......., meno xj per la linea...

.... e di questa affermazione te ne pentirai amaramente, dopo che te la guarderai ben bene (chiaramente con un occhio poco prevenuto....., e un filo "ricchione"-museale/domenicale).

Quanto al resto, cavolo si può dire, se non ripetere cosa ha scritto ACS....Tutto vero (sia sul prodotto passato, presente,futuro, che sulla gestione). E comunque una rondine non fà primavera, e personalmente, l'inverno per Jag, lo vedo ancora lungo. Detto da un possessore appassionato.....

Zio, la gestione ford è stata positiva considerando che hanno pesantemente investito per anni per rilanciare un marchio completamente decotto e con "bias" di mercato soprattutto in USA che è il principale per il marchio. Guardate cosa succede a VAG con Audi in USA, che non riesce ancora a sfondare nonostante la macchina da guerra ed i prodotti ineccepibili da un ventennio (e non è che x questo mollano tutto dicendo che ci sono altri a fare meglio...).

Jag ha ancora un problema di immagine tecnica nelle menti del pubblico; ora che le generazioni cambiano, cambieranno anche i "pregiudizi" e si potrò ripartire dal foglio bianco. Anzi no, non da un foglio bianco ma da un buon decennio di auto fatte bene, ben posizionate, belle, ottime tecnicamente ed in crescendo come immagine.

Soprattutto si riparte da una base che ESISTE, e si costruirà il futuro.

Certo pretendere di spaccare il (k..o) ai passeri nel giro di un semestre, nei due anni peggiori del mercato, con una crisi economica senza precedenti, è il solito voler vedere le cose per sostenere la propria tesi

Acs, condivido in pieno!

In queste aziende c'è gente che vuole creare, che ci crede e che non vuole un guadagno di due lire domani, ma ne vuole uno di mille lire dopodomani! In Fiat no!

Inoltre continuando ad investire anche durante la crisi si creano i presupposti per aumentare le vendite e conquistare clienti quando la situazione economica migliorerà!