Ma infatti quelle da ricapitalizzare sono "solo" 4. E sono note per le loro difficoltà

Ok, comunque non un risultato esaltante, eh.....

la crisi ha lasciato il segno anche nel settore bancario, e non poco.

sul sole24ore leggo questo

Il paradosso delle banche tedesche: hanno più derivati che crediti ma vengono promosse - Il Sole 24 ORE

onestamente uno si incazza e capisce che l'attivita' finanziaria e' quella prioritaria davvero e non il finanziamento dei privati o dell'impresa... non e' che siamo sulla strada giusta anche perche' poi uno legge questo altro e capisce che giochiamo con la squadra sbagliata

Eba: tutte promosse invece le banche fuori dall’Eurozona. Bene inglesi, polacche e svedesi - Il Sole 24 ORE

Sistemi economici (in primis grandezza delle industrie) diversi.

l'articolista però fa un po' il piacione. In primis "derivato" non significa automaticamente "più rischio". Puoi usarlo per aumentare la leva finanziaria, ma molto spesso viene usato con azione di copertura (in primis dal rischio di cambio).

secondo, posto che la divisione tra banche commerciali e banche di investimento dovrebbe essere obbligatoria come in UK per i conflitti di interesse, è vero che il credito è l'assett più pericoloso. Qua da noi abbiamo una quantità spaventosa di crediti incagliati/inesigibili...che sono perdite.

Ma non significa che non si possa finanziare lo stesso le imprese.

Ma un conto è finanziarla comprando una Obbligazione emessa da quella impresa, un conto è aprirle il fido.

Il fido è molto più pericoloso.

L'obbligazione ha un valore ed è (quasi) sempre commerciabile, magari scontata...ma la vendi.

Il fido, ti attacchi....

e non dimentichiamo che le banche a loro volta hanno dei creditori a cui rispondere (i clienti)

ma si d'accordo su tutto, chiaro anzi i derivati nascono come strumenti difensivi,

chiaro che per emettere obbligazione devi avere un sistema di aziende diverso dal nostro, pochi gruppi e piu' grandi, invece noi siamo quasi all'artigianato.

Il mio punto e' solo che si parla troppo di ripartenza e aiuto all'impresa e poi e' una cosa che le banche possono fare solo a certe condizioni...

E giustamente direi (mettiti nei panni dei clienti che hanno depositato). Il più grosso appunto che si possa fare alla concessione del credito in Italia è.....che i criteri di concessione sono più di amicizia che finanziari Non pochi istituti si trovati un sacco di merde in pancia per quello motivo. A danno di chi è sano...

in effetti! ma guarda mi trovi d'accordo

quello che fa pensare e' che per esempio MPS ha concesso a Sorgenia, del solito De Benedetti 600 dei 1800 milioni di euro di credito in un momento in cui le societa' di produzione di energia vanno in costante calo...per non parlare del credito che elargiva carige(li pero' il dramma era la truffa sul settore assicurativo) 700milioni di passivita' e crediti non esigibili, il che ti fa capire che anche ultimamente, parliamo degli ultimi 20mesi quei criteri amicali non si sono evoluti e le aziende sane hanno difficolta' ad ottenere credito.

in effetti! ma guarda mi trovi d'accordo

quello che fa pensare e' che per esempio MPS ha concesso a Sorgenia, del solito De Benedetti 600 dei 1800 milioni di euro di credito in un momento in cui le societa' di produzione di energia vanno in costante calo...per non parlare del credito che elargiva carige(li pero' il dramma era la truffa sul settore assicurativo) 700milioni di passivita' e crediti non esigibili, il che ti fa capire che anche ultimamente, parliamo degli ultimi 20mesi quei criteri amicali non si sono evoluti e le aziende sane hanno difficolta' ad ottenere credito.

debenedetti è un fenomeno per mandare in merda attività industriali, però è un fenomeno anche a pararsi il culo con quell’arma di distrazione di massa che è il suo gruppo editoriale.

debenedetti è un fenomeno per mandare in merda attività industriali, però è un fenomeno anche a pararsi il culo con quell’arma di distrazione di massa che è il suo gruppo editoriale.

secondo me il momento e' proprio drammatico per i produttori di energia... ma tu banca che sei sul baratro presti 600mio euro????

poi dicono eh nuova ricapitalizzazione, ma ancora ci mangiano gli amicicci vari... poi lui e' cintura nera in questo

secondo me il momento e' proprio drammatico per i produttori di energia... ma tu banca che sei sul baratro presti 600mio euro????

poi dicono eh nuova ricapitalizzazione, ma ancora ci mangiano gli amicicci vari... poi lui e' cintura nera in questo

si, tra i casini che hanno con le problematiche legate alle rinnovabili e il fatto che la crisi industriale che gli ha fatto saltare tutti i loro bizniss plans, per loro è un periodaccio.

La questione è che come al solito fa il buco e devono arrivare gli amici a ripianare.