E se lo spazio fosse disponibile?parlando sempre dal punto di vista della mia realta gli spazi ci sarebbero ma non se ne fa nulla.Nel reparto produttivo,contestualmente ad un maggior carico di lavoro,sono stati assunti parecchi nuovi operatori.alcuni sono rimasti,altri no. 

La cosa che piú mi colpisce,tuttavia,è che l'azienda si aspetta quasi che diventiamo una sorta di tifosi del brand,di accoliti,ma poi le decisioni prese e la linea di condotta adottate fanno si che avvenga esattamente il contrario.

comunque ormai siamo nell'era dello smart working,

 in generale la postazione di lavoro non può essere un problema.

 

 

poi è chiaro che se ti serve un tornio allora ti serve un tornio

36 minuti fa, TonyH dice:

Ma anche lo spazio dovrebbe rientrare nella pianificazione aziendale.

Se si è strutturalmente a corto di spazio, potrebbe essere saggio valutare come espandersi.

 

 

Sono due anni che stanno vedendo dove e come farlo. 

Ma non è facili convincere le banche.

se non si necessità di macchinari od attrezzature specifiche si può fare telelavoro a rotazione.

nel campo delle consulenze it è normale. un'azienda presso cui avevo fatto un colloquio tempo fa aveva 30 postazioni fisse a fronte di 140 dipendenti.

anche se si necessitasse di "potenza di calcolo" per workstation grafiche basta mettere a disposizione del dipendente una vpn e uno stupidissimo portatile.

ma in italia in molte realtà c'è ancora sta convinzione del "lo tengo qui così lo controllo".

perché in linea di massima il 90% dei lavori d'ufficio senza contatto col pubblico si potrebbero fare almeno parzialmente da casa

20 minuti fa, lord amarant dice:

in italia in molte realtà c'è ancora sta convinzione del "lo tengo qui così lo controllo" mentre usa fessbuck

Fixed

Modificato 7 Novembre 20168 anni fa da owluca

44 minuti fa, owluca dice:

Fixed

sarebbe facilmente gestibile la cosa con i dovuti sistemi.

ma al solito è meglio dire "non facciamo telelavoro che altrimenti qualcuno se ne approfitta" e non cambiare nulla

2 ore fa, TonyH dice:

È appunto questo aspetto a cui bisogna fare attenzione quando qua si pretende di ridurre il costo del lavoro.

Cosa riduciamo? Il TFR? I contributi INPS? L'Inail?

Le pensioni non conseguite tramite contribuzione, e spostiamo l'assistenza sulla fiscalità generale (come in tutti i paesi civili).

Poi togliamo un bel po' di carico di burocrazia (che sono parecchi costi).

Modificato 7 Novembre 20168 anni fa da jameson

Ma quelle sono cose che non incidono direttamente sul costo del lavoro

3 minuti fa, TonyH dice:

Ma quelle sono cose che non incidono direttamente sul costo del lavoro

Dipende. Si potrebbero pagare meno contributi a parità di pensione o si potrebbe ricevere una pensione superiore a parità di contributi. In ogni caso, sono spese fatte con soldi tirati fuori dai datori di lavoro come parte della retribuzione dei dipendenti.

La pensione però adesso è contributiva.

Se paghi meno contributi, avrai meno pensione.