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Pneumatici Invernali - Vantaggi e Guida all'uso [DOMANDE-RISPOSTE nel 1° Messaggio]


Tommitel

Domanda

Pneumatici Invernali

Messaggio Aggiornato al 19/11/2012

 

 

Autodelta85 scrive:

Come ogni anno, con l'arrivo della brutta stagione, ci poniamo il solito dilemma legato alla scelta dei nostri cari pneumatici: conviene davvero sostituire gli pneumatici estivi con quelli invernali o posso farne a meno?

Come prima cosa sgombriamo il campo da eventuali controversie: le “gomme invernali” di oggi non hanno nulla a che spartire con le più anziane “gomme da neve” che eravamo abituati a montare fino a qualche anno fa e che ci obbligavano a pesanti compromessi: erano omologate per velocità abbastanza basse, non garantivano affatto buona tenuta sull'asciutto e l'inquinamento acustico generato dal rotolamento era davvero fastidioso.

Oggi grazie a nuove tecnologie chimiche e al lavoro svolto dai centri di ricerca dei Produttori possiamo montare pneumatici invernali e scordarci dei tanti problemi legati agli pneumatici del passato.

 

C'è, anzitutto, da tenere ben presente che questi pneumatici non sono rivolti solo ed esclusivamente agli abitanti di zone alpine o collinari, bensì possono essere di indubbia utilità anche a chi abita in città e a chi utilizza l'auto per lunghi spostamenti quotidiani quando, nelle ore più calde, le temperature scendono sotto i 10°C, situazione frequente anche nelle pianure delle regioni settentrionali del nostro Paese.

Gli pneumatici invernali, infatti, non offrono vantaggi solo ed unicamente su fondi stradali innevati o ghiacciati, ma “lavorano” meglio degli pneumatici tradizionali anche sul bagnato e sull'asciutto: generalmente viene preso come “limite di temperatura” sotto il quale iniziano a sentirsi i primi benefici i 7°C, valore spesso dichiarato direttamente dai Costruttori.

 

Al di sotto dei fatidici 7°C un tradizionale pneumatico, o meglio la mescola di un tradizionale pneumatico, tende alla cristallizzazione, diventando di conseguenza più dura e facendo crollare l'aderenza su qualsiasi tipo di fondo stradale; al contrario gli pneumatici invernali sono ricchi di polimeri speciali e silice che garantiscono elasticità e aderenza anche a temperature molto rigide, inoltre elasticità significa anche maggiore capacità da parte della mescola di dissipare le vibrazioni per cui gli occupanti godranno di maggiore comfort.

 

I vantaggi al volante non si fermano qui ma se tali pneumatici vengono applicati a tutte e 4 le ruote si ottiene anche:

  • maggiore aderenza nei transitori (accelerazione e frenata)
  • buon controllo su qualsiasi fondo (anche in caso di manovre di emergenza)
  • assenza di pattinamento in caso di salita (anche lieve) o blocco in caso di frenata (l' ABS non fa i miracoli se la “scarpa” non è quella giusta)

 

FRENATA-SU-NEVE_AUTO.jpg

Differenza di velocità residua in caso di frenata su neve da 50 km/h con gomme estive

 

Ma oltre alla diversa costituzione chimica, cosa li differenzia dagli pneumatici tradizionali?

Anzitutto balza subito all'occhio la fitta trama di “lamelle” presenti sul battistrada, le quali oltre ad aumentare l'elasticità globale della gomma creano un “effetto ventosa” sul fondo, ancora maggiore in caso di neve in quanto i cristalli di neve si inseriscono fra le lamelle e aderiscono ai cristalli presenti sul fondo stradale creando una tenuta persino migliore di quella offerta dal pneumatico stesso.

Come se non bastasse i canali tra i tasselli presenti sul battistrada sono di dimensioni maggiorate rispetto alle coperture estive e questo migliora lo smaltimento e il drenaggio di acqua, migliorando di conseguenza il comportamento di questi copertoni anche in caso di pioggia o fondo molto bagnato (l'acqua-planning è una situazione quasi di routine ma difficile da gestire); infine la struttura centrale, costituita da due fasce rigide, conferisce un'importante rigidezza all'intero pneumatico per garantire stabilità alle alte andature.

Gomme-auto-4-stagioni.jpg
 

Come identificarle in una jungla di sigle?

