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Marchionne da Parigi: «Spero di non dover ritoccare gli obiettivi per il 2009»


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Dichiarazione dal salone dell'auto.

Niente di particolarmente nuovo, ma se interessa.....

CORSERA:

L'amministratore delegato della Fiat: «Dobbiamo vedere lo sviluppo dei mercati nell'ultimo trimestre del 2008»

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PARIGI (FRANCIA) - Non pessimista, ma prudente sul prossimo futuro del gruppo Fiat.

L'amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne (Imagoeconomica)«Spero di non di dover ritoccare gli obiettivi del 2009 che confermo di nuovo, non sono a rischio, ma dobbiamo vedere lo sviluppo dei mercati internazionali nell'ultimo trimestre del 2008, vedere come si va ad assestare questa crisi finanziaria, quale sarà il suo impatto sull'economia reale». Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne arrivato oggi a Parigi per partecipare ad una riunione dell'Acea e visitare il salone dell'auto. «Confermo gli obiettivi - ha aggiunto - ma se questo raffreddore diventa una polmonite staremo tutti quanti male. Avevo già detto nel 2006 che in caso di un calo del mercato del 20%, in termini di volumi e in tutti i settori, saremmo sopravvissuti, cosa che ritenevo altamente improbabile in quei tempi. La possibilità che succeda esista, la probabilità no».

In precedenza Marchionne aveva detto che si aspetta per il 2009 una flessione compresa tra il 2% e il 5% del mercato dell'auto in Europa.

Le parole di Marchionne hanno provocato un immediato calo del titolo Fiat in Borsa.

ALFA ROMEO - «Stiamo analizzando come portare l'Alfa Romeo negli Usa e con chi farlo, stiamo valutando le diverse alternative. Nel 2010 dovremmo essere lì con la distribuzione» ha poi detto Marchionne. «Per quanto riguarda la produzione, invece, lo stabilimento potrebbe essere ovunque» in Nordamerica

<<Scarface>>

Non esiste peggior ignorante di quello convinto di sapere...

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Fate conto che è stato il più ottimista degli amministratori delegati di grossi gruppi che in questi giorni hanno rilasciato dichiarazioni al salone di Parigi.

Tutti gli altri stanno già pianificando tagli della produzione e implorano aiuti statali e comunitari.

E' grigia. E di un grigio molto scuro.

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Il problema è che se dicono di vedere grigio (scuro) sanno che è nerò.

Ragazzi siamo nella peggiore crisi dal 29 ad oggi, è chiaro che il settore dell'auto sarà uno dei più toccati, su !

La cosa positiva è che la tanto malandata Italia sembra essere meno a rischio di altri paesi più potenti.

Ed avendo FIAT in I il suo mercato principale può vedere un pò meno nero.

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Il problema è che se dicono di vedere grigio (scuro) sanno che è nerò.

Ragazzi siamo nella peggiore crisi dal 29 ad oggi, è chiaro che il settore dell'auto sarà uno dei più toccati, su !

La cosa positiva è che la tanto malandata Italia sembra essere meno a rischio di altri paesi più potenti.

Ed avendo FIAT in I il suo mercato principale può vedere un pò meno nero.

Italia meno a rischio finanziariamente, dato che la nostra economia è sempre stata più "reale" che "finanziaria". Finora è stato un immenso difetto che ha tarpato le ali alle aziende nostrane come capitali, ora torna comodo rispetto ai paesi anglosassoni o teutonici.

Però il mercato dell'auto nostrano è troppo drogato (anche a questo giro in 24 ore di fine mese hanno fatto di quelle porcate......).

Forse andrà avanti in eterno così, ma se questa crisi fa scoppiare il bubbone e il mercato si ridimensiona a quello REALE (oltre alla crisi strutturale di questi mesi intendo), beh, altro che grigio scuro o nero.

Io la vedo marrone.

Non so se mi spiego.....

<<Scarface>>

Non esiste peggior ignorante di quello convinto di sapere...

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mah ! .... vorrei tanto fosse così, ma ... non ci credo

Diciamo che questa è la versione ufficiale del Governo e Dei AD delle banche :D :D

è un po come se l'oste ti dicesse che il vino fa skifo.....

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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Diciamo che dalle crisi finanziare in italia ne risentira' di piu' altre marche piuttosto che fiat, che e' in fondo la marca delle utilitarie a poco prezzo.

Seconodo me saranno i seg C/D premmiumm o simil premmiumm a risentirne di piu' , essendo obiettivi di quella fascia intermedia che dovrebbe essere piu' penalizzata dalla crisi.

chi compra ferrari o Punto classic, ben o male continua a farlo.

Chi comprava sr3....potrebbe aver qualche problema in piu'.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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