dai, loric non prendiamoci in giro....è come l'eccesso di velocità se non si mette nemmeno un'autovelox....ufficialmente non lo commette nessuno, ma i limiti ci sono. solo che nessuno controlla a quanto vanno gli utenti della strada

idem per un sacco di merdate in Rete.....

Con la differenza che per annullare tali comportamenti non te la cavi col WebVelox, la soluzione è quella di intercettare e filtrare sistematicamente *tutte* le comunicazioni telematiche. Come fanno in Cina.

ci sarebbero metodi dissuasori a monte, ad esempio il caso di Simoncelli è uscito perchè c'è moderazione "a valle", con moderazione "a monte" della pubblicazione non ci sarebbe stato. ovvio che se il mod pubblica la battua su Sic è responsabile in prima persona.

NONCICLOPEDIA:“23/10/2011,GP di Sepang–Ennesima caduta per Simoncelli. Ma ha promesso che sarà l’ultima.”

Ok su Vasco una sana presa in giro ce sta.Ma cosi è troppo.Altro che querela.Un bel sacco di mazzate e via!!!

Sapete quando questa vigliaccata toccherebbe il non plus ultra della libertà d'espressione? Quando mi concederebbe l'opportunità di individuare l'uomo di m**da che è dietro la faccia di c**o che ha scritto una simile idiozia e di frantumargli le ossa.

Qui due sono le cose, o ci regolamentiamo o ci mettiamo la faccia.

Negli USA c'è stata una interessante pronuncia della Corte Suprema su un caso per certi versi analogo.

Occorre premettere che fattispecie come ingiuria, diffamazione, etc. negli USA non sono reato, ma "torts", cioè illeciti civili.

Alcuni attivisti di una Chiesa battista si erano riuniti nei pressi del cimitero ove si svolgevano i funerali di un soldato USA caduto in servizio, esibendo cartelli tipo "Grazie a Dio per i soldati uccisi" e altre amenità. Gli attivisti furono citati in giudizio e, come già detto, la causa è arrivata alla Corte Suprema che ha ribadito questo principio:

“the Constitution does not permit the government to decide which types of otherwise protected speech are sufficiently offensive to require protection for the unwilling listener or viewer.Rather, . . . the burden normally falls upon the viewer to avoid further bombardment of [his] sensibilities simply by averting [his] eyes.” Erznoznik v. Jacksonville, 422 U. S. 205, 210–211 (1975)

Io credo che tale principio sia pienamente applicabile al caso in esame. Ed è anche un principio di buon senso.

Sapete quando questa vigliaccata toccherebbe il non plus ultra della libertà d'espressione? Quando mi concederebbe l'opportunità di individuare l'uomo di m**da che è dietro la faccia di c**o che ha scritto una simile idiozia e di frantumargli le ossa.

Qui due sono le cose, o ci regolamentiamo o ci mettiamo la faccia.

Esattamente. Il punto qui è proprio che i colpevoli sanno di stare sbagliando, ma agiscono lo stesso proprio perché coperti dall'anonimato.

Sapete quando questa vigliaccata toccherebbe il non plus ultra della libertà d'espressione? Quando mi concederebbe l'opportunità di individuare l'uomo di m**da che è dietro la faccia di c**o che ha scritto una simile idiozia e di frantumargli le ossa.

Qui due sono le cose, o ci regolamentiamo o ci mettiamo la faccia.

La lista di chi li randelerebbe volientieri è molto più lunga del mio singolo nome.Certe cose vanno oltre ogni limite.Voglio vedere se fosse successo una cosa del genere a una persona a te vicina come avresti reagito.Sono curioso.La libertà di espressione ha un limite e di co....i stanno superando il limite.E quello che è ancora più grave è che chi gestisce il sito non ha avuto il buon gusto di cancellare il commento il che mi fa veramente inc:(r.Ci vuole un minimo di rispetto.

E dovendo metterci la faccia continueresti a minacciare violenza? Personalmente ho qualche dubbio non fosse altro che passeresti legalmente guai peggiori del pirla che ha scritto quella roba...

Comunque, se ritenete la cosa meritevole del vostro tempo, potete presentare un esposto per quelle affermazioni scritte in pubblico. Fatevi consigliare da un avvocato, o dalla Postale, se ponete la questione in modo serio otterrete una risposta seria.

Magari gli estremi ci sono, io non lo so valutare. Faccio il legale da quattro soldi citando il reato di diffamazione:

Assolutamente no, anche perchè probabilmente se disponessimo di tale possibilità non ci sarebbe nemmeno bisogno di minacciare violenza.

Che poi, voglio dire, non c'è mica bisogno di pestarlo. Basterebbe ad esempio uno striscione con su scritto "qui vive tale minchione..segue foto e articolo da lui postato" e glielo lasci bello li sulla strada in modo da farlo leggere a chi passa, come ha fatto lui su internet. Vediamo poi come reagisce quando vedrà nella vita di tutti i giorni il peso degli effetti delle sue azioni compiute via web.