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Transizione ecologica ed il futuro della mobilità


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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29 minuti fa, carloc scrive:

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Pensate ancora che il problema siano le auto elettriche in europa?

L'inquinamento è un elemento cumulativo: noi abbiamo, purtroppo, più colpe dei continenti che stanno avendo un boom economico negli ultimi tre decenni.
Non è per dire che "è colpa nostra" o "non è colpa loro". Il pianeta è di tutti e la colpa è di tutti.

 

Detto questo, per ora l'obiettivo della transizione elettrica della mobilità è solo in minoritaria parte dovuto alla riduzione di CO2. La parte maggioritaria è lo spostamento della filiera "fuori" dal petrolio. Quindi inutile discutere a riguardo.

 

Per quanto riguarda il lavoro, per fortuna il mercato del lavoro permette la riallocazione di personale. Il problema è dei governi, non delle persone o delle industrie.

 

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2 minuti fa, UomoAlfa scrive:

 

Follow the money.

 

Chi ci guadagna in tutto ciò = mandanti dei vari greenbrainwashing

Sarò limitato io, ma continuo a non capire a chi potrebbe far comodo. La transizione ecologica economicamente non conviene a nessuno nel breve periodo. Nel lungo, beh, diciamo che l'economia sarà un problema secondario se va avanti così...😬

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2 minuti fa, parish scrive:

La transizione ecologica economicamente non conviene a nessuno nel breve periodo.

 

Sicuro sicuro? Nemmeno a tutti quei nuovi produttori di auto a pile provenienti dalla Cina e supportati dal loro governo?

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3 minuti fa, UomoAlfa scrive:

 

Sicuro sicuro? Nemmeno a tutti quei nuovi produttori di auto a pile provenienti dalla Cina e supportati dal loro governo?

Identificare la transizione ecologica con l'auto elettrica è molto limitante. E quando si parla di Thunberg (perché di quello stiamo parlando), limitare le sue battaglie all'elettrificazione del parco auto mondiale è ancor più limitante. Quindi no, non penso che Greta Thunberg sia una pedina nelle mani dei nuovi produttori di auto cinesi o del loro governo.

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1 hour ago, UomoAlfa said:

 

Credere che con l'auto elettrica si risolva anche una piccola percentuale dei problemi ambientali, significa credere alla propaganda sovvenzionata dalla Cina. Qui il tema è soltanto politico-economico: quello ambientale è la scusa per cercare di portarlo avanti.

 

so' dei fenomeni sti cinesi: hanno sovvenzionato per decenni scienziati, poi hanno ipnotizzato centinaia di politici per fargli fare quello che vogliono loro e infine hanno soggiogato interi settori industriali e i loro esperti manager che fino ad allora erano degli squali con tutti. E tutto ciò sempre sotto gli occhi del resto del mondo. L'unico eroe è stato il povero Trump che ci ha provato ad alzare la voce, ma niente, zittito malamente anche lui!!

 

Ecco magari la mattina mi raderei più spesso con il rasoio di Ockham ;-)

 

47 minutes ago, UomoAlfa said:

 

Non si va da nessuna parte se il fine ultimo è solo e soltanto quello di imporci l'auto elettrica, come sta avvenendo. Non mi sembra che ci sia tutto questo stracciamento di vesti e queste manifestazioni contro l'utilizzo delle super-inquinanti (quelle sì!) navi portacontainer, ad esempio. Oppure discussioni serie riguardo a sistemi alternativi di propulsione degli aeromobili. Ci viene fatta una testa così solo ed esclusivamente sull'auto elettrica, salvo poi avere buona parte degli impianti di riscaldamento che bruciano gasolio come se non ci fosse un domani.

 

come ti è stato già detto, hai una propspettiva molto autocentrica, comprensibile visti che non siamo su navipareri e il topic è appunto l'auto elettrica. Ma il dibattito su navi e aerei c'è eccome, solo che ci sono in ballo questioni ancora più complesse, altro che le auto (produzione, logistica, economia mondiale)

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17 minuti fa, parish scrive:

Identificare la transizione ecologica con l'auto elettrica è molto limitante. E quando si parla di Thunberg (perché di quello stiamo parlando), limitare le sue battaglie all'elettrificazione del parco auto mondiale è ancor più limitante. Quindi no, non penso che Greta Thunberg sia una pedina nelle mani dei nuovi produttori di auto cinesi o del loro governo.

 

Non sto limitando le sue presunte battaglie, le sto contestualizzando all'argomento di questo topic, che poi guardacaso è sempre quello comunicatoci dai mass media.


Comunque, non intendo cambiare idea a nessuno. Esprimo solo ciò che penso.

Modificato da UomoAlfa
Doppio post
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9 minuti fa, UomoAlfa scrive:

 

Non sto limitando le sue presunte battaglie, le sto contestualizzando all'argomento di questo topic, che poi guardacaso è sempre quello comunicatoci dai mass media.

 

Comunque, non intendo cambiare idea a nessuno. Esprimo solo ciò che penso.

 

Non sto limitando le sue presunte battaglie, le sto contestualizzando all'argomento di questo topic, che poi guardacaso è sempre quello comunicatoci dai mass media.

 

Comunque, non intendo cambiare idea a nessuno. Esprimo solo ciò che penso.

