avete visto stasera mi manda rai tre? probabilmente no, ho visto un servizio che mi ha sconvolto, sul sito del programma ancora non è on line il riassunto, appena lo sarà lo posterò qui.

ha smosso orgoglio (incazzatura più che altro) patriottica persino in me, ed è tutto dire.

..ma che é successo di preciso?

è lungo da spiegare, appena sarà on line il riassunto del servizio ve lo posto.

cmq questo italiano voleva scendere da un'aereo francese (fermo all'aereoporto di parigi) su cui doveva viaggiare un clandestino che doveva essere rimpatriato, sto povero tizio faceva il diavolo a 4 e l'italiano ha chiesto di poter scendere dall'aereo, lo stuart ha invece detto che avrebbe fatto scendere il clandestino da rimpatriare (tra gli applausi generali) ma la polizia francese ha arrestato l'italiano per dirottamento d'aereo (?!) e sommossa e l'ha tenuto in gabbio x qualche mese senza dargli la possibilità di chiamare l'ambasciata e negando info alla sudetta.

che fetentoni,buahahahahaha

intanto l'italiano che è tornato in italia deve tornare in francia a farsi processare, e rischia almeno 5 anni.

Facciamogli GUERRAAAA!!!!!!

non credo sia il caso, non scadiamo in generalizzazioni. tutti gli altri passeggeri di quel volo sono francesi e danno ragione al professore italiano (è un'antropologo), è la polizia che si è vendicata perchè le sue proteste hanno in qualche modo influito sul mancato rimpatrio del clandestino.

ricordiamoci come vennero trattati i giornalisti all'europeo di calcio...

L'europa ci ama!!! :D

Il 15 dicembre 2004 il professor Franco La Cecla si imbarca su un volo della Air Horizon che dall'aeroporto Charles De Gaulle doveva raggiungere Dakar. Sullo stesso volo la polizia francese sta scortando un "sans papier", un clandestino senza regolare permesso di soggiorno che deve essere rimpatriato. L'aereo ritarda di molti minuti e la situazione a bordo diventa sempre più difficile. L'uomo grida, urla, piange a dirotto. Il professor La Cecla insieme ad altri due passeggeri non riesce più a sopportare la vista di tutta quella sofferenza. Si alza e va dal Comandante per chiedere di abbandonare l'aereo. Con grande sollievo di tutti i passeggeri il Comandante prende una decisione diversa: a scendere saranno il clandestino e gli agenti che lo stanno scortando.

Tutto sembra risolto, ma dopo qualche minuto la situazione evolve in maniera imprevedibile: il professor La Celca e i due passeggeri che con lui avevano chiesto di poter lasciare l'aereo vengono chiamati all'ingresso dell'aereo. I tre vengono ammanettati da alcuni agenti della Polizia francese e portati via. Il professor La Celca viene rinchiuso in una cella del commissariato dell'aeroporto dove rimarrà molte ore in stato di fermo. Il 26 maggio dovrà presentarsi in un'aula di tribunale. Sarà giudicato per aver impedito la partenza del volo incitando i passeggeri a far sbarcare una persona non ammessa sul territorio nazionale e la sua scorta, contravvenendo alle regole di sicurezza e alle procedure di decollo, e causando un ritardo di 4 ore e 9 minuti…

Sulla vicenda del nostro connazionale è intervenuto il Console Generale d'Italia a Parigi Alessandro Levi Sandri che, garantendo la massima collaborazione nel cercare di risolvere questa incredibile vicenda, ha sottolineato come, contrariamente a quanto previsto dalle convenzioni internazionali, il Consolato Italiano sia venuto a conoscenza dello stato di fermo del professor La Cecla solo a distanza di molti giorni. Invitati in trasmissione i responsabili dell'Ambasciata francese in Italia, della compagnia aerea Air Horizons e della Polizia francese hanno preferito non partecipare.

ma come sono tolleranti i nostri "cugini" in fatto di immigrazione....