Ti pongo una domanda per capire come comportarmi: è lecito esprimere pareri negativi verso la politica industriale portata avanti da Marchionne e dal gruppo Fiat? E se lo è, tutti lo possono esprimere o solo alcuni? Chi decide chi è degno o no di farlo?

"non sei nero, sei solo sporco!"

Mi basterebbe evitare di leggere le critiche a un tuo collega su cose che fai anche te....a.k.a. Coerenza.

Che della valle produca in Romania o su Marte non mi interessa....ma il fatto che bacchetti la Fiat se fa la stessa cosa, lo trovo un po' tanto ipocrita.

Se poi vogliamo trincerarci dietro la libertà di espressione, va bene. Ma a doppio senso.

Della Valle può dire quello che vuole, e io posso dire che ritengo che abbia detto delle belinate.....

veramente mi pare che criticare la politica di marchionne sia lo sport nazionale italiano.

Per me è doveroso criticarla, basta farlo su fatti oggettivi e non inventarsi situazioni di contorno per legittimare le proprie tesi. Mi pare che qui dentro più di uno l'abbia fatto.

Se ci sono molti che criticano l'operato di Machionne un minimo di verità ci sarà sicuramente al di la delle enfatizzazionidi taluni personaggi in taluni contesti.

Se ci sono molti che criticano l'operato di Machionne un minimo di verità ci sarà sicuramente al di la delle enfatizzazionidi taluni personaggi in taluni contesti.

Tra l'altro DellaValle (Santo nemmeno lui....) non critica Marchionne di spostare all'estero la produzione (cosa che il canadese stava già facendo quando ha scritto fabbrica italia) ma di non aver mantenuto le promesse si i tempi sono cambiati bla,bla,bla.

"Marchionne e Company hanno superato ogni aspettativa riuscendo, con alcune righe, a cancellare importanti impegni che avevano preso nelle sedi opportune nei confronti dei loro dipendenti, del Governo e quindi del Paese."

Le critiche di Della Valle hanno un conflitto d'interesse mostruoso (caso RCS)

Se il mercato va giù che senso ha sfornare nuovi modelli ???? Il calo delle immatricolazioni è dovuto alla crisi europea non ai vecchi modelli in listino. L'obiettivo di qualsiasi SOCIETA è di fare utili, non di occupare quote di mercato questa è una conseguenza di possibili utili, ma se per occupare (mantenere) quote di mercato devo perderci, allora tanto vale lasciare tutto come sta sperando in tempi migliori.

Al netto dei commenti di DellaValle (

imho RUFFIANI e poco eleganti soprattutto alla luce dal pulpito da cui sono stati sputati) vorrei capire se si sta parlando di un disimpegno da accordi reali/scritti o è un qualcosa di puramente filosofico?!

perchè continuare a riferirsi ai tempi in cui veniva sovvenzionata la FIAT per pretendere oggi di aver una leva su cui operare a proprio uso e consumo lo trovo oltre che anacronistico del tutto futile...( e anche un Tantinello ipocrita)

"non sei nero, sei solo sporco!"

Mi basterebbe evitare di leggere le critiche a un tuo collega su cose che fai anche te....a.k.a. Coerenza.

Che della valle produca in Romania o su Marte non mi interessa....ma il fatto che bacchetti la Fiat se fa la stessa cosa, lo trovo un po' tanto ipocrita.

Se poi vogliamo trincerarci dietro la libertà di espressione, va bene. Ma a doppio senso.

Della Valle può dire quello che vuole, e io posso dire che ritengo che abbia detto delle belinate.....

ma io infatti volevo sapere questo, sapere che posso criticare Marchionne liberamente (chiaramente argomentando il mio pensiero) come giustamente tu può fare l'opposto.

ps: questa non l'ho capita "Mi basterebbe evitare di leggere le critiche a un tuo collega su cose che fai anche te....a.k.a. Coerenza." ma non importa.

ps: questa non l'ho capita "Mi basterebbe evitare di leggere le critiche a un tuo collega su cose che fai anche te....a.k.a. Coerenza." ma non importa.

Forse non e' chiaro il fatto che NESSUNO vuole venire qui e non certo perche' Fiat si mette in mezzo...anzi...

Forse non e' chiaro il fatto che NESSUNO vuole venire qui e non certo perche' Fiat si mette in mezzo...anzi...

Se ci sono molti che criticano l'operato di Machionne un minimo di verità ci sarà sicuramente al di la delle enfatizzazionidi taluni personaggi in taluni contesti.