Ci mancherebbe, anzi...per me è molto interessante potermi confrontare in maniera diretta con chi la pensa in maniera differente. E non ti volevo assolutamente accusare di limitare le battaglie di Thunberg. Credo, e tu me lo confermi, che sarebbe invece molto importante da parte dei media fare un'informazione più completa possibile, invece di solleticare la pancia degli indignati di qualsiasi colore e causare la devastante polarizzazione che stiamo vivendo anche in questo ambito, che invece dovrebbe metterci tutti d'accordo.

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1 minuto fa, parish scrive:

Ci mancherebbe, anzi...per me è molto interessante potermi confrontare in maniera diretta con chi la pensa in maniera differente. E non ti volevo assolutamente accusare di limitare le battaglie di Thunberg. Credo, e tu me lo confermi, che sarebbe invece molto importante da parte dei media fare un'informazione più completa possibile, invece di solleticare la pancia degli indignati di qualsiasi colore e causare la devastante polarizzazione che stiamo vivendo anche in questo ambito, che invece dovrebbe metterci tutti d'accordo.

 

Confrontarsi è molto interessante anche per me. E sì, buona parte della polarizzazione sul solo argomento auto elettrica, tralasciando tutto il resto, è proprio (de)merito dei media. 

 

19 minuti fa, v13 scrive:

 

so' dei fenomeni sti cinesi: hanno sovvenzionato per decenni scienziati, poi hanno ipnotizzato centinaia di politici per fargli fare quello che vogliono loro e infine hanno soggiogato interi settori industriali e i loro esperti manager che fino ad allora erano degli squali con tutti. E tutto ciò sempre sotto gli occhi del resto del mondo. L'unico eroe è stato il povero Trump che ci ha provato ad alzare la voce, ma niente, zittito malamente anche lui!!

 

Ecco magari la mattina mi raderei più spesso con il rasoio di Ockham ;-)

 

 

Alt, fermo: io non ho nè citato nè preso le parti di nessun politico, come da regolamento del forum. Quindi non attribuirmi frasi che non ho detto, grazie.

 

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Le emissioni storiche di CO2 le incrocerei con questo dato.

 

Faq: domande e risposte sulla polizza vita - GenialLife

 

Perchè sta passando la narrazione che gli ultimi 100 anni di sviluppo abbiano prodotto solo ed esclusivamente danni, e che una volta era tutto meglio.

 

Avevo trovato un articolo su un'indagine in USA dove la metà degli adolescenti si dava oramai per spacciata con un fosco futuro.

Signori, calma eh.

 

Mio nonno sicuramente aveva un impatto CO2 di gran lunga inferiore a me e a miei figli.

Ma vivevano in 8 in 2 stanze, mangiavano spesso poco polenta e fagioli, polenta e aceto, niente acqua in casa, niente luce, se buttava male si metteva nella stufa i giornali e i bisogni si facevano nel fosso.

Tant'è che i suoi fratelli più grandi se ne andarono in America.

 

E parliamo campagne Monferrato inizio XX secolo, non chissà quanti secoli fa.

Qualcuno farebbe cambio per essere a impronta minore? Io di sicuro no.

 

Detto questo, non significa stare fermi. E' sacrosanto fare ricerca, sperimentare nuove tecnologie, USARE TUTTE QUELLE ESISTENTI (senza pregiudizi ideologici...). Usare le risorse in maniera più efficiente.

Ma non deve essere una cosa fatta ad ogni costo.

Un costo - un limite - lo ha.

Deve produrre benessere e non decrescita.

 

Perchè con le tasche gonfie ti proteggi da tutto: dal caldo, dal freddo, dalla fame, dalle malattie; 

pure dai disastri naturali (es: Mose).

Con le tasche vuote, non ti difendi da niente.

 

Augh, grande capo Estiqaatsi ha finito.

Modificato da TonyH
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[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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1 ora fa, parish scrive:

No, quello che intendo è che è scorretto escludere la rivoluzione industriale, che è il periodo che ha portato sicuramente i maggiori aumenti percentuali nell'uso di combustibile fossile in Europa.

Chiaro che se un paese si sviluppa più tardi, i suoi consumi aumentano più tardi...e come ti dicevo, dal momento che si parla di aumenti percentuali e che il grafico parte dal 1990 (dopo lo sviluppo industriale del mondo occidentale ma prima di quello orientale) il grafico lascia il tempo che trova. Per altro, il grafico non ci dice quanto fossero le emissioni degli stati che cita nel 1990, parte da 0% per tutti. Non è una mia idea, sono numeri.

Il problema reale è lo stile di vita di gran parte del mondo, ci son poche storie...

this

Emissioni CO2 mondiali nel 2019:

Cina 29%

Eu 14,5%

USA 13,5%

 

https://edgar.jrc.ec.europa.eu/

 

Che di per se il 29% della cina a livello mondiale neppure mi sembra un gran dato, considerando che la gran parte della produzione avviene là, e  che ha una popolazione 1,5 volte la somma Europa+USA.

Per contro gli usa hanno una popolazione che è la metà dell'europa (723 Milioni Eu, 331,5 Milioni USA)

 

Quello che mi spaventa della Cina è l'andamento tendenziale (grafico in valori assoluti).

spacer.png

 

Qui altri grafici tra cui il rapporto pro-capite

https://grafici.altervista.org/emissioni-di-co2-pro-capite-e-totali-in-italia-e-altri-paesi/

 

Modificato da M86
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