Sci: Rocca va ko' date=' carriera finita[/size']

Lesione muscolare: niente Olimpiade

Una bruttissima notizia per lo sci azzurro a poco più di un mese dall'Olimpiade di Vancouver. Durante un allenamento a Domobianca in vista dello slalom di Coppa del mondo di domenica ad Adelboden, Giorgio Rocca si è procurato una lesione dell'adduttore breve della coscia sinistra, con grosso versamento ed ematoma. La sua carriera si chiude qui: il carabiniere di Livigno aveva infatti già deciso che la gara olimpica sarebbe stata l'ultima.

"La stagione è finita", ha detto Herbert Schoenhuber, responsabile dello staff medico della Fisi. L'infortunio infatti prevede uno stop di almeno un mese e mezzo.

"Avrei voluto finire in altro modo - ha detto Rocca - Sapevo che per me era arrivato il momento di chiudere, per questo avevo deciso da tempo che sarebbe stata la mia ultima stagione. Sono contenti solo i miei tre figli...".

9 gennaio 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

che brutto chiudere la carriera in questo modo

Dopo una stagione piena di infortuni si era ripreso e i risultati stavano tornando. Meritava di andare all'olimpiade

Anche il mio allenatore (di rugby) ha chiuso la carriera di giocatore per una lesione simile ed è molto triste quando capita. Soprattutto perché il protagonista è un atleta che sta dando tutto per il suo sport e per la sua squadra.

Spiace sempre quando una atleta si fa male, ma ormai Rocca la sua carriera l'aveva finita 4 anni fa alle Olimpiadi di Torino fallendole clamorosamente nell'unico suo periodo di forma da vero campione nella sua lunga carriera.

Speriamo che in queste olimpiadi e in generale nello sci ci sia di nuovo qualche Italiano a rinverdire i fasti del più grande di tutti.... pare che qualche timido segnale

certo che è sfigato.. gli infortuni si sono portati via metà buona della sua carriera. Un anno l'ha perso perchè ha sciato con un ginocchio da operare e la sfiga ha fatto il resto..

Non vorrei dire una grullata ma temo che gran parte di questi problemi derivino dalla pessima assistenza di cui godono i cosidetti sport minori: tra preparatori improvvisati e medici che non ne capiscono niente è facile farsi del male all'inizio della propria attività e, poiché non sei stato adeguatamente seguito, ritrovarsi con gli acciacchi che saltano fuori, complici gli allenamenti esasperati) proprio quando sei all'apice della tua carriera.

Pensa che ad un mio compagno di squadra, il quale andò al prontosoccorso con l'articolazione tra la falange prossimale ed il metacarpo di un mignolo gonfia e blu, suggerirono di fare stretcing al dito!

Modificato 9 Gennaio 201015 anni fa da EC2277

Che triste una fine così...

In carriera avrebbe raccolto molto di più senza i continui infortuni.

Fortuna che la coppa del mondo di slalom è riuscito (giustamente) a conquistarla...

Gira e rigira.. in slalom è stato uno degli italiani più forti di sempre...

è stato in cura per molto tempo n una strutura delle mie parti che si occupa di rieducazione, infatti dormiva nel b&b (bel posto, ci lavorava mia madre)di gente che conosco.

Tipo a posto, molto educato e un po' riservato, ma simpatico. Forse torino l'ha cannata anche per via dello stato fisico..

Tipo a posto, molto educato e un po' riservato, ma simpatico. Forse torino l'ha cannata anche per via dello stato fisico..

Sicuramente una bravissima persona, ma uno di quei "campioni" che non sono diventati grandi anche perchè sono stati sporadici e non continuativi poi un pò moscio e poco spettacolare....lo stereotipo di altra gente forte simile in altri sport che mi ha sempre detto poco o nulla....vedi Basso nel ciclismo (e non lo accuso per la storia doping visto che ci son dentro tutti) o Raikkonen in F1.

Modificato 9 Gennaio 201015 anni fa da Stefano73