Alfa Romeo - filosofia sul brand, sui modelli e sullo sviluppo

[stev66]

Si ma gli anni '70 sono esistiti in quanto le condizioni di partenza della società ( economiche, culturali, etiche ) erano ancora quelle dei 70...del secolo prima.

Saltato il tappo sono venute fuori le esagerazioni ( deprecabili, ma capibili )

aggiungerei poi l'assoluto provincialismo/inadeguatezza della classe dirigente politico/economico italiana ( con pochissime eccezioni ) che ha fatto frementare bene il tutto fino all'esplosione

Valletta ( per esempio ) poteva andar bene fino ai '50, oltre no.

[duetto80]

Non dimentichiamo però che Mediobanca c'era perchè sono esistiti gli anni '70...con "il salario è una variabile indipendente", la "scala mobile con il punto unico di contingenza" e il caos assoluto negli stabilimenti....che affossava la produttività e ha fatto schizzare in alto i costi.

Senza lo gnomo, probabilmente Pirelli e Fiat sarebbero nei libri di storia da un pezzo

E dopo, non faceva altro che tutelare i suoi interessi...

Questo è sicuro. Gli anni '70 sono stati anni conflittuali un pò ovunque, ma in nessun posto come qui in Italia.

E la perdita di competitività dell'industria è stata dovuta anche (non solo ovvio) a questo.

I bulloni negli scatolati li trovavi nella Sud non nella MB 230.......

Poi scelte politiche, imprenditoriali ecc. ecc. sbagliate hanno fatto il resto.

Perdi competitività, bussi in banca per avere prestiti, lo gnomo ti da i $$ ma ti stringe le 00 ecc. ecc.

[TonyH]

Si ma gli anni '70 sono esistiti in quanto le condizioni di partenza della società ( economiche, culturali, etiche ) erano ancora quelle dei 70...del secolo prima.

Saltato il tappo sono venute fuori le esagerazioni ( deprecabili, ma capibili )

Beh certo, ma come al solito qua partiamo bene, e poi ci fossilizziamo..lo statuto dei lavoratori è del 1970, l'omicidio moro del 1978, la marcia dei 40 mila nel 1980 e l'abolizione della scala mobile 1984 (?).

Dopo il primo passo gigante sarebbe stato igienico normalizzarsi anzichè trascinarsi tragicamente e ideologicamente per tutto il decennio...pretendendo che l'industria non ne risentisse neanche per sbaglio.

[stev66]

La marcia dei 40.000 è del 1980 ....ed è la fine di un ciclo aperto dall'autunno caldo del 1969.

Non dimentichiamo mai il salto epocale fatto dalla società italiana dal 1950 al 1980 .

Nel 1950 abbiam oancora la triade "maresciallo dei carabinieri, parroco, maestro" a comandar sulle coscienze.

24 anni dopo abbiamo avuto il referendum sul divorzio e poco dopo quello sull'aborto.

Il salto epocale nella ZeitGeist non poteva che avere tutte le conseguenze del caso.

[TonyH]

Dubito però che il mandare a donnine tutta la grande industria del paese (inclusa l'informatica e il settore chimico, non solo il manifatturiero) possa venir considerato semplicemente come un "danno collaterale"...

L'impressione è che mentre altrove si "distrugge per ricostruire" qua si sia finiti nel "distruggo per...no, basta, ho già distrutto, troppa fatica, dov'è il parroco, il maestro, il maresciallo per darmi qualche buona idea....è compito loro..."

Modificato 18 Dicembre 2012 da TonyH

[stev66]

La grande industria del paese è andata a donnine, ma ben dopo ( anni '80 / 90 ) e certo non per colpa solo degli operai...

Si tende sempre a dimenticare che le guerre le perdono e le vincono i Generali ed i politici, non i soldati.

I quali se correttamente armati, addestrati motivati, e sufficientemente guidati , vincono quasi sempre . ( citofonare West Point e Sandhurst per chiarimenti )

Purtroppo logistica ed organizzazione non sono nelle corde dell'italiano medio.

[TonyH]

E chi ha citato solo espressamente gli operai come colpevoli? io, no

[Martin Venator]

L'impressione è che mentre altrove si "distrugge per ricostruire" qua si sia finiti nel "distruggo per...no, basta, ho già distrutto, troppa fatica, dov'è il parroco, il maestro, il maresciallo per darmi qualche buona idea....è compito loro..."

[duetto80]

Mi scuso se mi sono permesso di aprire una nuova discussione, ma avendo ormai il mal di testa per i mille e mille O.T., peraltro godibilissimi e molto istruttivi, nei vari topic dedicati alle (presunte)novità Alfa Romeo dei prossimi mesi/anni, ho pensato che probabilmente sarebbe meglio dedicarci in un'apposita discussione a disquisire di come le vorremmo e di come siamo fiduciosi o delusi riguardo le indiscrezioni che ciclicamente filtrano!

((:'(

[TonyH]

Se avessero potuto scegliere, sono convinto che la Giulietta non sarebbe mai nata.