Vai al contenuto

Gp di Malesia 2010: Sepang


Navarre75

Messaggi Raccomandati:

"È il massimo del massimo"

Lorenzo: "Da Vale ho imparato molto"

Nel giorno del trionfo ci sono ringraziamenti per tutti e c'è spazio' date=' un po' a sorpresa, perfino per Valentino Rossi. Jorge Lorenzo, fresco di titolo mondiale, ammette che "io e lui non siamo amici e ultimamente abbiamo avuto qualche screzio", ma spiega anche che "da Valentino ho imparato molto." Poi, chiaro, in cima alla sua "hit" ci sono "la squadra, la mia famiglia e la gente che mi ha spinto a vincere. Ho ottenuto il massimo del massimo."

E ancora: "Mi considero una persona fortunata, ho vinto due Mondiali in 250 e per me era il massimo quattro anni fa. Ma ora sono campione in MotoGp, che è il massimo per un pilota di moto. Voglio ringraziare tutti, la mia squadra, la mia famiglia e tutta la gente che ha spinto perché oggi fossi campione del mondo di MotoGp", dice ancora Lorenzo, che include nei suoi ringraziamenti che i "fan italiani: la maggior parte di loro tifa ovviamente per Valentino Rossi ma in molti sono con me."

Per quanto riguarda la prova di Sepang, Lorenzo non nasconde che a un certo punto ha pensato solo ad arrivare al traguardo sano e salvo. "Penso di aver fatto una bella gara dall'inizio fino a metà, poi ho pensato che era meglio finire la gara e ho attivato il pilota automatico", riconosce il centauro spagnolo, che arriva a questo titolo grazie al suo essere "un perfezionista, voglio sempre migliorare, imparare, e dopo ogni sconfitta, ogni infortunio sono sempre tornato più forte."

E in fondo, anche la convivenza con Rossi gli è stata d'aiuto: "I pro superano i contro - aggiunge - Ho imparato tantissimo da un pilota come Valentino. Non siamo amici e ultimamente abbiamo avuto qualche screzio ma non posso dire che non è un grande campione, direi una bugia." Ora gli ultimi tre Gp per arricchire il suo palmares. "Quella australiana non è una pista favorevole per me ma il Portogallo mi piace e tentero' di dare il massimo nelle prossime gare", conclude Lorenzo.

10 ottobre 2010

[/quote']

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 33
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Rossi e la vittoria n. 46 Yamaha

"Mi dispiace andare via da qui"

Valentino Rossi' date=' torna sul gradino più alto a Sepang conquistando la vittoria numero 46 in sella alla Yamaha: "Quando ho visto che avevo 45 vittorie con la Yamaha mi son detto devono essere 46. È stato difficile, ho fatto grande fatica ma ringrazio il team. Sono contento." Poi il Dottore chiude con una battuta: "Mi dispiace molto andare via dalla Yamaha. Se proverò la nuova moto? Se non me la fanno provare sono veramente delle ..."

Poi un atto dovuto: i complimenti a Lorenzo campione del mondo."Ho fatto i complimenti a Jorge che ha meritato, ma io corro per me non per lui."

Il pesarese torna sulla gara e un pensiero va a quelli che l'hanno visto in tv: "Tutti i miei amici che si sono divertiti mi devono offrire una pizza. Non è stata la partenza più brutta della mia carriera, mi è capitato altre volte, l'ho vista brutta, ma poi sono bastate 4-5 curve per capire che si poteva fare. Ho guidato bene, ero forte in staccata, era una gara da vincere e la differenza tra i grandi piloti e i campioni è quella di arrivare davanti quando ci sono gare da vincere. Io in questa pista vado molto forte e se sto bene ho qualche decimo di vantaggio sui miei avversari. Questa vittoria ha una grandissima importanza per me."

10 ottobre 2010

[/quote']

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

MotoGP – Andrea Dovizioso: “Grande gara' date=' sono molto felice”[/size']

Grandissima gara quella di oggi per Andrea Dovizioso. In quel di Sepang l’unico portacolori del Repsol Honda Team (Pedrosa è infortunato e forse potrebbe rientrare a Phillip Island) ha infatti ingaggiato una bella battaglia, prima con Lorenzo (Vinta) e poi con Valentino Rossi che anche se per poco ha avuto la meglio. Dovizioso è comunque soddisfatto perché così come a Motegi è stato costantemente davanti, a lui la parola.

“Sono molto felice di questo secondo posto di oggi ed è stata una grande gara. Nelle ultime due gare siamo stati in lizza per la vittoria su due piste molto diverse, ed anche in condizioni diverse, quindi questo è veramente positivo. Ho cercato di stare vicino a Valentino nell’ultimo giro, ma nella zona di frenata finale non ero abbastanza vicino ed anche se lui è arrivato un po’ lungo non sono riuscito a passarlo. Comunque, questo risultato per la Honda, Repsol e la mia squadra è davvero importante. L’anno scorso qui siamo stati 40 secondi dietro il vincitore, oggi invece appena dietro 0.2s, questo significa che siamo molto più avanti. Inoltre, nel bel mezzo della stagione, non siamo stati sul podio per un lungo periodo, quindi essere di nuovo tra i primi tre è molto importante per noi. Dobbiamo essere contenti perché questa è stata quasi una vittoria, ed i piloti davanti a me stanno cambiando ad ogni gara, il che significa che abbiamo una migliore costanza. Siamo felici e vorrei ringraziare la Honda e il mio team. Dalla metà della stagione fino ad ora abbiamo migliorato molto grazie al duro lavoro di una grande squadra.”