I pneumatici espressamente indicati per l'utilizzo invernale ed in caso di neve/ghiaccio, sono contrassegnati sulla spalla dalle sigle M+S (M&S, M-S, M/S) e talvolta anche dalla dicitura "Winter", "Ice", o "Snow". Sempre più spesso è presente lo "Snowflake", un simbolo stilizzato che raffigura un fiocco di neve in una montagna: è una convenzione adottata da alcuni produttori di gomme per riconoscere pneumatici che hanno superato determinati test su ghiaccio e neve, voluti da una normativa americana. Oltre alle sigle, visivamente il battistrada si presenta con delle scolpiture più profonde e tasselli più spigolosi rispetto ad un pneumatico estivo, la superficie è segnata da piccole ma fitte incisioni (lamelle) che sono le principali artefici dell'aumentato grip sulla neve. Inoltre i listini dei produttori presentano ormai una distinzione netta tra pneumatici invernali e quelli adatti ad altre condizioni, nel dubbio vale sempre il suggerimento di affidarsi alle mani del gommista di fiducia.
 

Notare in ogni caso che negli ultimi anni, a causa dell'enorme successo dei SUV, molte automobili vengono vendute con pneumatici "All Season M+S" (4 stagioni Mud + Snow) che in realtà sono pneumatici stradali adatti anche per l'off-road moderato, o per un utilizzo non particolarmente critico in caso di neve. Montare dei pneumatici "M+S All Season" (spesso identificate come A/S) al posto di pneumatici "M+S Winter" (invernali) non fa rischiare una multa, per la legge è uguale, però cambia la sicurezza attiva del nostro veicolo, sta quindi a noi e alla nostra coscienza decidere quale copertura montare e anche i proprietari di SUV dovrebbero prendere in considerazione il fatto che su fondi freddi persino le 4WD o i tanti programmi elettronici potrebbero non bastare. In calce, alleghiamo un riferimento alla circolare MOT3/335M361 del Ministero dei Trasporti che può aiutarvi a dipanare ulteriori dubbi.

Si ricorda, come sempre, che anche nel caso di pneumatici invernali bisogna controllare con una certa frequenza la pressione di gonfiaggio, che andrebbe rilevata a freddo e non dopo chilometri e chilometri di autostrada, e lo stato del battistrada, la legge fissa tale limite a 1,6mm sia per le coperture invernali che per quelle estive, ma la particolare architettura degli pneumatici invernali fa si che si ottengano vantaggi tangibili solo quando il battistrada è maggiore o uguale a 4mm, scendere al di sotto dello stesso non è illegale ma sarebbe buona cosa sostituirli comunque.

 

Ma avere due treni di gomme non è troppo costoso? E poi dove tengo gli pneumatici che non utilizzo?

Anche qui la scelta va fatta con un po di testa e valutando diversi aspetti.

Il primo è sicuramente rappresentato dal fatto che creando una “rotazione” semestrale otterremo un raddoppio in termini temporali nell'utilizzo dei nostri pneumatici per cui già questo aspetto economico favorevole dovrebbe risolvere parzialmente il problema.

Inoltre il problema dello stoccaggio è risolvibile se il gommista di fiducia propone il servizio di custodia il quale non dovrebbe allontanarsi dal costo di circa 30 euro l’anno (consigliato da Federpneus).

 

Se in viaggio s’incontra il cartello con la ruota catenata su fondo blu e nel bagagliaio manca la scatola delle catene?

Non si incorre in alcuna infrazione: con le gomme invernali si è perfettamente in regola. Se invece gli pneumatici sono ancora quelli estivi, fiocca la multa (da 36 a 74 euro, a seconda che si stia circolando dentro o fuori dei centri abitati), più il taglio di 3 punti sulla patente. Le «calze »? Multa e taglio dei punti. In Italia questo accessorio non è stato ancora omologato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.

Cita
Circolare Prot. MOT3/335M361 del 30/09/2004 emessa da: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Pneumatici da neve.

Com'è noto, con circolare n. 104 del 31 maggio 1995, concernente “pneumatici per equipaggiamento di autovetture e relativi rimorchi: riconoscimento delle marcature equivalenti”, sono state fornite, tra l’altro, indicazioni sull’equipaggiamento dei pneumatici per marcia su neve.

In particolare, nel riportare alcune esemplificazioni di ammissibilità, è stato ritenuto possibile l’equipaggiamento dei veicoli con pneumatici per marcia su neve per una qualsiasi delle misure indicate sulla carta di circolazione.

Tuttavia, la circostanza che alcuni costruttori di autoveicoli indicano in sede di omologazione, tra le varie misure alternative di pneumatici, conseguentemente annotate sulla carta di circolazione, alcune specifiche per marcia su neve, ha creato dubbi interpretativi sia in sede di controlli su strada che in occasione della revisione periodica.

Accade, ad esempio, che sulla carta di circolazione siano indicati i seguenti pneumatici in alternativa: 195/65 R 15 91 H – 205/55 R 16 91 V e 205/55 R16 91 H (M + S). Tale tipo di annotazione è spesso interpretata in maniera restrittiva, nel senso che sono ritenuti ammissibili, per marcia su neve, solamente le misure di pneumatici specificatamente indicate a tale scopo che, nell’esempio, corrisponderebbero a 205/55 R16 91H (M+S).

