. se vuoi mangiare sbattiti, da che mondo e mondo gira cosi (e palesemente a giudicare dalla nostra situazione in italy qui gira prorpio all'inverso se la navetta è una necessità e si vedono tutti i risultati se questà è la mentalità dei lavoratori..)

La Moratti perchè sarebbe una parassita in questo caso? Difende gli interessi della sua città (come il signor Alemanno) e di quella parte di paese che per produrre PIL (non per mangiarlo) ha bisogno di infrastrutture.

Modificato 14 Gennaio 200916 anni fa da Motron

QUOTO...e l'orario di lavoro (mi pare per certe categorie) iniziava quando si saliva sulla "navetta"...(letto sul corriere)

Ludico, l'articolo che hai postato imho non c'entra niente con la questione dei dipendenti e dei loro costosi privilegi, dall'auto blu a domicilio al fatto che risiedevano a Roma e venivano portati a Malpensa la mattina a lavorare, al milione di lire in più chiesto per i lettini mancanti nel 767, agli scioperi selvaggi che hanno messo ancora più in ginocchio l'azienda negli ultimi 3 anni.

Esattamente. Quindi di 8 ore di lavoro ne facevano sì e no 6, ma pagati per 8.

coglioni..arrivavano coi mezzi propri e ci mettavano di più per colpa del traffico..e lavoravano 4h ...

è che nella "foga anticasta" c'è stato un fraintendimento in parte voluto per portare acqua al proprio mulino con una bella fetta di disonestà intellettuale.

Io non ho mai difeso i dipendenti alitalia e come ho ben specificato non ho mai cercato di confutare i loro privilegi, ho solo testimoniato come il servizio navetta in una città che conosco bene come Roma sia una necessità e non un privilegio. E qualora fosse anche un privilegio (cosa che non è) mi fa ridere che ci si faccia bollire il sangue per questo e si sorvoli sui miliardi persi su malpensa che non ha mai funzionato

ho solo testimoniato come il servizio navetta in una città che conosco bene come Roma sia una necessità e non un privilegio. E qualora fosse anche un privilegio (cosa che non è) mi fa ridere che ci si faccia bollire il sangue per questo e si sorvoli sui miliardi persi su malpensa che non ha mai funzionato