10 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Qualche riflessione sulla gara.

Innanzitutto bisogna valutare la prestazione di Lorenzo. Chiaramente il suo primo problema non era la vittoria... e si è visto chiaramente a 3 giri dalla fine quando ha tirato i remi in barca. Però allo stesso tempo non bisogna dimenticare che di certo non si è risparmiato per cercare di stare davanti, basti vedere i 2 o 3 lunghi che ha fatto nel momento della bagarre con Dovizioso e Rossi. Senza poi considerare che 7 giorni fa non si è tirato indietro con Rossi... e che con Pedrosa in ospedale il suo mondiale era a prescindere in cassaforte.

Comunque... imho oggi non aveva la possibilità di vincere.

Complimentissimi vivissimi per il mondiale, che è strameritato. Quest'anno probabilmente avrebbe vinto anche senza l'infortunio di Rossi... ma è sicuro che se la sarebbe sudata parecchio.

Un pochino triste il suo rendimento nelle sue ultime 5 gare... e tutto sommato ci si poteva aspettare qualcosina di più dal pilota che stava stravincendo il mondiale. Dalla prossima gara avrà il vantaggio delle testa libera (mentre gli altri si giocheranno il 3° posto). Vedremo se tornerà il martello che abbiamo visto nella prima parte della stagione.

Comunque ribadisco, onde evitare fraintendimenti: campionato comunque MERITATISSIMO.

La lezione di Motegi è servita. Lo spagnolo sapeva di non essere più veloce e stavolta, giustamente, ha evitato di buttarsi nella bagarre con Rossi.

Ottima stagione di Lorenzo e titolo meritato. Di certo quanto accaduto prima a Rossi (soprattutto) e poi a Pedrosa (che comunque difficilmente lo avrebbe ripreso, secondo me) gli ha semplificato la vita, ma questo non è certo una sua "colpa". Comunque non potrà dire di aver battuto Rossi a parità di moto...

L'anno prossimo sarà l'anno della verità. Confermarsi sarà più difficile, avrà le responsabilità, oltre che di campione del mondo, di essere il pilota di punta della Yamaha e di doverla sviluppare. E soprattutto avrà contro un Rossi motivatissimo.

Stoner.

Mi tocca ritirare fuori la cantilena del 2007.

E' forte, probabilmente fortissimo, ma deve ancora dimostrarmi un sacco di cose.

Aggiornata al 2010 potrebbe suonare tipo "E' fortissimo, veloce come pochi, ma gli manca ancora qualcosa..". Quest'anno le sue cadute non si contano e l'appellativo di ROLLING STONER torna ad aleggiare nell'aria.

Nel 2007 ha vinto il mondiale.

Nel 2008 se l'è giocato bene con Rossi, ma le batoste psicologiche non sono mancate.

Nel 2009 è partito male/sottotono e poi è sparito per un ancora non ben chiaro malanno psico-fisico.

Nel 2010 ha fatto una stagione semplicemente mediocre, con tante cadute, tante gare sottotono, e qualche lampo di genio.

Di certo non è la carriera che in molti favoleggiavano a metà 2007, all'inizio dell'era Stoner.

Sicuramente il cambiamento d'aria in Honda gli farà tanto tanto tanto bene. E' fortissimo... è giovane... può davvero dare inizio ad una futura "Era Stoner", ma deve fare qualcosina in più imho.

Sempre detto che Stoner fosse un grande campione, ma non il "pilota più forte di tutti i tempi o cose simili" come veniva dipinto da alcuni. Nel 2007 riuscì a vincere grazie ad una perfetta alchimia pilota + moto + gomme. Al di là dei problemi fisici che comunque lo hanno condizionato (soprattutto lo scorso anno), si è mostrato incostante.

Spero di rivederlo al top nel 2011.

Dovizioso.

Boh. Che devo dire? a me non entusiasma. Imho Pedrosa, che di certo non è il mio preferito, gli è superiore. E' un eterno secondo... e anche migliorando comunque gli mancherà sempre quel qualcosa per essere all'altezza dei più forti. Forte, ma per citare Guido Meda, imho non è assolutamente all'altezza dei "Fantastici 4" della MotoGp odierna.

Anche a me ha deluso. Da lui mi sarei aspettato di più.

Rossi.

Che dire?? basta rileggersi il mio primo commento odierno per capire la portata della gara.

Parte 6°, a metà del primo giro si è trovato 10°/11°, e con una rimonta che non si vedeva da TAAAANTO tempo ha messo giù una gara che non si vedeva da TAAAANTO tempo. E sfido chiunque a dire di non essersi entusiasmato per la gara odierna.

Come ho già detto, tutti gli appassionati di MotoGp gli devono una Pizza.... perchè, gira e rigira, in una delle stagioni Motogp più noiose degli ultimi 5 o 6 anni.... quella che mette il pepe nelle gare è sempre la moto numero 46.

Io personalmente sono contentissimo di aver ritrovato il Rossi di una volta e non nego che negli ultimi tempi mi era comunque venuto il dubbio che l'infortunio avesse lasciato il segno. Beh. Queste ultime 2 gare ci hanno fatto vedere che Rossi c'è. Sia nel corpo a corpo, sia nella gare di rimonta.

Adesso c'è solo da augurarsi che l'operazione di fine stagione sistemi del tutto la spalla (così almeno da evitare eventuali alibi) e che la Yamaha gli permetta di provare la Ducati a Valencia.

Ci sarà da divertirsi parecchio nel 2011!!!!!!!!