Tutto ciò premesso, confermando i contenuti della circolare sopra richiamata, si precisa che eventuali indicazioni specifiche di pneumatici di marcia su neve non escludono la possibilità di equipaggiare gli autoveicoli con tali tipi di pneumatici, contrassegnati dalla marcatura M + S (o, anche, MS, M-S, M&S) e con indice di velocità non inferiore a “Q”, corrispondenti ad una qualsiasi delle misure indicate sulla carta di circolazione.

Cita
Ne approfittiamo per mostrarvi il funzionamento delle coperture invernali "sul campo"! Nei seguenti 3 video vengono fatte diverse prove interessanti: coinvolgono auto con diverse tipologie di trazione (anteriore, integrale e posteriore) testate con e senza pneumatici invernali. E per meglio comprendere le differenze di comportamento, sono state fatte anche delle ibridazioni, ad esempio anteriori invernali più posteriori estive e vice versa.

Trazione anteriore. Notare come l'auto diventi sovrasterzante utilizzando le gomme posteriori estive ed anteriori invernali!

Ecco spiegato perché bisogna montare un treno intero, oltre ad essere un valido motivo per preferire le gomme invernali alle catene, a meno di non montarle sulle 4 ruote...

Trazione posteriore. Sfatiamo subito la leggenda che le vetture a trazione posteriore siano pericolose sui fondi innevati: se dotate di gommatura adeguata si spingono dove arrivano tutte le altre auto! L'elettronica da una grossa mano nel controllare la trazione, tanto che nel test anteriori estive+posteriori invernali diventa impossibile perdere il controllo del posteriore, al contrario del muso che resta privo di direzionalità e capacità frenante.

Notare come invece l'elettronica nulla possa nel momento in cui sono montati i pneumatici estivi: direzionalità quasi nulla e sovrasterzo assicurato!

Trazione integrale. Anche qui, la leggenda che con una 4x4 si è al sicuro e si possa andare ovunque, si rivela presto una mezza verità: sulla neve, con gomme estive, l'auto in salita quasi non si muove ed in discesa non frena!

La situazione si capovolge nel momento in cui si ripetono gli stessi test con coperture invernali, l'auto infatti arrampica bene sfruttando il potenziale offerto dalla trazione integrale e si arresta correttamente, come d'altronde fanno tutte le altre auto dotate di gomme invernali.

Cita
ALTRI VIDEO

 

 

Art. 122 CDS - Equiparazione catene e pneumatici invernali.PDF

 

 

 

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Messaggi Raccomandati:

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Quindi possiamo dire:

- se smontandole non vedo consumi anomali, e l'auto si muove bene, posso concludere che non servono aggiustamenti

- di stagione in stagione posso tranquillamente invertire ant/post (senza incasinare Sx/Dx)

Di solito si fa così ;)

Il bilanciamento serve per "far girar bene" la ruota, in modo che non inizi a vibrare, o peggio ad oscillare, come farebbe una ruota di un treno a vapore senza contrappeso ;)

Lo si fa ogni volta che si monta un copertone sul cerchio, quindi è incluso nel montaggio.

Il controllo angoli serve a verificare che l'assetto sia ok (convergenza, ecc...) ma non lo fanno mica sempre i gommisti: porta via tempo e di solito hanno un unico banco per questo tipo di regolazioni...

Perciò raramente lo fanno in questo periodo di gran casino di clientela, almeno che non vi siano evidenti problemi di usura sulle ruote, oppure le stai montando totalmente nuove. Comunque te lo fanno pagare una 50ina di € in più, al solito ;)

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Montate ieri 8 gomme sulle mie auto, ho fatto un pò di movimento :D... ora sono a posto, almeno 2 auto su 3 che ho posso stare traquillo nel caso di nevicate :D

Non ti curar degli altri ma guarda e sorpassa!Però non corro mai+veloce del mio angelo custode!!! NUMERO PRINCIPALE:337/a SEI CIFRE! SIM second:338/tim arancione ok! 349/voda EDS! 333/tim autoric190... Vi starete chiedendo che significa questa firma...dato che per la prima volta l'ho messa sul forum di telefonia molti anni fa ora la uso su tutti i forum :clap

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Test AutoBILD interessante x la misura (225/40-18).Infatti non sempre i risultati si possono estrapolare per le misure + grandi:

Die besten Wintersportler - Bilder - autobild.de

-Continental NON vince (per la prima volta....infatti non lo hanno inserito nel test :mrgreen: )

-Goodyear UG 8 Performance (nuovissimo) dimostra di essere tornato al top

-Ottimo outsider Nokian

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beh si Wilhem, invertendole ogni anno si riesce a rendere omogeneo il consumo, io lo faccio sempre segnando con un gessetto bianco all'interno della gomma la posizione che avevano (ad-pd ecc).

il risparmio è notevole, 2 cambi all'anno per auto sono in media 80 euro. io lo faccio su tutti e 5 gli automezzi che abbiamo quindi facendo due conti la cifra diventa importante.

ho acquistato la chiave a croce dell'usag, molto bella, ed un bel cric. unico problema, si perde molto tempo.

l'unica cosa che mi chiedo e vi domando, così facendo per ovvi motivi non faccio alcun tipo di equilibratura, si possono creare problemi?

