ci sono decinaia e decinaia di modi

il problema e' mantenere i riflessi, quando ci sono, e tirarli fuori quando non ci sono come in questo bianco

ad esempio quando hai il livello con l' auto scontornata,selezioni la sagoma e la modifichi creando un livello di regolazione con tonalita' e saturazione ( l' ultimo simbolo a dx)

oppure sempre con la selezione attiva dell' auto scontornata, crei un nuovo livello e nelle opzioni del metodo di fusione per livello , dove di solito c'e' scritto normale, cambi scegliendo colore o altre possibilita'

fatela in un bel verde (colore storico alfa )

denkiu

fatela in un bel verde (colore storico alfa )

denkiu

non male mi garba

appena puoi però riesci a farla di un verde ancora più scuro?

Marrone luci di bosco?

Grigio cielo di Londra?

verde e, gia' che l' avevo fatta, rossa

ti prego dimmi come hai fatto a colorarla con riflessi chiari e ombre...

con molti livelli dove cambio il metodo di fusione , con livello di regolazione settato su livelli dove aumenti i chiari ed i scuri; per i colpi di luce sono andato sull' originale e con lo strumento bacchetta magica settato su bassa tolleranza ho selezionato le zone piu' chiare e , su un nuovo livello, ho riempito quelle zone con un colore chiaro

Sfumature,colpi di gomma,paciocchi vari e alla fine qualcosa bene o male esce

non e' ancora bene ambientata nella foto comunque

con molti livelli dove cambio il metodo di fusione , con livello di regolazione settato su livelli dove aumenti i chiari ed i scuri; per i colpi di luce sono andato sull' originale e con lo strumento bacchetta magica settato su bassa tolleranza ho selezionato le zone piu' chiare e , su un nuovo livello, ho riempito quelle zone con un colore chiaro

Sfumature,colpi di gomma,paciocchi vari e alla fine qualcosa bene o male esce

non e' ancora bene ambientata nella foto comunque

insomma il lavoraccio che speravo di non dover fare

comunque... versione Sprint, lavoro VELOCISSIMO pieno di schifezze varie

La leggenda vuole che una Giulietta stia vagando alla ricerca delle proprie origini tra i capannoni ormai dismessi di Arese,

un passato già molto lontano.