EDIT:

Aggiungo una piccola nota di colore.... :mrgreen:

Lorenzo si ferma a festeggiare il mondiale lungo la pista: 4 o 5 fotografi... 2 o 3 addetti.

Rossi si ferma lungo la pista (non ho capito perchè, sembrava la moto spenta): 30 addetti festeggianti attorno.... :mrgreen:

Rossi non è male come pilota finito! :mrgreen: Resta sempre il pilota che mi fa saltare dalla sedia, non è certo un caso che rimonte come quella di oggi o bagarre da paura lo vedano sempre protagonista.

Mi aspetto molto da lui e dalla Ducati il prossimo anno.

Modificato da <angel84>

"That's the problem with drinking, I thought, as I poured myself a drink. If something bad happens you drink in an attempt to forget; if something good happens you drink in order to celebrate; and if nothing happens you drink to make something happen."

Charles Bukowski (Women)

Link al commento
Condividi su altri Social

MotoGP – Ben Spies chiude quarto e si congratula con Lorenzo

Ben Spies ha terminato il GP di Malesia classe MotoGP in quarta posizione. Il pilota statunitense del Team Tech3' date=' nonché prossimo compagno di squadra dell’iridato 2010 Jorge Lorenzo (nella foto i due a fine gara), ha corso una bella gara ma una partenza non proprio “buonissima” non gli ha permesso di tenere il ritmo dei primi tre. A lui il microfono.

“Ho fatto una partenza ragionevole, ma ho sofferto con il lato sinistro della gomma posteriore non arrivando alla temperatura veloce come avrei sperato. Ma una volta fatto ha funzionato molto e sono stato in grado di risalire e andare per la mia strada attraverso un altro risultato molto forte. Ero dietro a Nicky (Hayden) e per un po’ sono rimasto bloccato lì, ma una volta passato giravo in 2.02s e sono contento del mio passo di gara. Sapevo che non avrei potuto ottenere la terza posizione ed è stato un po’ frustrante perché guardando i tempi dei primi tre sarei potuto essere lì. So che Lorenzo non stava spingendo come se la sua vita dipendesse da questo con quello che aveva in gioco, ma avrei potuto essere più vicino ai primi. È stata ancora una buona gara per me e non vedo l’ora di andare a Phillip Island. Infine, vorrei congratularmi con Jorge e con la Yamaha. Jorge è stato fantastico per tutta la stagione e ha sicuramente meritato di vincere il titolo. Egli non ha commesso un errore e non vedo l’ora di lavorare con lui nel 2011.”

10 ottobre 2010

[/quote']

MotoGP – Casey Stoner: “Sono molto, molto deluso”

Brutta giornata quella di oggi a Sepang per Casey Stoner. Il pilota australiano reduce da due vittorie consecutive è infatti caduto al primo giro, quando all’entrata della curva che immette sul rettilineo ha perso il controllo della sua Ducati GP10. Un Gran Premio da dimenticare quindi per il campione del mondo 2007 che spera di rifarsi già tra sette giorni a casa sua, a Phillip Island. A lui la parola.

“Sono molto, molto deluso da questo fine settimana. Oggi pomeriggio siamo andati in pista fiduciosi di ottenere un bel risultato. Sapevamo che avremmo potuto lottare per la vittoria e poi, guardando la gara dai box, ne abbiamo avuto la conferma, perché avevamo il passo per stare davanti. Al primo giro ero tranquillo, ho guadagnato qualche posizione nelle prime due curve e quando sono arrivato alle spalle di Dovizioso e Lorenzo ero contento di stare lì, per il momento, mentre lasciavo che le gomme entrassero in temperatura. Invece sfortunatamente sono caduto perché erano ancora fredde ma non penso che avrei potuto stare più attento di così nei primi giri. Mi spiace molto che una cosa così abbia potuto rovinare l’intero fine settimana.”

10 ottobre 2010

MotoGP – Nicky Hayden: “Sinceramente pensavamo di fare di più”

Dopo le sorprendenti qualifiche di ieri, Nicky Hayden si aspettava molto di più dalla gara di oggi a Sepang. Il pilota della Ducati che partiva con il secondo tempo ha infatti chiuso solamente al sesto posto, a più di diciotto secondi dal vincitore Valentino Rossi. Ecco le sue parole.

“Dopo le qualifiche e il warm-up di stamani eravamo fiduciosi di poter fare una buona gara e sicuramente pensavamo di potercela giocare meglio di così. Sono partito abbastanza bene ma fin da subito ho cominciato ad avere qualche problema in frenata, non so perché. Quello che era stato uno dei nostri punti forti durante il fine settimana in gara è stato l’opposto. Non avevo sensibilità all’anteriore sin dalla prima curva e non ho mai potuto frenare come volevo. Questo mi ha reso la vita difficile, soprattutto in battaglia. Il sesto posto non è un risultato terribile ma sinceramente pensavamo di fare di più. Adesso abbiamo un paio di giorni per recuperare e speriamo di tornare più forti a Phillip Island.”

10 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

MotoGP – Ben Spies chiude quarto e si congratula con Lorenzo

Ben Spies ha terminato il GP di Malesia classe MotoGP in quarta posizione. Il pilota statunitense del Team Tech3' date=' nonché prossimo compagno di squadra dell’iridato 2010 Jorge Lorenzo (nella foto i due a fine gara), ha corso una bella gara ma una partenza non proprio “buonissima” non gli ha permesso di tenere il ritmo dei primi tre. A lui il microfono.