Salve,concordo col messaggio e rilancio:

Se faccio i cambi e le inversioni a casa risparmio ,ma poi ogni quanto conviene farsi fare l'equilibratura ?? Anche considerando che,come molti altri penso,quando le gomme sono ormai finite,per metterle sui cerchi vado dal gommista(che mi può fare anche la convergenza).

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Ieri sera mi stavo leggendo un po' di info sui pneumatici invernali, articoli che finora ho abbastanza trascurato non avendo problemi di nevicate e ghiaccio nella mia città ed avendo equipaggiata una delle nostre 4 auto per le situazioni straordinarie.

L'inevitabilità ha voluto che il nostro nuovo sindaco, volendosi mettere al riparo da qualsiasi responsabilità legale, ha deciso di dichiarare uno "stato di emergenza neve" a causa di previsioni a dir poco catastrofiche nei prossimi giorni: 7-8 gradi, pioggia alternata a sole, nevischio tra le 13 e le 14 di venerdì.

A questo punto, dato che temo la cosa andrà avanti tutto l'inverno per i prossimi 5 anni, avendo le restanti 3 auto con ruote non catenabili, devo scegliere se prendermi le catene speciali König a 120 euro, pagando sostanzialmente una tassa sulla furbizia di chi mi governa, oppure almeno 4 volte tanto per una mia eventuale maggiore sicurezza in una manciata di circostanze.

La MiTo monta delle 215/45/R17.

I prezzi sulle V sono abbordabili (100-120 per l'entry level delle principali marche).

La MiTo però ha le estive omologate W e sono veramente difficili da trovare.

Leggo in giro che le invernali possono avere un indice di velocità inferiore di uno, come conseguenza della circolare riportata nel primo messaggio... :pen:

Io questa consequenzialità non ce la leggo. O meglio, leggo che la cosa è lecita purché la classe inferiore sia riportata sul libretto di circolazione, cosa che mi sembra tutt'altro che generalizzata.

Insomma, potrei montare le V (ma nel caso non potrei superare i 240 km/h :| ) oppure no?

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

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Si io sul gta ho invernali di una classe sotto le estive. anche perché invernali da over 250 km/h sarebbero un pelino assurde (anche perché nemmeno ci sono mi sa). C'é una funzione apposta poi sul computer di bordo per impostare il limite di velocità più basso .

Inviato dal mio GT-I9001 con Tapatalk 2

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Beschleunigung ist, wenn die Tränen der Ergriffenheit waagrecht zum Ohr hin abfliessen

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@ edolo:

Devi montare dei pneumatici invernali con le stesse misure e lo stesso indice di carico previsti sul libretto.

Il codice di velocità deve essere uguale o superiore a Q (160Km/h), nel caso che la velocità max dichiarata del veicolo supera quella dei pneumatici è necessario un adesivo/post-it/avviso in posizione visibile che riporti la velocità max consentita dai pneumatici.

Ovviamente per la stagione invernale, se si pensa di mantenerli anche d'estate (non mi sembra il tuo caso) meglio acquistarli con codice di velocità riportato sul libretto, per evitare contestazioni legali in caso di incidente grave in estate.

P.S. non ho capito bene le tue esigenze e dove abiti, ma se la neve ed il ghiaccio sono rari puoi valutare di montare delle 4 stagioni nella stagione invernale.

Modificato da bik
P.S.

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

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vi chiedo consiglio se sono stato trattato bene :

ho il preventivo in mano io :

260+iva per cerchio in lega + michelin alpin a4 205/55/R16

230+IVA per lattone+copricerchio VW + michelin alpin a4 stessa misura

forse si può trovare qualcosa di meglio ma il service VW-AUDI-SKODA dove vado io è poi talmente a buon mercato e ottimo come assistenza che non credo farò altri giri di preventivo.

A questo punto penso che opterò per i cerchi in lega,anche perchè 4 anni stavolta la tengo la macchina (salvo superenalotto vinto:mrgreen: )

"Non ti ho tradito, dico sul serio. Ero rimasto senza benzina, avevo una gomma a terra, non avevo i soldi per prendere il taxi, la tintoria non mi aveva portato il tait, c'era il funerale di mia madre, era crollata la casa, c'è stato un terremoto, una tremenda inondazione, le cavalette, non è stata colpa mia, lo giuro su Dio!!"

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