é facile, basta impedire la compra di una quota superiore al n% e il gioco é fatto, esistono gia leggi al rispetto nei settori considerati "strategici".

sul restante 15% che dire, non ha molto senso, é come considerare che FGA non rispetterá gli accordi a priori, non vedo che interesse avrebbe a farlo, comunque...

L'obiettivo di Marchionne è quello di far diventare la FIAT un global player nei prossimi mesi ci saranno inevitabilmente delle fusioni e rimarranno pochissimi produttori generalisti a livello mondiale ... lui vuole essere della partita, avendo il controllo della Crysler, parte da una posizione teoricamente di vantaggio ma condizione necessaria sono i finanziamenti della casa bianca altrimenti la strategia fallisce

é facile, basta impedire la compra di una quota superiore al n% e il gioco é fatto, esistono gia leggi al rispetto nei settori considerati "strategici".

sul restante 15% che dire, non ha molto senso, é come considerare che FGA non rispetterá gli accordi a priori, non vedo che interesse avrebbe a farlo, comunque...

diciamo che l'auto non è un settore come l'energia e pensare di vietare ad un'azienda che ci mette del suo (anche loro dicono che senza tecnologia fiat si chiude baracca domani) di prendere il controllo di un'azienda che rappresenta una quota di mercato di certo compatibile con la concorrenza. non ci sarebbero problemi di antitrust, insomma

ma stiamo dando troppo spago alla fantasia.

io chiudo qui.

a leggere l'articolo, per essere più preciso direi che il 15% "mancante" sarà consegnato se piattaforme e motori li costruiscono lì.

Ma è una condizione o c'è da pagare altri soldi?

Al di là della comprensibile cautela dello staff di Obama, mi chiedo come fanno ad impedire a Fiat di comprare la quota di Daimler, per esempio....

in pratica, comprendo e apprezzo Obama, ma tale condizione al momento mi sa di populista...

Accordi del genere hanno minimo minimo 500 pagine di contratto e 2000 di addenda vari...

Esatto. bisognerà capire un po' meglio l'aspetto finanziario. Come si potrà salire, quando, con che condizioni, etc..

Per ora l'unica cosa certa è che Barack poco fa ha detto che l'accordo originario va cambiato, e che sostanzialmente Fiat potrà vedere cash solo dopo che Chrysler ripagherà il debito. vedremo.

Modificato 30 Marzo 200916 anni fa da 17mika

Forse non sono stato spiegato abbastanza il passaggio 20>35% da come viene messo giù dal lancio di notizia, non è a pagamento...

Così come l'eventuale passaggio 35>55% non era previsto gratuito precedentemente non lo sarebbe ora. Quella parte è ancora tutta da valutare.

Forse non sono stato spiegato abbastanza il passaggio 20>35% da come viene messo giù dal lancio di notizia, non è a pagamento...

Così come l'eventuale passaggio 35>55% non era previsto gratuito precedentemente non lo sarebbe ora. Quella parte è ancora tutta da valutare.

Modificato 30 Marzo 200916 anni fa da Regazzoni
--- evitiamo riferimenti politici superflui ---

è

Poi bisogna vedere su cosa si accordano davvero. Accordi del genere hanno minimo minimo 500 pagine di contratto e 2000 di addenda vari...

Modificato 30 Marzo 200916 anni fa da owluca

Certo, che leggendo il dossier sulla decisione Chrysler, mi sembra abbastanza evidente, che la Chrysler non aveva nessun'intenzione di rimanere sola. Infatti, il piano presentato non contiene nessuna misura veramente drastica o rivoluzionaria, ma solo delle stime di future quote di mercato e vendite troppo alte. Vabbeh, che volevano fare l'accordo con Fiat dall'inizio, ma io mi vergognerei a presentare un "piano" così.

Almeno in GM si sono inventati qualcosa...

Però il tono del governo americano è chiaro leggendo anche il dossier su GM: GM ha fatto danni, ma deve sporavivere, mentre Chrysler è fortunata che ci sia la Fiat.