“Ho fatto una partenza ragionevole, ma ho sofferto con il lato sinistro della gomma posteriore non arrivando alla temperatura veloce come avrei sperato. Ma una volta fatto ha funzionato molto e sono stato in grado di risalire e andare per la mia strada attraverso un altro risultato molto forte. Ero dietro a Nicky (Hayden) e per un po’ sono rimasto bloccato lì, ma una volta passato giravo in 2.02s e sono contento del mio passo di gara. Sapevo che non avrei potuto ottenere la terza posizione ed è stato un po’ frustrante perché guardando i tempi dei primi tre sarei potuto essere lì. So che Lorenzo non stava spingendo come se la sua vita dipendesse da questo con quello che aveva in gioco, ma avrei potuto essere più vicino ai primi. È stata ancora una buona gara per me e non vedo l’ora di andare a Phillip Island. Infine, vorrei congratularmi con Jorge e con la Yamaha. Jorge è stato fantastico per tutta la stagione e ha sicuramente meritato di vincere il titolo. Egli non ha commesso un errore e non vedo l’ora di lavorare con lui nel 2011.”

10 ottobre 2010

[/quote']

MotoGP – Fantastico quinto posto per Bautista, week-end da dimenticare per Capirossi

Il pilota Rizla Suzuki Álvaro Bautista ha eguagliato oggi il suo miglior risultato stagionale con il quinto posto ottenuto in Malesia. Bautista è partito dall’ottavo piazzamento della griglia, ma dopo un contatto alla seconda curva si è ritrovato in undicesima posizione per poi risalire di una posizione alla fine del primo giro. Lo spagnolo è rimasto in decima posizione fino alla metà del quarto giro, quando ha ripreso il pilota che aveva davanti e ha iniziato a risalire dalle retrovie. Nel corso della gara è stato protagonista di una bagarre a quattro con Marco Simoncelli, Hiroshi Aoyama e Nicky Hayden. Al diciassettesimo giro lo spagnolo ha fatto il sorpasso della giornata, passando contemporaneamente Simoncelli e Aoyama e guadagnando così la quinta posizione. Il pilota Suzuki ha poi cercato di colmare il distacco con Ben Spies in quarta posizione, ma non aveva abbastanza giri a disposizione ed ha chiuso la gara eguagliando il suo miglior risultato della stagione.

Ancora guai per Loris Capirossi invece, costretto a ritirarsi dalla gara a causa di un problema all’elettronica. L’italiano era in undicesima posizione al quinto giro, quando la sua moto ha iniziato a rallentare fino a fermarsi. Purtroppo al pilota non rimaneva altro da fare che lasciare la moto dov’era e tornarsene sconsolato ai box.

La gara di oggi è stato il ventesimo Gran Premio della Malesia. Una folla di 62.000 persone – mai così numerosa a Sepang –ha partecipato al fantastico spettacolo della gara. Il primo a tagliare il traguardo è stato alla fine Valentino Rossi, mentre Jorge Lorenzo, con il suo terzo posto, è stato incoronato Campione del Mondo MotoGP 2010.

Il team Rizla Suzuki e tutto il paddock MotoGP è ora diretto in Australia, a Phillip Island, per il solo Gran Premio che si disputerà nell’emisfero meridionale.

Álvaro Bautista:

“Sono molto contento del risultato di oggi perché ho lottato molto con gli altri piloti. Non sono partito male, ma alla seconda curva c’è stato un contatto con un altro pilota e ho perso qualche posizione. Giro dopo giro ho però iniziato a superare i piloti che avevo davanti e a metà gara ho preso Simoncelli. Quando ho visto che Spies lo superava ho capito che avrei dovuto superare Marco anch’io. È iniziato così un grande duello con Simoncelli per cui ho perso un po’ di tempo e una posizione, ma dovevo recuperare e superare lui e Aoyama. Quando sono riuscito a guadagnare la quinta posizione Spies era già troppo lontano ed era difficile riprenderlo, ma ci ho provato; avrebbe potuto fare un errore in qualsiasi momento, e la cosa sarebbe andata a mio vantaggio. Abbiamo chiuso a soli 15 secondi dal primo e questo dimostra che stiamo migliorando. La situazione è molto positiva. Voglio ringraziare tutto il mio team, la Suzuki, Rizla e tutti gli sponsor per tutti gli sforzi che stanno facendo per andare avanti insieme. La moto va meglio rispetto l’inizio della stagione e anch’io sono migliorato, per cui siamo impazienti per le prossime gare.”

Loris Capirossi:

“Non so davvero che cosa dire, sono così deluso. Non meritiamo le cose che continuano a succedere, ma continueremo ad andare avanti nella speranza che la situazione migliori molto presto.”

Paul Denning – Team Manager:

“Grande gara di Álvaro oggi. Sarebbe anche andata meglio se non fosse stato per quel problema alla curva due che gli ha fatto perdere diverse posizioni dopo la buona partenza. Non abbiamo visto sorpassi migliori del suo doppio sorpasso su Simoncelli e Aoyama alla curva nove che gli ha fatto guadagnare il quinto posto! Dopo si è messo a spingere al massimo per riuscire a prendere Ben – e aveva indubbiamente il passo per raggiungere l’obiettivo – ma non rimanevano abbastanza giri. Congratulazioni a lui e alla sua squadra per l’eccellente prestazione di tutto il fine settimana.

“Per quanto riguarda il week end di Loris è difficile dire qualcosa che lo faccia stare meglio. Ieri pomeriggio, dopo l’incredibile incidente della mattina, è stato un eroe nelle qualifiche e si meritava molto di più da questo Gran Premio. Non so se qualcuno ha una bambola voodoo di Loris da qualche parte che gli sta causando tutta questa sfortuna, ma se fosse così per favore mettetela via! Dà sempre il 100% e merita un buon risultato nelle ultime tre gare che lo conforti un po’ dopo questa stagione così difficile per lui.”

