ho sbagliato..AKAI è "color rosso" non rosso riferito al colore della pelle (o al colore di un oggetto? boh....)

scusate...

cmq se noti la scritta AKAI era rossa ....

certe scene alla spiaggia sono state riprese da paesaggi di spiagge istriane.....l'avevo visto forse in uno special

Per me Laputa è superiore a PR

Infatti la ricostruzione dell'alto Adriatico è realistica, e nelle atmosfere ricorda Pratt.

Per il resto la penso invece all'opposto di te tra L e PR.

L presenta secondo me tutta una serie di lungaggini estetizzanti ( che aumenteranno nell'opera di M-san sempre di più ) che allungano e rendono più ostica la storia, lungaggini che invece il ritmatissimo PR, compatto e realistico , non ha.

Vabbe' la Tarkovskyzzazione del buon M non era ancora avvenuta.

non resisto e finisco l' OT:

Watashi no Arufa Mito AKAI desu ------La mia Alfa Mito è di colore rosso.

al 90% metterci "kurenai" non è corretto. dovrebbe essere ok così

forse "kurenai" è un Indiano d'America come colore della pelle...cmq devo chiedere...al massimo domani edito

non resisto e finisco l' OT:

Watashi no Arufa Mito AKAI desu ------La mia Alfa Mito è di colore rosso.

al 90% metterci "kurenai" non è corretto. dovrebbe essere ok così

forse "kurenai" è un Indiano d'America come colore della pelle...cmq devo chiedere...al massimo domani edito

Watashi no Arufa Mito KURO desu

PS) Questa me la metto in firma......

ok dovrebbe andare

laputa è forse il migliore che hanno fatto. Vero che per il gusto europeo indugi un po' nell'estetica e il ritmo ne risenta, ma anche quello è giusto nel linguaggio utilizzato da M.

Le scene del treno nella città incantata non è che siano meno lente,ma son commoventi, come d'altronde la visione di laputa abbandonata e fluttuante nel cielo. E' estetica funzionale al messaggio.

porco rosso ha un ritmo diverso è vero, ma anche qui il ritmo è funzionale al plot e al messaggio.

Tornando all'ambientazione, M è un maestro nel rielaborare l'anima di un luogo e idealizzarla. Fosse un pittore apparterrebbe imho alla corrente del realismo magico.

Non dimentichiamoci poi che ha collaborato anche con la rai, consce torino, trieste, venezia roma, ha un occhio nell'evocare lo spirito di un luogo che nostri connazionali non hanno..

Tanto epr restare nel tema Italia-Miyazaki secondo me questa non ve l'aspettavate

le uniche parole comprensibili nell'intero Giappone

le uniche parole comprensibili nell'intero Giappone

Sei pazzo? c'è PIENO di parole italiane, locali, nomi di prodotti ecc..usano tantissimo l'italiano perchè fa figo e suona bene detto da loro in giapponese....

Non mi stupisco allo studio Ghibli abbiano usato l'italico...si sentono molto "bottega dell'arte" IMHO....

Sei pazzo? c'è PIENO di parole italiane, locali, nomi di prodotti ecc..usano tantissimo l'italiano perchè fa figo e suona bene detto da loro in giapponese....