situazione auto italiane

Cari amici del forum,

leggo e partecipo a questo forum da qualche tempo perche` lo trovo civile,interessante frequentato da veri appassionati.

Da tempo non frequento se non sporadicamente il forum di 4r che e` diventato il forum in parte di chi critica e non ama il made in Italy ( tanto e` vero che per un certo periodo zona franca e` stata sospesa ).

In questo forum si usano toni pacati si puo` discutere anche se debbo notare che in questi ultimi giorni c'e` la presenza di qualche provocatore che GRATUITAMENTE e MALEDUCATAMENTE esprime pareri negativi sulle auto italiane.

Ben venga la critica costruttiva e civile, no a posizioni preconcette o a interventi poco intelligenti.

Queste posizioni vengono dal solito partito ( presente anche sul forum di 4r ) dei crucchi di coloro cioe` che acquistano auto tedesche PER IL SOLO GUSTO DI DIRE SONO ALLA MODA, HO UNA AUTO DI ( SUPPOSTO ) PRESTIGIO SUPERIORE ALLE AUTO ITALIANE.

E questo dal mio punto di vista e` inaccettabile che persone senza motivazioni, senza cognizione di causa giudichino superiore qualcosa .

Denotano solo stupidita` .

Ci sono anche in questo forum persone che usano ed acquistano auto tedesche , francesi, giapponesi etc con cui si puo` parlare, discutere etc.

Io sono per il dialogo ma non per il dialogo con il partito di quelli che PER PARTITO PRESO E PER MODA PENSANO CHE STRANIERO ( TEDESCO ) FACCIA FIGO.

Da alfista convinto credo che oggi alfa NON ABBIA PIU` NULLA DA INVIDIARE A MARCHI TEDESCHI O ALTRO.

Certo molto c'e` ancora da fare ( anche in casa alfa ) ma il marchio ha ripreso il suo blasone. E questo va riconosciuto.

Se poi qualcuno vuole provocare lo faccia su altri siti .

Se si vuole serenamente discutere va bene.

Tornando al alfa credo che tra due anni ( nel 2005 ) con la uscita di 158, brera, spider, tz3 e con gt coupe`,147 rest e 166 rest il marchio sara` in grado di competere su scala globale con chiunque . ( anticipare la kamal sarebbe una buona mossa )

A mio avviso molto va fatto sulla rete di concessionari che non e` all'altezza del marchio ( saloni in genere piccoli, brutti, venditori non sempre professionali , qui i crucchi ci battono nettamente ) ,sul servizio after sales .

In generale credo che alfa abbia lavorato bene anzi benissimo in questi anni sul prodotto ( ricordiamoci come era ridotta alfa nel 97 prima dell'arrivo della 156 ) meno bene sul marketing.

Comunque complimenti perche` in 8 anni rinnovera di fatto la gamma ponendosi ai vertici .

Mi piace molto l'attuale management fiat ( U Agnelli in testa ) perche` credo che finalmente si sia intrapresa la strada giusta : VENDERE ITALIANO NEL MONDO ( siamo o no noi italiani creatori di stile ? peccato e qui viene fuori una contraddizione che dimostra la nostra sensibilita` alle mode che a molti piacciano le brutte e grigie auto tedesche)

Certo la bellezza non basta serve la qualita` , la affidabilita` , il servizio pre e post vendita ed anche la tenuta di valore dell'usato.

Spero che il nuovo corso fiat faccia sparire il fenomeno delle km 0 perche questo rovina molto l'immagine di un marchio .

Infine e scusate per questo lungo intervento fiat dovra` investire pesantemente in pubblicita` nei giornali: 4r da` troppo spazio alle auto straniere perche` queste comperano molta pubblicita` e questo fa si che chi legge le riviste veda articoli su auto straniere, legga prove su strada , parli con i vicini, pensi che straniero fa figo etc.

E` un circolo che non finisce piu` .

Fiat deve tornare ad essere market oriented pensare in termini di marketing, sviluppare idee di marketing, creare un positivo effetto passaparola ( perche` i tedeschi hanno successo? perche` hanno gestito bene il marketing non certo perche` abbiano innovato come prodotto; lo dimostra anche l'esiguo numero di auto dell'anno tedesche , la ultima e` la golf nel 1992), imparare a vendere la propria immagine ( anche qui i tedeschi insegnamo).

Ma come la ferrari vince 4 mondiali di fila , inventiamo il jtd ( e ora il mjtd ) e fiat non sa gestire tutto questo?

Credo sia una questione di uomini : Fresco, Romiti tutta gente che ha distrutto il mondo dell'auto all'interno della fiat per incapacita` o per miopia .

La proprieta` fiat in questi anni ci ha messo anche del suo ( nel 1989 G Agnelli non disse forse : " L a festa e` finita ? " e da allora la famiglia Agnelli ha smesso di credere ed investire nell'auto )

Adesso la musica e` cambiata : lo stato non puo` piu` aiutare e quindi o investire o chiudere ( mi pare che il piano Morchio parli del 5% di invest sul fatturato nei prossimi anni )