Rizla Suzuki MotoGP

10 ottobre 2010

MotoGP – Nicky Hayden: “Sinceramente pensavamo di fare di più”

Dopo le sorprendenti qualifiche di ieri, Nicky Hayden si aspettava molto di più dalla gara di oggi a Sepang. Il pilota della Ducati che partiva con il secondo tempo ha infatti chiuso solamente al sesto posto, a più di diciotto secondi dal vincitore Valentino Rossi. Ecco le sue parole.

“Dopo le qualifiche e il warm-up di stamani eravamo fiduciosi di poter fare una buona gara e sicuramente pensavamo di potercela giocare meglio di così. Sono partito abbastanza bene ma fin da subito ho cominciato ad avere qualche problema in frenata, non so perché. Quello che era stato uno dei nostri punti forti durante il fine settimana in gara è stato l’opposto. Non avevo sensibilità all’anteriore sin dalla prima curva e non ho mai potuto frenare come volevo. Questo mi ha reso la vita difficile, soprattutto in battaglia. Il sesto posto non è un risultato terribile ma sinceramente pensavamo di fare di più. Adesso abbiamo un paio di giorni per recuperare e speriamo di tornare più forti a Phillip Island.”

10 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

MotoGP – Buona gara per Simoncelli e Melandri

I risultati di Simoncelli 8° e Melandri 9° non rendono forse giustiza alla condotta di gara di entrambi. Simoncelli per due terzi di gara è stato tra i protagonisti della giornata tallonando da vicino i migliori della classe e soltanto un caldo fisico' date=' dovuto al gran caldo, lo ha costretto a ridurre notevolmente il suo passo gara. È arrivato alla fine completamente disidratato ma felice di aver visto, da vicino, per buona parte della gara i “grandi”. Melandri vittima di un “lungo” imprevisto nella prima parte, dove ha incontrato problemi con la frenata, è stato protagonista di una bella rimonta. Peccato! Ma i buoni propositi per un bel finale di stagione ci sono tutti.

[b']Marco Simoncelli (8°) “Peccato chiaramente per il risultato però io sono contento perché pur partendo indietro ho fatto due ottimi terzi di gara. Dopo, purtroppo, non ce la facevo più fisicamente. Avevo difficoltà a respirare mi si annebbiava la vista ed ho fatto molta fatica a finire la gara. Peccato per il risultato perché se avessi tenuto il ritmo fino alla fine avrei potuto terminare quarto o quinto. Però ripeto sono molto contento perché questa è una pista che storicamente non amo particolarmente, nei test invernali era stato un disastro e invece oggi siamo stati molto veloci girando molto bene e nella prima parte di gara vedevo Dovizioso e Lorenzo che non mi andavano via più di tanto. A questo punto sono fiducioso per le prossime gare perché la sostanza di oggi è molto buona.”

Marco Melandri (9°) “Che dire, peccato per il risultato finale perché rispetto alle altre volte ero partito abbastanza bene ed ero abbastanza veloce. Purtroppo dopo due giri non sentivo più l’anteriore e quando lasciavo i freni davanti non avevo grip rischiando di cadere due o tre volte e poi ad un certo punto sono andato diritto perché non avevo il passo di quelli che erano davanti a me. Sono rientrato e dopo aver preso De Puniet ho fatto fatica a superarlo. Quando ci sono riuscito ho mantenuto il mio passo mentre davanti a me gli altri sono calati fisicamente ed io invece stavo bene. Peccato perché si poteva fare veramente una buona gara.”

Fausto Gresini “A parte il risultato finale, Simoncelli, su una pista ostica per lui, ha fatto vedere delle belle cose fino a quando fisicamente non è calato. Ha sofferto tantissimo il caldo arrivando alla fine disidratato e questo lo ha penalizzato. L’importante è però che oggi abbia ulteriormente dimostrato di aver fatto un processo di miglioramento decisivo ed importante e questo è molto positivo. Melandri con l’uscita di pista ha compromesso la sua gara che oggi poteva essere decisamente buona. Mi è piaciuto e nello stesso tempo mi è dispiaciuto che non abbia potuto dimostrare il suo vero valore perché oggi era in grado di farlo.“

Gresini Racing

10 ottobre 2010

MotoGP – Bella gara per Hiroshi Aoyama

Hiroshi Aoyama ha disputato oggi a Sepang la migliore gara della stagione. Il “Rookie” della MotoGP, nonchè iridato 2009 della quarto di lityro ha infatti battagliato a lungo per la quinta posizione terminando poi settimo dopo una battaglia a suon di “sportellate” con Marco Simoncelli. A lui la parola.

“La gara è stata molto dura, con tanto caldo e umidità. Fisicamente,mentalmente e tecnicamente ero al limite non era possibile fare di più in queste condizioni. All’inizio ho cercato di trovare il mio ritmo e poi ho iniziato a sorpassare diversi piloti. Poi sono stato in grado di rimanere con il gruppo che stava lottando per la quarta posizione. Avrei potuto rimanere con loro, il mio ritmo era migliore di loro. Ma Simoncelli ha corso una gara molto aggressiva e mi ha toccato un paio di volte e ho dovuto fargli posto per non rischiare nulla. Il settimo posto è il miglior risultato finora raggiunto in questa stagione e la mia squadra ha lavorato molto duramente per raggiungere questo obiettivo. Voglio ringraziarli e mi auguro che si possa migliorare il risultato a Phillip Island.”

