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quanto ti piace la nuova Fiat Panda 2012?  

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  1. 1. quanto ti piace la nuova Fiat Panda 2012?

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Ho letto un articolo dove si descrivono gli interventi fatti nello stabilimento ai macchinari/reparti; dal canto mio, da perfetto ignorante in materia (magari è consuetudine negli altri impianti), sono rimasto sbalordito dalla quantità di innovazioni. Se interessa lo posto, vi avverto però che è un pò lunghetto :)

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Mi interesserebbe molto, grazie.;)

manifestazione contro l'azienda (quindi contro l'investimento e di riflesso contro i posti di lavoro) affiancata dall'ex presidente della provincia e approvata da de magistris... ecco come la nostra politica vede chi fa impresa in questo paese :agree::agree::agree: bravi ragazzi, avanti cosi.

grazie per ricordarmi ogni volta perchè siamo messi cosi male.

dalle autorità politiche che amministrano/hanno amministrato un territorio difficile (per usare un eufemismo) come il napoletano, mi aspetterei un'accoglienza diversa per i pochi imprenditori pazzi che vengono a portare soldi e lavoro

Da scolpire nel marmo.

P.S.: le foto che ritraggono l'interno dello stabilimento con le linee automatizzate sono stupende:shock:.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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.

Non è che non volevo, è che non sapevo quanto possa interessare, ma visto che lo chiedi lo posto :mrgreen:

Nuova Fiat Panda, ecco come nasce

Intro

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Il modello viene costruito a Pomigliano d'Arco presso Napoli. Un comprensorio industriale completamente riattrezzato per l'occasione con impianti che, in particolare nel campo della lastratura, del montaggio e del nuovissimo Quality Center, sono i più evoluti dell'universo Fiat . Nel tempo record di 12 mesi il sito comprensoriale Giambattista Vico è stato portato all'eccellenza tecnologica ed organizzativa, con un investimento complessivo di 800 milioni di euro, fatto sia sulle macchine che sulle persone, per le quali sono state spese ad oggi 200 mila ore di formazione. Dal punto di vista tecnico la fabbrica è stata dotata di impianti produttivi fortemente automatizzati, che garantiscono alla Nuova Panda elevati standard qualitativi (di processo) e la ripetibilità dei risultati nel tempo. Per le persone è stato sviluppato un articolato programma di assessment al fine di mettere sempre la persona giusta al posto giusto. Sono stati inoltre realizzati piani di formazione e di addestramento personalizzati, per migliorare il mestiere, il "saper fare" . Il risultato di questo percorso ha generato team di persone competenti, affiatati e motivati.

Tutto questo consente di realizzare elevati livelli qualitativi di prodotto. Ciò non sarebbe stato possibile senza quattro scelte fondamentali. La prima è stata quella di fare un investimento strategico di lungo respiro a Pomigliano, su impianti che oggi realizzano un'auto di grandi volumi del segmento A. La seconda scelta che ha fatto la differenza è stata quella di anticipare la ricerca e la soluzione dei problemi facendo ampio ricorso alla simulazione virtuale dei processi produttivi e affidandosi alla possibilità di progettare le varie fasi di lavorazione assieme al prodotto. Così i tavoli e i computer delle persone di Research & Development FGA sono stati collocati direttamente in stabilimento, a stretto contatto dei tecnologi di linea (Co-location).

La terza scelta è stata quella di avviare un programma di rete dedicato a nuova Panda per assicurare la massima competitività in termini di innovazione, organizzazione produttiva, flessibilità, che prevede la collaborazione tra Fiat Group Automobiles e Fabbrica Italia Pomigliano, società insediatasi a Pomigliano con il compito di fabbricare le nuove vetture Panda e consegnarle a FGA che provvederà alla loro commercializzazione e all'assistenza post-vendita alla clientela. La quarta carta vincente giocata a Pomigliano, non meno importante delle altre, è stata il coraggio di credere nelle potenzialità delle persone, attraverso il coinvolgimento della gente di fabbrica nella fase di industrializzazione per la messa a punto e definizione finale dei cicli produttivi, delle postazioni di lavoro e della nuova organizzazione. Decisione che ha generato grande entusiasmo nei lavoratori, la cui risposta si è concretizzata in circa 8.500 suggerimenti destinati a migliorare le postazioni di lavoro (e il processo), la sicurezza, l'ergonomia, la qualità del prodotto attraverso soluzioni atte a prevenire gli errori. A regime, i volumi produttivi della nuova Panda dovrebbero attestarsi intorno alle 260 mila unità l'anno.

