Sì pero' non mandiamo in pappa il topic del nostro amico oldcroma

Vi faccio veramente i complimenti per tutte le documentazioni fotografiche che postate, sono proprio interessanti !

Nella mia V6 ho provato a montare le modanature sottoporta della Thema 2° e 3° serie, e devo dire che sono proprio " la morte sua" !

Poi, ho un poco "ripulito" il posteriore , piazzando la presa del gancio traino direttamente sul paraurti anzichè nel bruttissimo staffone sporgente.

Ecco le due foto:

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Noto ora in questa foto un dettaglio... nell'ultima serie i fari posteriori avevano una fascia perimetrale scura che rimpiccioliva un po' l'ottica? Non ci avevo mai fatto caso! Erano già così sul restyling col nuovo frontale, oppure sono una caratteristica dell'ultima serie con la calandra aperta?

mai notato nemmeno io, credevo che il trasparente arrivasse fin sui lati

quanta libidine questa Vussei...!!!

Però - riflessione notturna -..... riguardandolo ancora, questo sederotto. Com'era semplice creare qualcosa di bello e senza tempo, con due fari e un portatarga, sapendo usare le proporzioni e mettendo tutto al posto giusto. Senza tremila cagate a led o profili o cromature o effetti speciali. Dagli ingredienti di base poteva anche venirne fuori una roba triste, dimessa, insapore. E invece... che mano.

Rispetto ad un barcone odierno medio, non c'è niente in questo sedere. Ed è bellissimo.

avevano trovato un raro equilibrio di linee orizzontali e di volumi ben proporzionati. Quegli anni sono stati un bel periodo per le auto di questo segmento. Eleganti e sobrie senza troppa bigiotteria addosso. Concordo, gran mano.

Veramente... "quattro rettangoli in croce", e guarda che eleganza, che pulizia, anche bellezza proprio, pieno il giusto, senza essere pesante, goffo o alto. Secondo me deve aver usato la sezione aurea o comunque qualche rapporto della classicità greca che definiva la bellezza universale, l'armonia...

Le vostre osservazioni sono molto più acute delle mie, vi ricordo che negli ultimi due anni di produzione , la parte chiara di questi gruppi ottici cambiava leggermente con uno strano colore " rosè" .

Concordo però su una cosa, anche se non sono esperto di design, tutti gli oggetti con un progetto " azzeccato" , non invecchiano, o meglio, invecchiano lentissimamente e diventano ispirazione per nuove creazioni.

E' un poco come la linea della Vespa, un progetto sempre evoluto ma sempre con la stessa base di partenza.

La mia sensazione quando la guido e la guardo è comunque di non vederla come auto " vecchia ".

Io trovo che in particolare l'ultimo aggiornamento della Croma, sia stato la quadratura del cerchio da un punto di vista estetico. Bella da qualsiasi angolo la si osservi, invecchiata bene, poi mi piace quella mascherina bassa senza il listello centrale presente invece nel modello '91; e poi belli i cerchi in lega a cinque razze, elegantissimi, di serie credo già sulla 2.0 16v.

Io penso che chi ha comprato un esemplare di quella serie, all'epoca, deve aver fatto davvero una spesa intelligente.