10 ottobre 2010

MotoGP – Randy De Puniet sperava in un risultato migliore

Randy De Puniet ha chiuso in 10° posizione i 20 giri del GP più bollente del calendario sulla pista di Sepang riconfermandosi ancora il miglior pilota privato nella classifica mondiale con 94 punti. Alle 16:00 ora locale i piloti della classe regina hanno dato il via al quindicesimo round della stagione che ha visto Jorge Lorenzo prendersi la corona di Campione del Mondo davanti a 62.000 appassionati.

De Puniet in sella alla RC212V no.14 aveva dimostrato un buon passo nelle due sessioni di prove libere ma ha faticato con le gomme morbide qualificandosi 13° nel turno valido per la griglia di partenza. Dopo aver lavorato sulle sospensioni alla ricerca di maggior aderenza, il Francese mirava a stare lì davanti nel gruppo ma dopo pochi giri l’anteriore ha nuovamente limitato la sua prestazione. Ora il Team LCR volerà in Australia sulla pista di Phillip Island per l’ultimo round fuori Europa del calendario.

De Puniet: “Sono un po’ dispiaciuto perché credevo di poter fare di più su questo tracciato ma dopo 7 giri ho avuto nuovamente problemi con l’anteriore. Dopo il turno di ieri abbiamo deciso di montare una gomma più dura per la gara ma come era previsto ha iniziato a darmi problemi di aderenza in curva. Più di così non potevo rischiare ed ho preferito accontentarmi del decimo posto per portare a casa punti utili per la classifica. Sono certo che la squadra riuscirà a trovare una soluzione per darmi una moto più competitiva a Phillip Island.”

LCR

10 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Moto2 – Toni Elias: “Il mondiale un sogno che s’avvera”

Il sogno è diventato realtà e con tre gare d'anticipo' date=' sulla fine del campionato, Toni Elias ha conquistato il titolo iridato della Moto2.

Il primo della storia della Moto2 che ha gratificato il Team Gresini e Moriwaki. È stata una giornata memorabile, per il Team Gresini, nove anni dopo il successo iridato di Daijiro Kato in 250 sempre in Malesia. Il circuito di Sepang è un fantastico portafortuna per il Team di Fausto Gresini che con tanta passione ha creduto in questa nuova categoria ed ha voluto condividere questa fantastica giornata con tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo sogno meraviglioso.

[b']Toni Elias (Campione del Mondo) “Oggi dopo aver tagliato il traguardo ed aver visto i ragazzi del Team a bordo pista pronti a festeggiarmi e con la bandiera con scritto Campione del Mondo mi sono emozionato ed ho cominciato a piangere pensando che il mio sogno era diventato realtà. Subito dopo mi sono venute in mente le parole di mio zio morto quattro anni fa “Io ti guarderò dal cielo quando passerai la linea d'arrivo il giorno che diventerai Campione de Mondo”. È stata una giornata incredibile, fantastica, meravigliosa. Mi sono venute in mente tantissime persone, quelle che purtroppo non ci sono più e quelle presenti, dai miei genitori a mia sorella che mi sono sempre vicini, la mia squadra, Moriwaki la mia famiglia, amici e le persone che hanno lavorato per me e mi hanno aiutato nel raggiungere questo obiettivo. Io voglio condividere questa mia giornata con tutti. Io sono Campione del Mondo la mia squadra anche, ho realizzato il mio sogno e voglio essere il Campione del Mondo di tutti.”

Fausto Gresini “Per me è una giornata memorabile e fantastica! È stato un fine settimana non facile perché quando arrivi al momento decisivo la tensione sale sempre tantissimo però alla fine abbiamo coronato un sogno con un grande Toni Elias. Siamo riusciti a vincere qui in Malesia come nove anni fà con Daijiro Kato e questo è decisamente sensazionale. Abbiamo rivinto con Fabrizio Cecchini ed i ragazzi che avevano lavorato con Daijiro insomma meglio di così……. Questo primo titolo iridato della Moto2 è per noi importante perché noi abbiamo creduto fin dall'inizio a questo progetto Toni da parte sua ha creduto nella squadra e nel potenziale della Moriwaki e tutti insieme siamo riusciti a vincere ed anche con un po' di anticipo cosa che onestamente non mi aspettavo. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in noi, Elias per primo, Moriwaki, chi ci ha sostenuto, sponsors e tifosi. È una giornata che trasmette un'emozione incredibile soprattutto a chi come me mette in questo lavoro tanta passione, una vittoria così ti ripaga tantissimo delle difficoltà che incontri e dei momenti meno felici. Ringrazio ancora tutti di cuore.”

Gresini Racing

10 ottobre 2010

Moto2 – Roberto Rolfo: “È un giorno che aspettavo da tempo”

Grandissima prestazione ieri per Roberto Rolfo sul circuito di Sepang, teatro della quindicesima tappa del motomondiale 2010. Il pilota del Team Italtrans dopo una bella rimonta è riuscito a portare la sua Suter MMX davanti a tutti andando a vincere il GP della Malesia. Una gara tutta grinta per un pilota che aspettava da troppo tempo di tornare sul gradino più alto del podio, un risultato che aveva assaporato a Brno prima che la sua moto lo tradisse. Dopo il sesto tempo delle qualifiche Rolfo era molto ambizioso in vista della gara, partire davanti è infatti un fattore troppo importante in una classe come la Moto2 con 40 moto al via. A lui la parola.

