Comunque.

I tedeschi vogliono venire a pompei?Ma che vengano pure...Dov'è il problema?sono

Molto facile pontificare da dietro una scrivania di monaco di baviera.

Vediamo se calati nella realtà lavorativa del meridione,in un paese come l'itaGlia,in preda all'eiaculatio legis,siete davvero cosi bravi o siete solo dei quaraquaquà.

A me risulta che anche a monaco un cittadino italiano può morire per strada senza che si sappia chi l'ha ucciso...e mi risulta anche che la ndrangheta la conoscano anche da quelle parti....

Non vorrei scoprire che la vera efficienza tedesca,o svizzera o estera comunque che sia,non sia in realtà una misera abilità nel nascondere la polvere sotto il tappeto....

Credo che il senso del discorso fosse: vediamo cosa sono in grado di fare i tedeschi in una realtà problematica come la nostra, con tutte le clientele, gli intralci e gli interessi che la caratterizzano.

Nel caso di fallimento tedesco la colpa non sarà da attribuire esclusivamente ai panzoni bavaresi anche l'ambiente fa la sua parte quando c'è da investire.

Non vorrei scoprire che la vera efficienza tedesca,o svizzera o estera comunque che sia,non sia in realtà una misera abilità nel nascondere la polvere sotto il tappeto....

Mh..non è così..è un "sistema", funziona perchè tutti (+o-) vanno in una direzione..d'accordo invece che a NA Shultz o impazzirebbe o diventerebbe terrone pure lui.... il "sistema" non va nella direzione da lui voluta...

Modificato 29 Agosto 201312 anni fa da Matteo B.

Credo che il senso del discorso fosse: vediamo cosa sono in grado di fare i tedeschi in una realtà problematica come la nostra, con tutte le clientele, gli intralci e gli interessi che la caratterizzano.

Questo discorso, sotto sotto pare un po' (e sottolineo pare, ovvero impressione) un "speriamo che non ce le facciano, che sbattano il muso". E mi allargo oltre il caso Pompei (estendo il discorso al tutto sud delle Alpi)

perchè se per intercessione divina ce la fanno, poi non si hanno più le scuse per fare un cazzo perché "è impossibile fare qualcosa".

dello straniero che viene, la paura più grossa è che possa avere successo laddove noi abbiamo fallito, mettendo a nudo la mediocrità reale che mascheriamo sovente con la spocchia.

ma se non metti a nudo i tuoi limiti, come puoi superarli, e come puoi continuare a frignare facendo niente che non ce la fai per via del mondo cattivo?

qua é sempre colpa "degli altri". Trovare qualcuno che dica "è colpa mia" è più arduo che fare 6 all'enalotto.

Credo che il senso del discorso fosse: vediamo cosa sono in grado di fare i tedeschi in una realtà problematica come la nostra, con tutte le clientele, gli intralci e gli interessi che la caratterizzano.

Il problema sono le clientele, gli intralci e gli interessi. Non che i tedeschi vengano qui.

Che vengano, ma se dovessero sbattere il muso non mi verrebbe da pensare "ahah, stronzi.. che credevate di fare", bensì che davvero il guano ricopre il bel suolo natio oltre ogni possibilità di smaltimento, e i veri stronzi siamo proprio noi italiani.

Se non siamo capaci noi (assodato) che ci provino gli altri, e davvero mi auguro ce la facciano.

Questo discorso, sotto sotto pare un po' (e sottolineo pare, ovvero impressione) un "speriamo che non ce le facciano, che sbattano il muso".…

Questa è una tua interpretazione, che può corrispondere o meno al pensiero di Sarge. Io non posso certamente farmi interprete dei suoi pensieri, ma posso esternare i miei: il "sistema Italia" non funziona perché siamo noi italiani a non farlo funzionare e chiamare uno straniero con la speranza che riesca a risolverci quei problemi per noi insolubili è inutile. Nemmeno Rommel riuscì a far funzionare il nostro esercito, quando prese il comando delle operazioni in Libia e ciò non è certamente dovuto alla sua incapacità, ma alla nostra riottosità nel cambiare le cose quando i cambiamenti ci toccano da vicino.

Inneggiare al provvidenziale intervento straniero senza prima cambiare le condizioni al contorno, significa inneggiare all'ennesimo fallimento annunciato.

Se vogliamo sistemare realmente le cose, è anzitutto necessario avere la ferrea volontà di sistemarle e poi si potranno chiamare le persone giuste. L'esempio della FIAT è emblematico: è vero che alla sua guida c'è un Amministratore Delegato di formazione straniera, ma è riuscito a salvare l'azienda degli Agnelli perché la dirigenza ne condivideva il piano strategico e ne supportava le decisioni. Calare un estraneo in una realtà come quella italiana senza dargli un supporto simile a quello che gli Agnelli hanno dato a Marchionne, significa mandarlo allo sbaraglio e condannarlo al fallimento.

Figa...l'ho pure scritto due volte che è una mia impressione (e essendo impressione, può benissimo essere erronea o una cagata, ne accusatoria nei confronti di sarge, il suo post è stato solo uno spunto.)

Onestamente, io auguro che l'operazione Pompei abbia successo. Mi frega poco che siano tedeschi, spagnoli, inglesi, cinesi, zulù.....c'è solo da augurarsi che ci riescano.

Sia perchè da tenere bene siti come Pompei è un bene per tutti, sia perchè diano la dimostrazione che è possibile farcela.

Troppo spesso ho sentito i "si si...ti voglio vedere.....è impossibile" usato come alibi per non provarci nemmeno...

Modificato 29 Agosto 201312 anni fa da TonyH

Avevo frainteso il tono poiché quest'inneggiare all'arrivo dello straniero salvatore mi rende fin troppo suscettibile.

veramente leggendo l'articolo in pratica finanzieranno/realizzeranno tecniche innovative di restauro e conservazione.

dal tono pareva dovessero gestire tutto loro....