600 robot

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Alcune delle lavorazioni più innovative del processo produttivo della nuova Panda avvengono in Lastratura, un reparto automatizzato al 99 per cento, dove operano più di 600 robot.

Tra gli impianti più avanzati c'è, per esempio, il sistema di saldatura della scocca composto da 80 robot Comau "a polso cavo" di ultima generazione che danno complessivamente 520 punti di saldatura in soli 30 minuti.

Ai lati della linea di produzione della scocca ci sono le due linee di produzione delle fiancate che fanno assumere al sistema la forma di una farfalla, il che ha portato a ribattezzare il sistema "butterfly".

Tale linea è costituita da moduli che, come i mattoncini Lego, si possono togliere o aggiungere a seconda delle esigenze produttive, per costruire contemporaneamente fino a quattro modelli, anche di segmenti diversi.

Se nel gruppo Fiat-Chrysler le sofisticate "farfalle meccaniche" sono appena tre, l'impianto per il montaggio automatico delle parti mobili sulla scocca prodotta è, per ora, unico. In questa postazione i robot fissano alla scocca, ormai assemblata da "butterfly", le porte, il cofano, il portellone del bagagliaio ed i parafanghi (le cosiddette parti mobili) e lo fanno senza intervento umano. Il merito è delle telecamere fissate ad ogni robot, che "leggono" le dimensioni del vano che hanno davanti, le confrontano con quelle della parte mobile da applicare e, facendo una media matematica, centrano quest'ultima nella sua sede con una precisione impossibile per l'uomo.Queste due stazioni sono le punte di diamante tecnologiche di una linea di ferratura avanzatissima ed estremamente flessibile.

Trasporti aerei...

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Ampi, luminosi, puliti: a Pomigliano i locali della Lastratura sono quanto di più lontano si possa immaginare da un'officina tradizionale dove vengono stampate e saldate delle lamiere. In questa nuova officina l'uomo non fatica più a caricare, a reggere le saldatrici, a movimentare i pesanti componenti: l'operaio è conduttore di impianti, gestore e controllore del lavoro delle macchine.

Le scocche sono spostate da una parte all'altra del capannone per mezzo di sistemi di trasporto aerei, che riducono al minimo sia l'intervento umano, e quindi la possibilità di danneggiamento, sia il rumore presente in officina. Mentre a terra la movimentazione dei pezzi è affidata a piccole tradotte elettriche, sicure e silenziose, che hanno sostituito i tradizionali carrelli elevatori a forcole.

I pallets, che un tempo erano semplici piattaforme sulle quali si appoggiavano le scocche per trasferirle lungo la linea, sono diventati geopallet o "pallet di geometria". Vengono, infatti, utilizzati per bloccare la scocca su appositi riferimenti geometrici, in modo che durante gli spostamenti questa mantenga perfettamente gli accoppiamenti delle sue parti. Lungo il percorso stazioni di controllo optoelettronico leggono caratteristiche chiave della scocca per verificarne la conformità qualitativa e la precisione geometrica.

Verniciatura....

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Per costruire un'automobile di qualità occorre, ovviamente, possedere un "know-how" di prim'ordine e una tecnologia avanzata. Ma oltre a "saper fare" bisogna anche "saper fare bene la prima volta", non dare mai nulla per scontato e ricordare che la qualità del prodotto finito è fatta dalla qualità delle sue parti, oltre che dalla precisione dell'assemblaggio e dei montaggi. Da qui le scelte di puntare moltissimo sulla formazione delle persone, e di realizzare in proprio, all'interno dello stabilimento, alcuni componenti importanti, prima affidati alla filiera dei fornitori.

L'internalizzazione di componenti ha riguardato in primo luogo lo stampaggio di diverse parti in lamiera, che avviene in un reparto dove dieci linee di imbutitura e tre di taglio, con l'utilizzo di 377 stampi, trasformano i fogli di lamiera nei particolari complessi (fiancate, porte, padiglioni, pianali eccetera) che costituiscono la maggior parte dei lamierati della nuova Panda. Seguendo lo stesso principio di produzione interna di componenti fondamentali per la qualità del prodotto, lo stabilimento si è dotato di una Unità Stampaggio Plastica interna, che è la più grande presente in Fiat. Lì, partendo dai granuli di polipropilene fusi e iniettati ad alta pressione negli stampi, si realizzano con l'impiego di 35 presse modernissime, più di un centinaio di particolari. Tra questi spiccano i paraurti (che vengono anche verniciati in un nuovissimo impianto), la console centrale di nuova Panda e la plancia.