“È un giorno che aspettavo da tempo è un risultato che sapevo essere alla mia portata e del team. Ci è sfuggito solo per un problema tecnico a Brno. Sono contento che la costanza ed il lavoro ci abbiano premiato, avevo una gran voglia di riassaporare il gusto della vittoria e quando la moto mi trasmette delle ottime sensazioni già dal venerdì sono consapevole che il potenziale che abbiamo è da podio, e del resto io non chiedo di meglio che dare gas. Mi sono divertito soprattutto all’ultimo giro a tener dietro De Angelis che si era riportato sotto… tutta adrenalina. Una gran bella giornata per me, per chi non ha mai smesso di credere in me e per chi ha scelto di starmi vicino, in particolar modo chi oggi era qui con me. Vado in Australia carico e ancor più determinato, non vedo l’ora di dare GASSS.”

11 ottobre 2010

Moto2 – Alex De Angelis ad un passo dalla vittoria

Alex è tornato sul podio coronando un week end di gara praticamente perfetto e vissuto da protagonista. Il sammarinese ha chiuso il Gp della Malesia al secondo posto e a soli 40 millesimi di secondo dal trionfatore di Sepang, Roberto Rolfo. Scattato dalla seconda posizione in griglia, il pilota del Team Jir si è subito stabilito in terza posizione lasciandola solo nella parte centrale della gara. A dieci tornate dalla fine il suo passo si è fatto sempre più sostenuto tanto da fare dell'ultimo e combattutissimo giro il suo miglior crono. Il podio malese ricompensa il grande lavoro fatto dal pilota e dalla squadra in tutto il week end e porta una boccata d'ossigeno in una stagione certamente non facile per il sammarinese.

Alex De Angelis #15 (2°, 41’09.452): “Finalmente è arrivato il primo podio della stagione e il primo in Moto2. Sono contentissimo del risultato perché questa per me è stata una stagione davvero difficile, sotto tutti i punti di vista. Il week end è stato fantastico, siamo sempre stati velocissimi e nelle primissime posizioni. La gara è stata dura specialmente all'inizio perché la gomma dura posteriore faticava a entrare in temperatura. Gli altri hanno iniziato a spingere sin da subito mentre io ho preferito aspettare per cercare di raggiungere il feeling con le gomme e non rischiare. Dopo qualche giro la situazione è migliorata così ho aumentato il ritmo e mi sono messo all'inseguimento di Rolfo. L'ho studiato attentamente per puntare alla vittoria ma è stato bravo a chiudere tutte le porte e mi è sfuggita per poco. Ringrazio gli sponsor, la squadra e tutti i miei sostenitori che hanno atteso un anno per rivedermi sul podio!”

Press Office

10 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125 Modificato da Navarre75

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Pagelle: Rossi si merita 10 e lode

Lorenzo campione è un 10 pieno

di Alberto Porta.

VALENTINO ROSSI 10 E LODE

La racconterà ai nipotini' date=' questa gara. Da ricordare per le premesse, così così, per la partenza, schifosa, per la rapida rimonta e la successiva qualità di guida spalmata sull'asfalto più che amico di Sepang. Voleva dare un messaggio chiaro alla Yamaha nel giorno trionfale di Lorenzo, con questa vittoria numero 46 lascia un segno difficile da cancellare.

[b']JORGE LORENZO 10

Voto che va non tanto alla gara, che ha condotto per un po' e che poi ha concluso tirando i remi in barca, quanto alla missione compiuta. Porta a casa un mondiale meritato, probabilmente tornerà a vincere in una delle prossime gare quando a avrà la testa libera. È di sicuro il più autorevole pretendente dell'eredità di Valentino, anche se facilmente dovrà aspettare ancora un po? per intascarla tutta.

ANDREA DOVIZIOSO 9

Come a Motegi, c'è qualcuno che azzecca giornata migliore della sua. Lui mette giù la testa e non molla mai, fa sudare la vittoria a un Rossi in stato di grazia, e questo potrebbe già bastare. Conclude a due decimi contento del bel lavoro fatto e dei progressi continui. Che però, a questo punto, non possono non confluire in una vittoria prima della fine della stagione.

BEN SPIES 8,5

Dal podio in giù sono tutti fuori dal cono di luce, ma il bravo Ben merita bel voto perché è un combattente nato, perché queste battaglie vinte contro gente molto più esperta di lui ci dicono che l?anno prossimo il ragazzo del Texas sarà pronto a puntare molto in alto, dopo aver peraltro toccato il podio finora già due volte.

ALVARO BAUTISTA 8,5

Stesso voto per lo spagnolo che replica il miglior risultato, il quinto posto, ottenuto in casa a Barcellona. La Suzuki fragile nelle mani di Capirossi, è veloce quanto basta per lo spagnolo, capace di sbrogliarsela in un gruppetto arrabbiato e di scappare via verso comodo traguardo.

MARCO SIMONCELLI 6

Nel gruppetto di cui sopra finisce invece il Sic in modalità gambero. Strepitoso a inizio gara, roba da sognare anche il podio, Marco pian piano rallenta perché gli finisce la benzina. Non quella della moto ma la sua.

CASEY STONER 4

Neanche il tempo di finire il primo giro, si alza il polverone che nasconde un po' la Ducati dell'australiano che poi va a nascondersi. Dopo due vittorie consecutive il tonfo, alla fine di un week-end vissuto tutto sui nervi. Casey adesso deve riscattarsi subito nel gran premio di casa.

TONI ELIAS 10

Agguanta il mondiale della Moto2 e pochi se ne accorgono nel gran giorno di Lorenzo. Lui in effetti sta anche giù dal podio occupato da Rolfo, De Angelis e Iannone, ma si merita il titolo dopo 7 vittorie e altri 5 podi. Lo spagnolo fa gara in apnea ma poi sfoga la gioia con i ragazzi del team Gresini che 9 anni dopo Daijiro Kato, era la 250, riassaporano il trionfo.

