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Il futuro dei siti produttivi Stellantis


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Attenzione,

il safety buffer è qui da intendersi di parti e sottassiemi per la produzione (si parlava di Just In Time)!

Le Km 0 non son altro che un tentativo di far fronte nel breve termine alla sovracapacità produttiva.

Sull'onda ottimista dei favolosi anni Ottanta, nei Novanta si sono creati impianti di enorme efficienza, facendo costruire ai Fornitori i loro stabilimenti nei paraggi della fabbrica, da dedicare esclusivamente all'impianto del Costruttore (i cosiddetti Suppliers Park).

Enorme efficienza ma mostruosa inflessibilità: bastava un calo nei volumi prodotti di un pochi punti percentuali e il costo dell'impianto sub-saturo faceva sballare tutti i conti e alcune Case hanno pensato di continuare a produrre a parziale saturazione pure in assenza di domanda.

Ora, il costo finanziario e "vivo" di manutenzione di un prodotto finito tenuto in magazzino come un'automobile, è una mazzata.

Fiat ed altri, per spostarlo il più possibile verso i Concessionari, e per mostrare agli investitori un calo di volumi immatricolati minore dell'effettivo,

hanno incentivato la rete ad immatricolare il più possibile invogliando con premi a prima vista assai allettanti in caso del raggiungimento di certi obbiettivi.

La maggioranza dei Concessionari trovava inizialmente vantaggioso immatricolare a proprio nome il quantitativo necessario al raggiungimentop della quota e rivendere le vetture come usate ma a Km 0, puntando sul premio piuttosto che al guadagno nella vendita (processo già a prima vista perverso, no?).

La cosa può funzionare solo nel brevissimo termine e se poi la domanda riprende forte:

altrimenti non solo si riduce al minimo il margine di guadagno,

ma soprattutto, nel medio termine, crolla la percezione del valore del prodotto agli occhi del mercato, non più disposto a spendere a prezzo pieno.

Non solo, i concessionari hanno sperimentato a loro spese i debilitanti costi di magazzino ritrovandosi in una situazione di forte sofferenza.

Inoltre producendo "a magazzino" e nella sostanza "forzando" con sconti e finanziamenti il Mercato a scegliere vetture già configurate su previsione dalla Fabbrica, si perde completamente il feedback sulle richieste effettive del Cliente, perdendo una grossa leva di Marketing nel capire le necessità del mercato ed agire di conseguenza.

Ecco, Fiat negli anni Novanta c'è caduta in pieno: si è visto com'è andata...

Il fenomeno delle Km 0 è da limitarsi oramai a casi eccezionali (vetture da esposizione, vetture ordinate ma poi non ritirate, etc.) e solo raramente -rispetto ad un tempo- ci sono di mezzo i bonus del Costruttore sull'immatricolato.

Modificato da johnpollame
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Guest EC2277

Io non ho capito una cosa: com'è possibile che gli addetti del settore si siano accorti della bomba che stavano costruendosi in casa, quando me n'ero accorto io e si che all'epoca ero appena maggiorenne.

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ma è logico che gli analisti lo sapessero. Solo che certe cose spesso e volentieri non si possono dire a livello ufficiale, pena reazioni finanziarie, per cui tutti i commenti del genere devono essere filtrati

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Guest EC2277

Non mi riferivo agli analisti, ma a chi ha dato retta ad una simile logistica della produzione.

Farsi due conti da sé per appurare se era tutto oro quello che luccicava pareva brutto?

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quando il mercato tira spesso e volentieri ci si fa prendere la mano. Poi,messi in campo processi del genere, cambiare idea si può, ma correggere la rotta richiede tempi lunghissimi e il sistema va in crisi. Le industrie grandi hanno inerzie spaventose, si parla di lustri

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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una domanda da ignorante in materia...

io non capisco in generale il senso delle km0......

cioè funziona cosi':il concessionario acquista dalla casa madre un tot di auto,poi se le immatricola a se stesso e poi le rivende a prezzi del (ad esempio) 15-20% in meno.....

scusate...ma che vantaggio trae ?

paga l'ipt,vende con meno margine,tiene in giacenza piu' auto,l'auto stessa puo' deperirsi ecc......

boh!

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una domanda da ignorante in materia...

io non capisco in generale il senso delle km0......

cioè funziona cosi':il concessionario acquista dalla casa madre un tot di auto,poi se le immatricola a se stesso e poi le rivende a prezzi del (ad esempio) 15-20% in meno.....

scusate...ma che vantaggio trae ?

paga l'ipt,vende con meno margine,tiene in giacenza piu' auto,l'auto stessa puo' deperirsi ecc......

boh!

da quello che so e' costretto a farlo perche' e' tenuto a rispettare dei minimi mensili di immatricolazioni... quindi se hai 15 di minimo, e ne vendi ed immatricoli 10, 5 te le devi comperare immatricolare e tenere in concessionaria, da vendere dopo a km0

Non e' che si divertano ad evere le km0 :D

Poi ci sono anche i volumi per i premi... ed infine ci sono anche le km0 che km0 non sono... per i primi X km (200?400?) le centraline permettono il reset del chilometraggio quindi il concessionario puo' prendere un'auto immatricolarla, usarla per far fare le prove in concessionaria ai clienti e poi rivenderla come km0 nuova (anche se in realta' e' stata usata un pochetto - o un tantetto, mi dicono alcuni sostenitori del fatto che i pochi km pre-reset potrebbero anche non essere cosi' pochi :D )

Modificato da ricky1750

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Beschleunigung ist, wenn die Tränen der Ergriffenheit waagrecht zum Ohr hin abfliessen

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quando il mercato tira spesso e volentieri ci si fa prendere la mano. Poi,messi in campo processi del genere, cambiare idea si può, ma correggere la rotta richiede tempi lunghissimi e il sistema va in crisi. Le industrie grandi hanno inerzie spaventose, si parla di lustri

BEh, alla fine é un discorso anche di responsabilitá del Top management verso i stakeholder. E qui spesso si hanno problemi notevoli a livello di communicazione e contratti. Alla fine - guardando i contratti per olonia a serbia risultano molto piú flessibili e "normali" che quelli per PA o Melfi.

T!

Factum abiit, monumenta manent.
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da quello che so e' costretto a farlo perche' e' tenuto a rispettare dei minimi mensili di immatricolazioni... quindi se hai 15 di minimo, e ne vendi ed immatricoli 10, 5 te le devi comperare immatricolare e tenere in concessionaria, da vendere dopo a km0

Non e' che si divertano ad evere le km0 :D

Poi ci sono anche i volumi per i premi...

sono cose del quale sono pienamente a conoscenza,ma........io mi chiedo:il gioco vale la candela?

se io devo tenermi a morire 20/30/40 auto da 15.000€ l'una,il premio a fine anno del 5-7-9% sul fatturato globale mi aiuta ad andare avanti?

la stessa cosa capita nel mio campo.....dopo alcune piccole scottature,mandiamo IMMEDIATAMENTE a cagare chi ci costringe a fare un determinato budget a fine anno.....a comandare non deve essere il nostro fornitore,ma noi....

forse sono due ambiti non confrontabili,ma imho non sono troppo distanti..

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