da 4r.it

Rolls-Royce - KALBFELL PASSA LA MANO (18/10/2004)

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Dimissioni a sorpresa alla Rolls-Royce. Il gruppo BMW, proprietario della prestigiosa Casa inglese, ha annunciato che Karl-Heinz Kalbfell lascia l'incarico di presidente per dedicarsi a una nuova sfida professionale.

Kalbfell aveva assunto la responsabilità di Rolls-Royce da appena quattro mesi, sostituendo Tony Gott. BMW ha precisato che le dimissioni non hanno nulla a che vedere con l'andamento del marchio, tra l'altro positivo

Secondo Repubblica di oggi dovrebbe essere sulla strada di Arese.

e chi cavolo è?.... è bravo...? affidabile? ne sa tanto di marchi di lusso? dimmi un po'...

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Cambio ai vertici Alfa Romeo

Sarà Karl-Heinz Kalbfell, fino a ieri amministratore delegato della

Rolls-Royce ed ex direttore marketing della Bmw, il nuovo numero uno

dell'Alfa Romeo. A confermare la notizia, anticipata ieri dall'edizione

on-line di 'Auto Motor und Sport', è oggi il 'Financial Times Deutschland'.

No comment dalla Fiat.

Il quotidiano tedesco cita lo stesso Kalbfell, il quale spiega che andrà a

ricoprire un ruolo di vertice presso un altro produttore automobilistico.

"La decisione di comunicare la notizia, tuttavia, va presa dalla nuova

società, non da me", ha sottolineato il top manager tedesco.

Kalbfell si era dimesso proprio ieri dalla Rolls-Royce, dove era giunto solo

cinque mesi fa dopo una carriera quasi trentennale alla Bmw, gruppo che

controlla il prestigioso marchio britannico. Le sue dimissioni dalla

Rolls-Royce erano state spiegate ipotizzando l'andamento deludente delle

vendite di quest'anno, ma Kalbfell ha dichiarato: "E' stata una decisione

personale, ci separiamo in tutta amicizia. Mi sento un pò in colpa, ma dopo

27 anni di fedeltà ho deciso di pensare innanzitutto a me stesso e di

accettare una sfida molto stimolante".

Quanto a Daniele Bandiera, attuale responsabile dell'Alfa Romeo, il

quotidiano tedesco sottolinea che le indiscrezioni relative alle sue

dimissioni circolano già da alcuni mesi e cita un manager Fiat: "Il suo

abbandono non sorprenderebbe nessuno". A Bandiera viene imputato, in

particolare, di non essere riuscito a promuovere abbastanza il marchio Alfa

Romeo, le cui vendite, quest'anno, hanno avuto un andamento deludente.

Grande esperto di marketing, 55 anni, Kalbfell ha una passione per le auto

veloci e sportive, ma anche per le moto di grossa cilindrata, e gode di una

notevole considerazione nel mondo automobilistico tedesco e internazionale.

Se la Bmw, spiegano gli esperti, negli ultimi anni è riuscita a guadagnare

così tanto terreno in termini di immagine rispetto alla concorrente storica

Mercedes, il merito è anche di Kalbfell, che è stato a lungo direttore

marketing del gruppo bavarese.

(19 ottobre 2004)

era nell'aria, bah

per adesso non esprimo giudizi, e mi ritiro a meditare. :idea:

Wow, a me sembra che le cose vadano per il verso giusto...è da un po' che non ho così tanta fiducia nei vertici Fiat

mi spiace per bandiera,

cmq ,se e vero,speriamo che quest uomo anche all' alfa riesca a fare del buono..

Notizia confermata....

Non era Guglielmo che era sicuro dell'addio di Bandiera a breve e Stefano73 lo ha preso in giro per molto????

cmq il topic lo sposto in Mercato, Finanza e Societa'

da 4r.it

Karl-Heinz Kalbfell - DALLA ROLLS ALL'ALFA? (19/10/2004)

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Secondo il quotidiano "Financial Times Deutschland", Karl-Heinz Kalbfell, appena sceso dalla plancia di comando di Rolls-Royce, sarebbe destinato a diventare il nuovo responsabile del marchio Alfa Romeo. Fiat Auto, per ora, non conferma né smentisce.

Ho avuto anche la conferma da "un uccellino" :wink:

Pur non conoscendo i personaggi in questione, mi pare di capire che Bandiera ha fatto il lavoro duro per portare a un livello tecnico buono l'Alfa; ora vogliono uno in grado di promuovere a dovere le future automobili e sono andati a pescarlo in casa del nemico...

Non era Guglielmo che era sicuro dell'addio di Bandiera a breve e Stefano73 lo ha preso in giro per molto????

No era il contrario...io ho sempre criticato la gestione bandiera...e dicevo che varebbe dovuto prendere bmw come esempio...e ancora una volta i fatti mi hanno dato (mi sembra) ragione,