Riflettendoci su ancora: se è un 0Km è già targata, pertanto non c'è da attendere le targhe. In teoria, vado là, la guardò di persona, accerto che tutto sia come da contratto, faccio il pagamento (circolare o bonifico istantaneo irrevocabile) e poi il passaggio in agenzia. Né più né meno che per una compravendita tra privati. Il venditore è tutelato così come il compratore. Perché rendere difficile ciò che è semplice?

 

Mi domando perché quel venditore, che tra l'altro sembra persona gentile e professionale, dice: "signore, io senza il saldo (preso due gg prima) non le posso intestare la macchina...", ma per un auto usata chi paga mai due giorni prima di ritirarla? Cosa "intesta"? Non è un semplice passaggio di proprietà? Cosa mi sfugge?

 

Fosse un auto nuova da immatricolare il discorso avrebbe senso! ma una zero km no a mio avviso.

Dipende sempre dal venditore. La legge lascia alla contrattazione tra le parti. Se lo convinci bene, altrimenti acquista altrove.

Probabilmente se vuole il saldo due giorni prima, potrebbe essere perchè il libretto dell'auto ce lo ha in garanzia la banca (che ha prestato il denaro al venditore per acquistare l'auto), che chiede di essere saldata a sua volta prima di liberare il veicolo. Fosse un veicolo non ancora immatricolato, sarebbe il certificato di conformità.

 

io, 12 anni fa ho preso la GT a quasi 300 km di distanza.

L'annuncio diceva km 0, ma era ancora da immatricolare.

Ho fatto due giri, uno per andare a vederla e uno per andare a ritirarla.