Quest'ultima, in particolare, è prodotta da un'unica macchina, dotata di un sistema a tripla iniezione che forma prima la parte esterna nera e poi quella centrale in uno dei quattro colori disponibili. Si è già parlato dell'elevata qualità di processo e ripetitività del risultato delle lavorazioni, garantito dalle nuove linee di Lastratura. Non da meno è il processo di verniciatura, che avviene su un impianto altamente automatizzato che impiega vernici all'acqua. In Verniciatura sono stati investiti, in questi mesi, 15 milioni di euro per nuovi sistemi di trasporto delle scocche e per eliminare le disagevoli operazioni manuali di sigillatura interna (tra lamiera e lamiera) ora affidate a robot.

Quality Center dell'Unità Metrologica

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I risultati ottenuti dal processo descritto vengono ancora verificati dagli specialisti del Quality Center dell'Unità Metrologica che, a campione o su richiesta (in caso di anomalie), misurano e analizzano i pezzi e l'intera vettura per garantire sia la qualità estetica sia quella funzionale del prodotto.

In fatto di attrezzature il loro gioiello è il "meisterbock" una sorta di "meccano" su cui si posizionano i vari lamierati della scocca e dove una macchina di misura, lunga 18 metri, permette di verificare, attraverso tastatori elettronici, 2.000 punti della scocca, garantendo che tutti gli accoppiamenti dei pezzi, i giochi, i profili, le dimensioni geometriche e le relative tolleranze corrispondano al progetto.

Nella sala Metrologica accanto al "meisterbock" spicca il Master di Montabilità, dove si eseguono le prove di accoppiamento alla scocca (e tra loro) dei particolari con i quali la Nuova Panda viene "vestita" al Montaggio.Il centro è dotato inoltre di un innovativo sistema di scansione fotometrica che utilizzato in maniera estensiva per la nuova Panda, permette di valutare rapidamente e con la massima precisione gli eventuali problemi dimensionali. Mettendo a confronto la fotografia del pezzo in esame con quella del master di riferimento, il programma evidenzia immediatamente sul computer, con aree di diverso colore, i punti degli eventuali scostamenti dal pezzo perfetto e il loro valore (come altorilievo o bassorilievo della lamiera). Un'altra piccola rivoluzione, se si pensa ai tradizionali controlli dai quali emergeva una mappa di punti che dovevano poi essere interpretati ed elaborati dagli specialisti con tempi e precisione totalmente diversi.

Rumorosità

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Ovviamente la nuova Panda viene sottoposta anche a tutte le necessarie verifiche funzionali: la prova in camera semianecoica per la verifica della rumorosità statica (quella prodotta dal movimento dei finestrini, dall'apertura e chiusura delle porte, dallo scorrimento dei sedili sulle guide eccetera), il test di tenuta all'acqua, verificata sotto una pergola a nove posizioni, dove la vettura assume diverse inclinazioni e il test dinamico in pista (su asfalto, sterrato, bagnato eccetera) cui sono sottoposte tutte le nuove Panda realizzate a Pomigliano.

Vi sono anche verifiche in cui ‘ l'uomo deve fare le sue valutazioni senza ausilio di apparecchiature sofisticate, sono le verifiche estetiche chiamate ICP (Initial Customer Perception) e funzionali chiamate TOC (Test in ottica cliente), in cui il collaudatore simula il cliente nei primi contatti con la sua nuova vettura sia presso la showroom del concessionario sia nei primi mesi di utilizzo.

Sicurezza

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In 12 mesi, mentre la Lastratura rinasceva da zero, la Verniciatura, già ammodernata nel 2008, adottava le migliorie rese disponibili negli ultimi anni,si formava il Reparto Stampaggio Plastica e il Montaggio veniva ripensato completamente applicando in tutte le Unità gli standard del World Class Manufacturing. Si è applicato così un modo nuovo di fare fabbrica, si sono coinvolte le persone fin dalla fase di progettazione delle postazioni di lavoro e delle sequenze delle operazioni e si è innovata l'organizzazione.

Come accennato, il filo conduttore di questa attività sono stati i principi e i metodi del World Class Manufacturing, il nuovo modo di lavorare adottato da tutti gli stabilimenti Fiat per raggiungere zero incidenti, zero difetti, zero stock, e zero guasti. Per fare questo si sono radunate le persone in una sola area di simulazione chiamata Work Place Integration, dove sono state ricostruite virtualmente le linee di montaggio, scomponendole in stazioni e sequenze di operazioni, fino a che le stesse persone destinate a quel reparto non hanno trovato, per ogni attività, le migliori soluzioni. Solo allora si è cominciato a costruire fisicamente la linea definitiva.

