l'ostinazione con la quale il Parroco continuava a scusarsi senza in realtà ascoltare cosa gli veniva contestato (altrimenti avrebbe risposto subito: «Chiedo scusa Signor Prefetto.»), non poteva far altro che esasperare ancor di più il Prefetto.

povera stella... sarebbe da mandargli un telegramma di solidarietà! Mannaggia a sti pretacci che non si fanno i fatti loro e portano i problemi sul tavolo!!

forse mancano notizie interessanti e sparano ste cose in prima pagina...!! boh!

No, ha ripetuto almeno 4 volte: «Chiedo scusa signore, non era mia intenzione offendere nessuno»

povera stella... sarebbe da mandargli un telegramma di solidarietà! Mannaggia a sti pretacci che non si fanno i fatti loro e portano i problemi sul tavolo!!

Il Signor Prefetto ha dichiarato che il suo intervento era per educare i cittadini alla legalità, evidentemente quel prete anticamorra ha bisogno di lezioni in merito!

Il prefetto di Napoli: ''Il parroco ci ha mancato di rispetto'' - Video Repubblica - la Repubblica.it

Se fossero stati 2 prefetti uomini uno dei due sarebbe intervenuto?

Richiamo generale.

Questa discussione nasce e si muove già sul limite del Regolamento quanto a tema "politica/religione".

Aggiungiamo che i toni e gli atteggiamenti stanno rapidamente scaldandosi oltre il necessario e l'opportuno e stiamo avvicinandosi alle diatribe da bar e alle liti.

Se non si calmano i toni e gli animi, la discussione verrà chiusa.

Stesso dicasi se la discussione devierà ancora di più su dispute a carattere politico, religioso o similari.

Vabbè, ma adesso perché dobbiamo trasformare una notizia come le altre (che mi sa pure di rigonfiamento mediatico) in una diatriba personale?

IMHO il Prefetto De Martino ha esagerato coi toni. Questo credo sia innegabile, soprattutto in qualità di rappresentate di un'autorità dello Stato.

Invitare all'esatta dicitura è comprensibile e opportuno, ma andrebbe fatto con toni consoni, possibilmente senza interrompere e, in particolare, senza passare dalla parte del torto mancando a propria volta di rispetto.

Delle scuse sarebbero d'obbligo, visto che il Prefetto può legittimamente non pentirsi della sua intenzione di "educare" il parroco, ma deve certo rivedere l'atto concretamente compiuto.

Peraltro tutto questo, anziché giovare a un buon riconoscimento della cittadinanza nelle istituzioni, finisce col peggiorare il rapporto tra le due "sponde".

Guarda, sei riuscito ad esprimere il mio pensiero in maniera così corretta, così chiara, così pertinente che mi fai venire il dubbio d'aver scritto i miei interventi precedenti in sindarin; ora controllo.

…

Come non detto. Nel tempo necessario a scrivere il richiamo qui sopra era già partita la rissa.

La discussione è chiusa, per il momento.

E rimarrà chiusa a meno che i moderatori decidano diversamente.