Vai al contenuto

Alfa Romeo - filosofia sul brand, sui modelli e sullo sviluppo


Messaggi Raccomandati:

Inviato
3 minuti fa, jeby scrive:

 

E grazie, devi andare in pellegrinaggio da uno specialista carissimo. Facile per uno che compra l'auto magari in USA negli anni 70. Poi col rischio che si siminchi qualcosa di nuovo e tanti saluti... Fallimentare, ma ancora oggi eh, se compri un'auto e la prima cosa che devi fare e spendere tantissimo tempo e denaro per farla funzionare sicuro che la prima cosa che fai è darla via e non passare più di là, anche quando è solo un giocattolo costoso (perché ci vuoi giocare subito)

 

 

Un vecchino che traffica con le bisarche compra e rivende aveva da poco preso una Graduated di importazione, quindi classico duetto aerodinamico Spica. Il vecchino aveva comperato una pompa nuova. Tutti i pompisti di Pg non sono riusciti a farla funzionare addirittura uno non l'ha nemmeno voluta in officina. L'hanno portata da un noto preparatore che fa le Lotus gli ha preso 850 euro solo per la messa a punto e 4 lodge... e la pompa era nuova e nessuno era riuscito a farla funzionare...

  • Mi Piace 1

787F8204-5515-469C-88E5-24CA8F34E0EE.jpeg

Inviato
1 minuto fa, shadow_line scrive:

 

NO, non si doveva partire dal 4 cilindri, no!

 

 

Scusa ma 33 Stradale è un unicum nel marchio. Per quanto sia stupenda... ne hanno fatte 18 di telai stradali, tutti diversi, di questi 5 sono diventati concept. Gli altri 13 non ce n'era uno uguale all'altro, in nulla nemmeno nella posizione dei tergicristalli o delle prese d'aria... era una vettura da corsa resa stradale, poi tra l'altro il modello da corsa ha avuto uno sviluppo tale da allontanarsi totalmente dalla concezione della stradale. Che, tra l'altro, di Alfa aveva ben poco dato che il progetto era Autodelta, lo stile era di Scaglione ed era la prosecuzione di quanto fatto su ATS, la parte centrale del telaio lo faceva l'Aeronautica Sicula... 

1 minuto fa, shadow_line scrive:

le sportive Alfa sono sempre state costose, la 33 costava piú delle ferrari di allora

erano auto d'immagine con motori 8 cilindri simil-corsa

 

 

Sì ma non sono le auto del successo Alfa. Le auto del successo Alfa sono le Giulia e le Giulia GT, le sportive per famiglie. Il resto sono esperimenti più o meno falliti, vedi anche le ammiraglie che mai mai mai hanno avuto un qualche successo in Alfa Romeo, giusto 164.

1 minuto fa, shadow_line scrive:

 

lo styling era di marcello gandini e andava benissimo anche nella versione di serie

 

 

 

Talmente benissimo che pure Gandini non volle fare le modifiche a padiglione, inclinazione parabrezza e attacco al cofano, perché le trovava malriuscite, e infatti le fecero internamente.

 

  • Mi Piace 1

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Inviato (modificato)
7 minuti fa, ItalianBrands scrive:

 

 

Le 75, se parliamo dell'era moderma, non erano principalmente inaffidabili per i bialbero, anzi(non so esprimermi sul V6), ma per l'Alfa Romeo Control che, pur essendo innovativo, dava e dà tuttora allarmi spesso inesistenti che sono riconducibili ai cavi esposti all'umidità del vano motore. 

Sono queste 'piccolezze' che poi hanno originato i pregiudizi su Alfa, non l'aver fatto la MiTo. 

 

Riparare L'Alfa Romeo control sulla 75 era una cazzata bastava smontarlo e dissaldare uno stabilizzatore di tensione a tre poli un qualsiasi radiotecnico con la calzetta era capace a farlo. 

