Fiat ottiene il 100% di Chrysler (01/01/2014)

[Guest EC2277]

potrebbe ? se maglioncino e john nicchiano sull'argomento, "non e' in agenda" "non è stata presa una decisione" o "per i lavoratori non cambierebbe nulla" e in pratica non hanno mai smentito questa ipotesi che si andra' di la, a me fa pensare che la cosa sia certa, semplicemente non lo dichiarano adesso, cmq non vorrei andare OT

Ti ho risposto qui: http://www.autopareri.com/forum/mercato-finanza-e-societ/36597-ufficiale-alleanza-fiat-chrysler-136.html#post27709757

[Cosimo]

Enel è una società fortemente internazionale, che pur avendo una roccaforte (ma non più un monopolio) in Italia, opera in tutto il mondo (americhe, est e sud europa ecc).

Eni invece ha una situazione monopolista solo tramite Snam, che peraltro è partecipata al 50%, mentre la benzina la puoi fare dove vuoi e la raffinazione vede diversi attori (tra cui eni è uno dei maggiori, è vero, oltre a controllare la maggiorparte dell'afflusso).

Di certo non sono realtà sostenute dal contribuente, ne direttamente ne indirettamente, anzi sono forse fra le ultime grandi aziende funzionanti rimaste!

Non è l'ex Alitalia o la Tirrenia tanto per capirci..

Enel è una società fortemente internazionale che dai primi anni 60 all'altro ieri (formalmente intorno al 2000, ma in realtà qualche anno dopo) ha vissuto in regime di monopolio.

Dopo la bersani ho dovuto tirar via Terna (cioè la rete) e le municipalizzate (alcune) in ogni caso è comunque lei che vende l'energia alla concorrenza.

Casualmente le nostre bollette sono tra le più alte (soprattutto a livello industriale, uno dei tanti motivi per cui il manufatturiero estero se ne sta bene alla larga) in europa. Pagare una bolletta troppo alta (senza troppe possibilità di alternativa) per me significa sostenere direttamente e obtorto collo l'azienda.

Eni non è molto diversa. Fortunatamente non sono nè alitalia nè tirrenia, perchè se riuscissero ad andare in perdita vendendo energia...

Fine OT

[Motron]

Se mi dici un paese EU in cui fino al 2000 la situazione è stata diversa ti do ragione, altrimenti non condivido la critica

Anche la monopolista EDF fà pagare le bollette un bel po' di meno, il vero motivo è un'altro (Nucleare)

Ora mi sa che stiamo stracciando i maroni agli altri però

[Cosimo]

mi disturba il fatto che abbiano un bel po' di roba in delaware.. tutto lì. Mica pago le bollette ai franzosi io...

[RS6plus]

ci si chiedeva di cosa se ne farà Marchionne dellaliquidità corposa di Fiat, la sua idea:

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Balocco, 11 apr - "Useremo la cassa che abbiamo in bilancio. Ne abbiamo abbastanza. Abbiamo messo i soldi e da parte apposta". Cosi' l'a.d. del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano quali fondi utilizzera' per rilevare il 16% di Chryler e per salire al 51% del gruppo Usa. Pal-

[Dannatio]

marchionne lo aveva già preannunciato

Fiat sale dal 25% al 30% di Chrysler

Il Lingotto: raggiunto il secondo degli step previsti dall'accordo con la casa di Detroit

L'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne (Imagoeconomica) MILANO - Come reso noto dal suo amministratore delegato Sergio Marchionne, la Fiat è salita dal 25 al 30% delle quote azionarie di Chrysler. Lo annuncia il Lingotto, in una nota nella quale precisa che è stato raggiunto il secondo degli step previsti dall'accordo con la casa di Detroit.

PROSSIMO PASSO - Lunedì nel corso di un evento riguardante il marchio Jeep che si era tenuto a Balocco, l'amministratore delagato della Fiat Sergio Marchionne aveva preannunciato che l'aumento al 30% era questione di pochissimo tempo: «Praticamente e' tutto fatto» erano state le sue parole. La prossima variazione prevista dagli accordi in Usa è la salita al 35% nella quota azionaria della casa americana.

Redazione online

12 aprile 2011

Corriere.it

[Regazzoni]

Scatto al 30% ufficialmente avvenuto.

Fiat annuncia aumento della propria quota di partecipazione in Chrysler Group LLC dal 25% al 30%

La Fiat annuncia che è stato raggiunto il secondo dei performance event previsti dal Chrysler Group Operating Agreement, come modificato, dalla cui realizzazione deriva un incremento del 5% della propria quota di partecipazione in Chrysler.

L’incremento ha effetto da oggi. La quota di Fiat in Chrysler sale al 30%.

Le quote di partecipazione in Chrysler sono quindi così divise:

· UAW VEBA 59.2%

· Fiat 30.0%

· Tesoro Usa 8.6%

· Governo canadese 2.2%

Torino, 12 aprile 2011

[Scott]

Bloomberg.com sottolinea come l'accordo originale sul performance event sia stato recentemente rinegoziato per aggirare i problemi incontrati da Fiat nel soddisfare una delle richieste, cioè imporre ai propri dealer sudamericani la vendita di vetture Chrysler.

In pratica vengono considerati validi anche i veicoli Chrysler venduti a marchio Fiat, ma compaiono altre due clausole (che almeno io non avevo mai sentito prima) riguardo a una non meglio specificata compensazione a favore di Chrysler per l'impiego delle sue tecnologie fuori dal Nord America e riguardo l'accorpamento delle gamme di entrambi i gruppi nel calcolo delle emissioni medie di CO2.

Fiat Raises Chrysler Stake to 30% in Push to Gain Control of U.S. Carmaker

By Tim Higgins and Tommaso Ebhardt

(...)

The U.S. Treasury and other holders approved the revised agreement on European and Brazilian sales within the past week, Chrysler spokeswoman Eileen Wunderlich said in a phone interview. Marchionne said in October meeting the original requirement was difficult because of regulations governing dealers in the South American nation, where Fiat has the largest share of the market.

Today’s deal also pools Chrysler and Fiat vehicles in Europe for emissions ratings, and compensates Chrysler for Fiat using its technology outside North America. An element that didn’t change required Chrysler to meet a goal of $1.5 billion in revenue outside North America.

(...)

Fiat has 700 dealers in Latin America, including 550 in Brazil. Brazilian law prohibits Fiat from forcing the dealers to become Chrysler franchises, said Stephan Keese, head of the automotive practice for Roland Berger Strategy Consultants in Sao Paulo.

bloomberg.com

[marcopolo]

Fiat: Marchionne punta al 46% di Chrysler

(Teleborsa) - Roma, 14 apr - Salire al 46% di Chrysler entro giugno. Questo l'obiettivo su cui starebbe lavorando l'AD di Fiat, Sergio Marchionne, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. Il manager prevede di chiudere la partita del rimborso del debito di Chrysler con i governi Usa e canadese entro giugno. Una volta rimborsato il debito con i governi, secondo quanto prevede il contratto, Fiat può esercitare l'opzione per acquisire il 16%.

Finanza Repubblica.it

[Motron]

E quindi poi ottenere automaticamente il 51% al raggiungimento del III performance event:

Infine, Fiat avrà il diritto di ricevere una terza tranche del 5% di Chrysler quando Chrysler avrà ricevuto le autorizzazioni regolamentari per una autovettura basata su una piattaforma Fiat con almeno 40 mpg (+ di 17km/l) e Chrysler si sarà impegnata a produrre detta vettura negli Stati Uniti

Che potrebbe essere il prossimo Caliber o qualcosa di simile