Per duetto80: per la linea confermo quanto già scritto da PaoloGTC che ha fedelmente riportato quanto da me riferitogli dei miei ricordi (sono passati oltre 30 anni, neh?!). Una piccola rettifica a quanto da te scritto: Paolo aveva correttamente citato la Ferrari 365 GT 2+2 anziché 356 come da te riportato.

Per Lanciaboxer. Purtroppo è vero: la storia Lancia è andata semplicemente distrutta. Verso la metà degli anni '70 fu smantellato il magazzino ricambi di via Monginevro e soltanto pochi bene informati riuscirono a mettere le mani su quanto rimaneva di Fulvia, Flavia, Flaminia, ecc. prima della loro rottamazione. Verso la fine di quegli anni fu eliminato l'Ufficio Libretti ed io per puro caso riuscii a ghermire una serie di poche decine di libretti di uso e manutenzione. Gli archivi disegni furono sicuramente dispersi durante il "trasloco" della Progettazione da via Caraglio a Mirafiori verso metà degli anni '80. E non parliamo del Museo Lancia (che io ai suoi tempi ebbi la fortuna di riuscire a vedere).

Sic transit gloria mundi ...

Ciao

Volevo vedere se eravate attenti :mrgreen:

Purtroppo questa voglia di distruggere tutto quanto ricordi il passato non riesco proprio a capirlo se non come vendetta nei confonti degli sconfitti.

Un pò come quando Roma cosparse di sale i campi intorno a Cartagine.

Per il Portello è stato più o meno uguale, (s)venduto al comune all'inizio degli anno 80 per pagare il progetto Alfa 90, ma senza svuotarlo di nulla .

...poi col tempo diversi appassionati entrarono portandosi via qualcosa di utile, poi divenne terra di extracomunitari che utilizzavano i progetti per fare falò e scaldarsi.

Molto spiacevole, ma non dimentichiamo che sia nel caso Lancia che AR fiat arrivava in situazione pre-fallimentare.

E' molto stupido, ma molto umano dire: sarete anche bravi, ma se foste cosi' bravi voi comprereste noi, e non viceversa.

Molto spiacevole, ma non dimentichiamo che sia nel caso Lancia che AR fiat arrivava in situazione pre-fallimentare.

E' molto stupido, ma molto umano dire: sarete anche bravi, ma se foste cosi' bravi voi comprereste noi, e non viceversa.

appunto..è un grosso problema da ambo le parti, però si potrebbe anche trattare molto meglio il tutto e "conservarlo" come esperienza acquisita, invece che portarlo al macero per poi dire "ah ma se.."

..è chiaro che se oggi esistono ancora Lancia e Alfa lo si deve al salvataggio di FIAT (o di altri al suo posto)

Indipendenti sarebbero fallite.

Però è la volontà di cancellare con le presse il passato che da fastidio, e se per Alfa qualcosa ultimamente sembra cambiare...............per Lancia

Cambiato un kaiser mio caro... cambiato un kaiser l'atteggiamento culturale lo noti anche nei "bassi ranghi" e, cosa spaicevole, anche in ragazzi giovani che di poco passano la 30ina!!

Purtroppo è una forma mentis che ha fatto proseliti, in parte retaggio di un complesso di superiorità (siamo la capitale, il Re è qua) trasformatosi in complesso di inferiorità nei confronti di Milano, il tutto condito da snobismo tipico dell'aristocratico provinciale decaduto.

Praticamente la definizione che Zanichelli potrebbe dare del Sabaudo

Grazie mille A Roberto.c per queste sue testimonianze...

Cambiato un kaiser mio caro... cambiato un kaiser l'atteggiamento culturale lo noti anche nei "bassi ranghi" e, cosa spaicevole, anche in ragazzi giovani che di poco passano la 30ina!!

Purtroppo è una forma mentis che ha fatto proseliti, in parte retaggio di un complesso di superiorità (siamo la capitale, il Re è qua) trasformatosi in complesso di inferiorità nei confronti di Milano, il tutto condito da snobismo tipico dell'aristocratico provinciale decaduto.

Praticamente la definizione che Zanichelli potrebbe dare del Sabaudo

Grazie mille A Roberto.c per queste sue testimonianze...

occhio che lo stesso discorso te lo posso fare in altri campi (cioè il mio..) a parti inverse..

In proiezione esposizione internazionale mi è parso che molti "giovani milaneis" non si comportino in maniera così diversa..

In confronto il comitato organizzatore della Cristillin (che bruci all'inferno per le sue malefatte e la sua grandissima faccia da culo..) è una banda di santerellini...:lol:

Cambiato un kaiser mio caro... cambiato un kaiser l'atteggiamento culturale lo noti anche nei "bassi ranghi" e, cosa spaicevole, anche in ragazzi giovani che di poco passano la 30ina!!

Purtroppo è una forma mentis che ha fatto proseliti, in parte retaggio di un complesso di superiorità (siamo la capitale, il Re è qua) trasformatosi in complesso di inferiorità nei confronti di Milano, il tutto condito da snobismo tipico dell'aristocratico provinciale decaduto.

Praticamente la definizione che Zanichelli potrebbe dare del Sabaudo

Grazie mille A Roberto.c per queste sue testimonianze...

Vero, pero Alfa ha:

- Automobilismo Storico

- Scuderia del Portello

- Museo (si va beh)

Lancia aveva un capannone con una collezione dentro (visitabile solo grazie a conoscenze di Papi e Cardinali) ........... e hanno smantellato pure quello.

Vero, pero Alfa ha:

- Automobilismo Storico

- Scuderia del Portello

- Museo (si va beh)

Lancia aveva un capannone con una collezione dentro (visitabile solo grazie a conoscenze di Papi e Cardinali) ........... e hanno smantellato pure quello.

1) 3 persone eccezionali, malpagate, che lo fanno per passione. Per quanto ancora ora che non c'è più neanche un santo protettore??

2) creazione "estrogena" in gran parte mal sopportata, manco la conto

3) ecco, va beh...

Lancia è stata "conquistata" da autoctoni, pur con una cultura del prodotto molto differente (non dimentichiamoci che erano gli ultimi rigurgiti della fiat di Valletta ed una Lancia pesentiana che già era in parte trasformata) storicamente, ma sabaudi hanno integrato altri piemontesi e a quanto pare le resistenze interne ed esterne non sono state così "difficili".

E cmq, per Alfa esiste la SdP, esiste Gippo ed il suo Blue Team, esistono tutti gli altri. Lancia forse è stata dimenticata proprio dai suoi sostenitori, per carattere (quello che dicevo sopra) "piemontese": mai fare troppo rumore, i panni si lavano in cantina...

Peccato che i panni se li sono portati via, in discarica

.....ecco forse è questo il punto, mentre l'alfista da club protesta, fa casino e si mobilità, il Lancista è più discreto e si fa sentire meno.

Di Gippo tutti sanno tutti ne parlano, di tanti collezionisti Lancia che ho avuto modo di conoscere nessuno sa.

..ed anche questo conta, altrocche se conta...

E ti assicuro che internamente queste differenze si sentono tantissimo, contando che i filo-Lancia sono infinitamente + numerosi di quelli filo-Alfa.

Inutile dire che Alfa è vista e sentita ancora oggi come poco + di un corpo estraneo, soprattutto quando si parla di identità di Marchio, mentre Lancia è vista e sentita come una della famiglia cui non dare troppo peso...