 

Sulla 2⁰ serie era mi pare borg e avevano risolto i problemi

Modificato da Tempra Veloce

787F8204-5515-469C-88E5-24CA8F34E0EE.jpeg

Inviato
Adesso, jeby scrive:

Le auto del successo Alfa sono le Giulia e le Giulia GT, le sportive per famiglie. 

 

ma é esattamente quello che oggi non esiste piū!

 

la "famiglia media" di oggi non é piú quella degli anni 70 quando padre e figli erano tutti immensamente appassionati di auto sportive e motorsport

 

oggi la famiglia media é fatta di gente anziana o che passa tutto il giorno a guardare lo schermo del telefonino! la clientela tipica alfa di allora non c'é piú, qualcuno si é spostato in alto su porsche, gli altri "in basso" o di lato e guidano comode audi da ragionieri, perché oggi di "sportivi" sono rimasti solo gli atleti che partecipano alle olimpiadi!

 

visto che mancano i compratori tipici di medie-sportive, alfa va bene anche che si sposti sui suv, ma deve DEVE mantenere anche l'alto di gamma sportivo!

 

perché l'alto di gamma sportivo é l,'unica cosa che a fine vita utile resta e non finisce sotto una pressa, e fa immagine per tutto il marchio!

Inviato
14 minuti fa, shadow_line scrive:

 

infatti era questo il problema, tutta la meccanica della Montreal era complicata

 

é mancato un dirigente che sapesse fare una sintesi complessiva del prodotto, evidentemente

 

E' che il prodotto per come era concepito era cannato, fine. Arrivato in fretta e furia per cercare di incassare alcune delle manifestazioni di interesse.

 

E poi vai a vedere e la vettura per cui sono arrivate le manifestazioni di interessa era un 4 cilindri 1.6.... Perché di fatto Montreal è il recupero di Canguro che è a sua volta basata su TZ2.

 

Anche a livello di produzione era una cagata pazzesca, l'auto partiva da Arese, andava a Caselle, tornava ad Arese... 

 

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Inviato
Adesso, jeby scrive:

l'auto partiva da Arese, andava a Caselle, tornava ad Arese... 

 

ma questi erano "giri" interni decisi dai dirigenti statali... non che quelli dopo fossero meglio ma il dirigente statale tipicamente si perde nel gorgo...

 

quanto allo styling figurati se un artista come Gandini era disposto a fare modifiche ai suoi disegni, ma lo styling andava benissimo anche nella versione di serie

 

per il resto non ho capito cosa vuoi dimostrare... l'auto per te non andava bene? opinione tua.. bon, non ė il caso di ripeterla per 100 mila volte... un'opinione é un'opinione...

Inviato
11 minuti fa, Tempra Veloce scrive:

 

Riparare L'Alfa Romeo control sulla 75 era una cazzata bastava smontarlo e dissaldare uno stabilizzatore di tensione a tre poli un qualsiasi radiotecnico con la calzetta era capace a farlo. 

 

Sulla 2⁰ serie era mi pare borg e avevano risolto i problemi

Sulle riparazioni non conosco le procedure, ma era pur sempre una noia e spesso ingiustificata. Non è certamente il mio caso, ma per altri può essere un fastidio. 

Inviato
8 minuti fa, shadow_line scrive:

 

ma é esattamente quello che oggi non esiste piū!

 

la "famiglia media" di oggi non é piú quella degli anni 70 quando padre e figli erano tutti immensamente appassionati di auto sportive e motorsport

 

oggi la famiglia media é fatta di gente anziana o che passa tutto il giorno a guardare lo schermo del telefonino! la clientela tipica alfa di allora non c'é piú, qualcuno si é spostato in alto su porsche, gli altri "in basso" o di lato e guidano comode audi da ragionieri, perché oggi di "sportivi" sono rimasti solo gli atleti che partecipano alle olimpiadi!

 

visto che mancano i compratori tipici di medie-sportive, alfa va bene anche che si sposti sui suv, ma deve DEVE mantenere anche l'alto di gamma sportivo!

