Russelsheim, 23 apr. (Adnkronos/Dpa) - Il premier dello Stato d'Assia, Roland Kock, dove la Opel ha il suo quartier generale, spiega che nessuna decisione e' stata ancora presa sulla proposta di Fiat. ''L'industria automobilistica Magna e Fiat sono dei possibili partner per Opel'', spiega Kock. Magna Steyr, controllata autstriaca della canadese Magna Corporation, e' specilizzata nell'assemblaggio di auto per conto di Bmw, Mercedes e Chrysler. Kock si dice soddisfatto delle dimostrazioni di interesse per Opel: ''Siamo contrari alle dichiarazioni anticipate, mentre siamo interessati agli investitori riservati''.

Marchionne conferma: ROMA - Il settimanale tedesco Spiegel dà per certa la firma martedì di un accordo con cui la Fiat rileverebbe la maggioranza di Opel, controllata dell'americana sull'orlo del fallimento General Motors. Interpellato in proposito, l'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, ha detto che quella della Opel "può essere una buona opportunità". da repubblica.it

e quanto si dovrebbe sborsare?

su Repubblica di oggi c'è un articolo che parla della possibile messa in vendità di CNH per poter finanziare l'acquisto di Opel... non so, mi pare strano che vendano l'unico business che ha dato profitto al gruppo nell'ultimo trimestre per finanziare l'acquisto di un'azienda in crisi. L'unica logica che ci vedo è la voglia di accapparrarsi gli eventuali aiuti dello stato tedesco.

su Repubblica di oggi c'è un articolo che parla della possibile messa in vendità di CNH per poter finanziare l'acquisto di Opel...

Se vendono CNH OGGI fanno l'affare del secolo......

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CNH è il settore trattori?

CNH è il settore trattori?

Trattori, macchine movimento terra e simili...

Fiat - Opel: acquisizione quasi certa

Fiat, nonostante abbia chiuso il primo trimestre dell’anno con una perdita di 500 mila euro, fatto che non succedeva da anni, non solo gode di buona salute ma, addirittura, secondo il settimanale tedesco Spiegel, potrebbe essere interessata all’acquisto di Opel acquistandola dalla General Motors che, come ormai tutti sappiamo, è sull’orlo della bancarotta.

Interessanti a questo punto le ammissioni dell’Amministratore Delegato Sergio Marchionne che ammette che Fiat, ” con i suoi 2,2 milioni di autoveicoli prodotti all’anno è troppo piccola per sopravvivere. Di qui la necessità urgente di trovare un partner; Opel produce 1,5 milioni di macchine all’anno “.

Dunque fervono le trattative fra Fiat e Opel, fatto che alcune fonti darebbero per certo, tutto ciò mentre si delineano gli accordi del marchio torinese con Chrysler, destinata altrimenti anch’essa alla bancarotta, come ammette lo stesso Wall Street Journal, se i creditori della Casa automobilistica non accettano le proposte di rientro dei debiti da parte della Casa automobilistica americana.

Cresce invece il consenso in America nei confronti di Sergio Marchionne, presentato come un abile giocatore di poker. «Preferisce essere cacciatore anzichè preda»: questo è l’atteggiamento che ha sedotto gli uomini dalla task force di Obama. I quali, tuttavia, anche con l’aiuto della Fiat, restano scettici sulla possibilità di salvare la Chrysler.

Da allaguida.it

Spero di aver postato in modo corretto questa volta

no dai,non ci posso credere,Fiat che si compra un pezzo di un marchio tedesco..

Quindi se tutto andasse in porto si avrebbe: Fiat 2,2 mln + Opel 1,5 mln + Chrysler 2,5 mln (mi pare) = 6,2 mln. Giusto?