Per me Fiat prima di aprire un "nuovo" Marchio come Autobianchi dovrebbe arricchire le proprie gamme già esistenti, che senso avrebbe imbarcarsi in un progetto lowcost (quindi dover far concorrenza a Dacia e alle coreane) con guadagni minori quando potrebbe rilanciare 2 marchi premium come Alfa e Lancia con margini di guadagno più alti.

Io che sono appassionato di automobili della Autobianchi conosco solo A112 e la Bianchina, figuriamoci chi non se ne intende, all'italiano medio gli può venire in mente solo l'auto di Fantozzi quindi l'immagine potrebbe essere anche negativa.

Comunque al giorno d'oggi c'è una quantità di marchi talmente alta che Autobianchi passarebbe inosservata e all'estero sopratutto nei paesi emergenti a momenti non conoscono nemmeno Alfa e Lancia...

Per me Fiat prima di aprire un "nuovo" Marchio come Autobianchi dovrebbe arricchire le proprie gamme già esistenti, che senso avrebbe imbarcarsi in un progetto lowcost (quindi dover far concorrenza a Dacia e alle coreane) con guadagni minori quando potrebbe rilanciare 2 marchi premium come Alfa e Lancia con margini di guadagno più alti.

Ci dovrei ragionare meglio, ma così "a pelle" mi sembra completamente insensato rispolverare un brand storico italiano per vendere low cost nei mercati emergenti.

Per penetrare in un mercato nuovo per un'azienda come FG ci sono due strade fondamentalmente:

1) utilizzare la forza del proprio brand lì dove ne ha (inteso come segmenti e mercati): può essere il caso di FIAT in Sud America ed eventualmente India;

2) acquisire (o stringere JV con) brand già noti nel mercato a cui si punta, dove per immagine o debolezza è preferibile non utilizzare uno di quelli già disponibili.

Le voci su un "brand low cost per i mercati emergenti" mi sembrano un po' ingenue.

Di che mercato si parla?

In Brasile non ha senso ad esempio. In Cina ed India imho neanche: meglio un brand locale o direttamente FIAT.

Se proprio vogliono rispolverare Autobianchi, meglio marchiare il basso di gamma Lancia (per intenderci, quello in prospettiva non condiviso con Chrysler).

Ma mi sembra una forzatura anche quella.

Ha senso rimarchiare le Fiat con il marchio Zastava, cioè "usare" un marchio riconoscibile nel paese che si vuole vendere...

Non hai letto bene il mio messaggio, la lancia ormai con quella storica non ha più nulla in comune, quindi non vedo perché non si possa fare la stessa cosa con l'autobianchi.

Che l'"anima" se ne sia andata è un dato di fatto, ciò non toglie che la gente non ricordi i vari successi nei rally (Delta, Stratos...)

Non è vero che l'anima se ne è andata, è solo questione di gestione, se prossimamente escono una C e una D da vera Lancia ecco che il Marchio torna in auge e nascono nuovi Lancisti non troppo diversi da quelli vecchi e lo stesso vale per Alfa...

Guarda Audi, non credo che in passato godesse di una immagine così forte come quella odierna...

Spero che dopo milioni di pagine (senza conclusione) su come dovrebbe "una vera Alfa", non si ripeta lo stesso copione con "una vera Lancia". Le mie gonadi non sopporterebbero la cosa.

Spero che dopo milioni di pagine (senza conclusione) su come dovrebbe "una vera Alfa", non si ripeta lo stesso copione con "una vera Lancia". Le mie gonadi non sopporterebbero la cosa.

Veramente esiste già

Faccio il guastafeste: poiché è assodato che il Gruppo FIAT ha deciso di posizionare la Lancia nel segmento semi-premium rimarchiando le Chrysler, mi pare inutile disquisire sul fatto che sia più corretto strategicamente o più giusto storicamente, chiudere il marchio, usarlo per rimarchiare la Palio, venderlo ai cinesi (a questa non siamo ancora arrivati) o cosa.

:)La Datsun low cost è un'ottima idea come lo è rispolverare L'Autobianchi per una low cost,riportando in vita un Marchio molto antico,praticamente paragonabile alla Mini la A112.