10 ottobre 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Report Bridgestone

Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team) ha trionfato nel Gran Premio della Malesia' date=' quindicesimo appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP disputatosi sul tracciato di Sepang, ottenendo il secondo successo della stagione e dimostrando una notevole superiorità nel risalire dall’undicesima alla prima posizione. La gara si è disputata in condizioni di asciutto, ma le temperature e l’umidità particolarmente elevate hanno rappresentato una sfida fisica e mentale per i piloti, oltre che un test impegnativo per i pneumatici nel corso dei 20 giri di gara. Andrea Dovizioso (Honda Repsol), secondo al traguardo, ha messo ripetutamente sotto pressione e superato Rossi in diverse occasioni, ma alla fine il pilota del team Fiat Yamaha ha ottenuto la seconda vittoria della stagione e il secondo podio consecutivo. Grazie al terzo posto conquistato nel Gran Premio della Malesia, Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team) ha ottenuto il titolo di Campione del Mondo 2010 a tre gare dal termine della stagione. La scelta dei pneumatici è stata la più varia vista finora, con piloti che hanno utilizzato tutte le combinazioni di pneumatici anteriori e posteriori disponibili. Rossi e Lorenzo hanno optato per la tipologia di pneumatico con mescola più morbida per l’anteriore e più dura per il posteriore, mentre Dovizioso ha preferito utilizzare l’opzione più dura sia per l’anteriore sia per il posteriore.

[b']Hiroshi Yamada – Responsabile MotoGP Bridgestone Motorsport: “Che gara fantastica in condizioni difficili sia per i piloti sia per i pneumatici! Valentino ha guidato estremamente bene ottenendo la vittoria e anche Andrea ha disputato una gara eccellente mettendogli continuamente pressione. Naturalmente devo congratularmi con Jorge per il primo titolo conquistato nella classe MotoGP, e con il team Fiat Yamaha. È un giorno speciale perché Jorge ha conquistato il titolo in occasione del nostro gran premio numero 150. Con 7 vittorie e 13 podi Jorge ha dimostrato una netta supremazia e consistenza per tutta la stagione, meritando il titolo”.

Masao Azuma – Ingegnere Capo Sviluppo, Bridgestone Motorsport: “Le condizioni in gara sono state molto difficili per le temperature particolarmente elevate. Abbiamo visto dalle diverse strategie di gara che tutte le specifiche di pneumatici slick sono state performanti sul tracciato di Sepang. Valentino e Jorge hanno optato per la mescola più morbida per l’anteriore per l’intera distanza di gara, ma anche la tipologia di mescola più dura utilizzata da Andrea ha avuto un rendimento molto simile. Álvaro Bautista ha optato per la mescola più morbida al posteriore tagliando il traguardo in quinta posizione e mostrando una grande consistenza fino alla fine, quindi sono molto soddisfatto del rendimento dei nostri pneumatici sul tracciato di Sepang”.

Valentino Rossi – Fiat Yamaha Team – Vincitore: “Ritornare alla vittoria proprio su questo tracciato è molto importante per me e sono molto contento. È speciale per diverse ragioni: è avvenuta al termine di un periodo difficile ed è la vittoria numero 46 con il team Yamaha, quindi voglio ringraziare la Yamaha per questa stagione. Sapevo dai dati raccolti nel warm-up che potevo farcela, ma sono partito male e diversi piloti mi hanno superato. Ho capito dai primi due giri che avevo il ritmo giusto per cercare di recuperare posizioni e vincere. Sono stato veloce per tutta la gara, cercando di guidare come sapevo. Questa vittoria mi rende molto felice e questo è molto importante”.

Jorge Lorenzo – Fiat Yamaha Team – Campione del Mondo 2010: “È il massimo che potevo ottenere ed è un sogno diventato realtà. È difficile per me in questo momento esprimere a parole le sensazioni che provo. Posso dire che questo è il giorno più felice di tutta la mia vita! Sono partito molto bene anche se è stato difficile rimanere concentrato per tutta la gara. Quando Dovi e Vale mi hanno superato ho pensato che dovevo solo finire la gara ottenendo il miglior risultato possibile, quindi sono davvero contento e voglio ringraziare tutti. Ho avuto a disposizione una buona moto, un buon team e persone che hanno voluto il meglio per me. Grazie a tutti!”.

Primi dieci classificati in gara e tipologia di mescola scelta per il pneumatico anteriore e posteriore:

1° Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team) 41m 03.448s dura, dura

2° Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team) 41m 03.672s +0.224s extra dura, dura

3° Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team) 41m 09.483s +6.035s dura, dura

4° Ben Spies (Monster Yamaha Tech3) 41m 17.124s +13.676s dura, dura

5° Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP) 41m 18.850s +15.402s dura, media

6° Nicky Hayden (Ducati Team) 41m 22.274s +18.826s extra dura, media

7° Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda) 41m 23.666s +20.218s extra dura, media

8° Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) 41m 27.022s +23.574s extra dura, dura

9° Marco Melandri (San Carlo Honda Gresini) 41m 27.412s +23.964s extra dura, dura

10° Randy de Puniet (LCR Honda MotoGP) 41m 35.298s +31.850s extra dura, dura

Mescole di pneumatici disponibili:

Anteriore: dura, extra dura

Posteriore: media, dura

Condizioni meteo: asciutto Temperature:. Aria: 33°C; pista: 43°C-40°C

Bridgestone MotorSport

11 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.