@ Edolo: quello che propongo valgono per tutti i marchi. Sia perché anche se compro una punto da 10.000€ in saldo esigo di essere trattato con professionalità e cortesia, visto che i soldi non li cago

Sia perché la maggiore capacità del venditore deve essere di capire quello che vuole realmente il cliente.

Cosa cerca davvero, e proporglielo...

Certo, un venditore bravo giova a qualsiasi concessionaria ma credo che in particolare si richieda esperienza ed eventuale formazione idonea nei dealer più "nobili" dove i margini sono più elevati, quindi anche le opportunità di fare due soldi in più, e di conseguenza la concorrenza è maggiore.

Ad esempio ?

Giusto perché ci sono capitato ieri.

Tanto per avere un'idea. http://careers.lamborghini.com/Default.asp?cmdRS=&nPage=1&nPageBlock=1

Teo se ti piacciono le auto e vuoi lavorare in questo campo, lascia stare di fare il venditore. Fai la summa di tutte le cose che ti sono state scritte, pensaci bene e...lascia perdere

lo stiamo un po' smontando forse

lo stiamo un po' smontando forse

e mene male! Mi avesse smontato a me qualcuno, quando mi sono iscritto all'università...avrei ponderato meglio le mie scelte.

Fai corsi di comunicazione. Tanti.

Come parlare, come vestirsi, come gestire la trattativa e i problemi.

La passione serve a tener duro, ma pochissimo a vendere.

E soprattutto, umiltà umiltà umiltà e forte senso critico verso se stessi.

Perché di schiaffoni ne prenderai una quantità enorme...

Visto il livello medio dei venditori di auto basta veramente poco per raggiungere un buon livello.

Alcuni esempi di esperienze dirette:

Mio padre è stato invitato a provare la Z4, accetta e prende appuntamento. Arriva in concessionaria l' auto c'è ma non è "installata" cioè essendo nuova (non era un auto da test-drive) e appena arrivata non funziona quasi nulla perchè la centralina va collegata con la Germania per 3 ore circa . L'auto potrebbe circolare ma fuori ci sono 35°, il tetto non si apre, il clima non va' e l'auto è nera. Mio padre prende appuntamento per un altro giorno in cui riesce a provarla, la prova va bene ma nessuno in conce è in grado di dirgli cosa cambia tra i 2 cambi automatici presenti tra gli optional...

Quando andammo a vedere l'Exeo st volemmo vedere il baule con la cappeliera rimossa, ovviamente nessuno sapeva come sganciarla...

Andammo con mio fratello a vedere una Polo Gti, il venditore tenne una faccia da funerale tutto il tempo e parlava solo se interpellato...

Qua mancano le basi, altrochè corsi di comunicazione!

Il fatto che in giro ci siano dei veri somari, non deve essere un alibi per non cercare di essere bravi e di investire in sè stessi....ma non per farsi il figo coi colleghi, ma perché se non vendi non mangi, non paghi le bollette e ti devi trovare un altro lavoro (cosa che accadrà agli esempi che hai riportato ).

È una cosa ancora più valida oggi. Perché se ti fai le ossa e il nome adesso, quando ci saranno le vacche grasse metti il numero fuori dall'ufficio come dal salumiere.

Mi unisco a chi sconsiglia questo lavoro, nel quattroruote del febbraio 2011 fu postata una lettera di un venditore che spiegava bene la situazione attuale della maggior parte dei lavoratori appartenenti a tale categoria.

Ovvero quasi mai assunzione diretta da parte del concessionario, bensì la maggior parte lavora con classica partita iva fasulla a fronte di provvigioni il più delle volte ridicole, ferie(non pagate al pari della malattia) e permessi ridotti al minimo e lavoro domenicale frequente per presentare le ultima novità e promozioni.

Inoltre IMHO puoi essere anche molto preparato e convincente, ma se il cliente va col tuo preventivo da un'altra parte e ottiene un centesimo di sconto in più da un tuo collega molto meno bravo di te, hai perso la vendita. La possibilità di fare la differenza per un venditore nel commercio delle auto è IMHO molto bassa, soprattutto di questi tempi.

Modificato 20 Luglio 201213 anni fa da Mansell82