 

perché l'alto di gamma sportivo é l,'unica cosa che a fine vita utile resta e non finisce sotto una pressa, e fa immagine per tutto il marchio!

 

Questo semplicemente vuol dire che il prodotto si deve evolvere nella sua filosofia, come hanno fatto tutti i costruttori, senza avere per forza supercar in gamma. Poi che ci siano anche le super car aiuta l'immagine, ma ad esempio Mazda vende un ordine di grandezza più di Alfa, con un immagine sempre sportiva, senza avere in gamma nessuna super sportiva

3 minuti fa, shadow_line scrive:

 

ma questi erano "giri" interni decisi dai dirigenti statali... non che quelli dopo fossero meglio ma il dirigente statale tipicamente si perde nel gorgo...

 

quanto allo styling figurati se un artista come Gandini era disposto a fare modifiche ai suoi disegni, ma lo styling andava benissimo anche nella versione di serie

 

per il resto non ho capito cosa vuoi dimostrare... l'auto per te non andava bene? opinione tua.. bon, non ė il caso di ripeterla per 100 mila volte... un'opinione é un'opinione...

 

Non è un'opinione: è dimostrato dai fatti. Fermi vettura lunghi e costosi, dinamica azzoppata a causa di un motorazzo schiaffato nel telaio di una "un’auto qualunque da catena di montaggio", per usare le tue parole, prezzo esageratissimo, bassissimo risultato commerciale non solo come vendite, ma proprio come guadagni, che hanno portato ad un pessimo risultato di immagine.

 

Invece il Duetto, che è uno spiderino 4 cilindri semplice semplice, niente V8, ed è un'icona apprezzatissima, e infatti l'hanno prodotto per 28 anni... e ne vedi circolare ancora, anche in USA. Quello sì che è un successo di immagine (nonostante tutti i problemi del modello e il fatto che non abbia avuto di fatto eredi).

 

  • Mi Piace 1

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Inviato
3 minuti fa, ItalianBrands scrive:

Sulle riparazioni non conosco le procedure, ma era pur sempre una noia e spesso ingiustificata. Non è certamente il mio caso, ma per altri può essere un fastidio. 

 

Io ho una 75 2.0 ts del febbraio 88 con l'arc I serie e grazie al mio meccanico Alfa Romeo abbiamo smontato il check panel, ho comprato lo stabilizzatore e l'ho fatto sostituire da un radiotecnico. Una cazzata. Il problema è che all'epoca queste cose non si sapevano, i meccanici capaci poi erano pochi, non vi era diffusione delle informazioni ma poi in realtà un'alfa 75 dopo pochi anni era già considerata un'auto vecchia. Ma già sul modello II serie risolsero il problema unica cosa alla fine sulle finiture e sulle cazzatine hanno sempre tralasciato.

  • Mi Piace 1

787F8204-5515-469C-88E5-24CA8F34E0EE.jpeg

Inviato

per me Alfa non é fatta per le vendita di massa, giulia e alfetta sono state vincenti appunto nel momento dell' "auto per famiglia che vince la corse" ma é un momento che non si é piú presentato

 

alfa come maserati erano a tutti gli effetti "supercar" 33 era una supercar, Montreal come idea doveva essere una supercar

 

 

sarebbe come dire: la rolls royce superlusso é finita negli anni 30, invece NO, ha continuato a fare superlusso anche dopo, anche oggi

 

nessuno ha mai detto: "tutti vorrebbero una rolls royce! allora facciamo una rolls da 30 mila sterline!"

 

MAI, sono andati avanti imperterriti sulla loro strada, e quando non avevano piú voglia di investirci un cent, hanno chiamato i tedeschi e gli hanno chiesto di proseguire sulla stessa linea

 

chissà perché invece solo in italia, alfa, maserati o altri, c'era quest'impellente necessità di farne a centinaia di migliaia?

 

ma se un marchio nasce "tondo" non puó poi diventare "quadrato"

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.