Gli uffici sono stati ubicati nel bel mezzo delle linee, in grandi aree vetrate, per essere vicini al prodotto e a chi lo costruisce.

Ambiente

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Uno dei pilastri del World Class Manufacturing è l'Environment che riguarda l'applicazione di metodi e strumenti che consentano il rispetto dell'ambiente. Per la realizzazione della nuova Panda tutti i processi sono stati progettati e realizzati secondo principi che consentono il raggiungimento dei più stringenti parametri ambientali.

Ad esempio in Verniciatura, non solo tutte le tinte sono all'acqua, ma i colori pastello hanno una particolare formulazione che consente di sfruttare meglio le coppe elettrostatiche di spruzzatura, riducendo così gli sprechi e i liquidi da smaltire.

In Lastratura e al Montaggio sono stati applicati diversi sistemi molto avanzati per il risparmio energetico: ad esempio le lampade a led che riducono del 90 per cento l'energia consumata e i dispositivi che, tramite fotocellule, spengono dopo pochi minuti le luci nelle aree dove non ci sono più persone.

Per ridurre i rifiuti, infine, sono stati drasticamente diminuiti gli imballi monouso, sostituendoli con altri riutilizzabili, consentendo il raggiungimento di percentuali di riciclo del 95 per cento.

Video HD

Nuova Fiat Panda, ecco come nasce - Automobilismo

Modificato da maxtor

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direttamente dal sito del gruppozzo ecco a voi l'equiaggiamento della nuova Panda:

non riesco a portare quì il file pdf:(, questo è il link http://www.fiatpress.com/download/2011/FIAT/ALLESTIMENTI/111214_F_Panda_ALL_ITA.pdf

scheda tecnica http://www.fiatpress.com/download/2011/FIAT/SCHEDE_TECNICHE/111214_F_Panda_ST_ITA.pdf

Modificato da erFreddo
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Questa Panda si merita un successo immenso, un po per il progetto eccellente (assolutamente la migliore Segmento A mai sfornata fin'ora) e un po perchè verrà, finalmente, costruita in italia...con la speranza che faccia girare meglio la nostra economia ;)

:idol:

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direttamente dal sito del gruppozzo ecco a voi l'equiaggiamento della nuova Panda:

non riesco a portare quì il file pdf:(, questo è il link http://www.fiatpress.com/download/2011/FIAT/ALLESTIMENTI/111214_F_Panda_ALL_ITA.pdf

Mi pare siano dotazioni troppo intelligenti per essere vere, non invitano a spendere troppo sugli optional e l'unico svarione è la mancanza dell'esp, non ci credo finchè non lo vedo. :D

Se il pdf è veritiero, la base è meglio accessoriata dell'attuale (non che ci volesse molto :D ). Quindi, almeno per il listino, niente aumento di prezzo. Mi sorprende, considerato anche l'aumento iva, a questo punto immagino che sullo street price sparirà anche il ricordo degli sconti.

Imho l'allestimento Lounge è quello più centrato. Ha tutto ciò che è utile e non il superfluo. Mi chiedo che ragione di essere abbia l'alelstimento Easy.

Per fare un po' di toto-numeri, una attuale panda 1.2 pari allestimento costa 12,5k euro, se la Lounge si mantiene su questo prezzo è ottimo. ;)

Modificato da Kippur
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già alla presentazione era stato accennato ma non hanno voluto rilasciare edttagli, perchè li riservavano per i dealers

Cento euro per cento mesi: la manovra anticrisi della nuova Panda si chiamerà così. La nuova versione dell'utilitaria Fiat, in arrivo a fine gennaio sul mercato italiano, potrà essere acquistata con questa inedita formula commerciale: 100 euro per cento mesi (corrispondenti a poco più di otto anni) con la possibilità, nel corso del periodo, di sostituire l'auto con una nuova vettura – stipulando un nuovo contratto.

L'innovazione più significativa – una prima per il mercato italiano – è che una parte della somma versata potrà pagare un'assicurazione contro la perdita del lavoro. La nuova strategia di marketing è stata annunciata mercoledì a Pomigliano e verrà presentata lunedì dai vertici della marca Fiat ai concessionari; solo allora verranno annunciati tutti i dettagli del meccanismo.

L'idea non è una novità assoluta: era stata infatti lanciata dalla Hyundai all'inizio del 2009 per far fronte alla recessione americana iniziata l'anno prima; la casa coreana era stata seguita da Gm e Ford con iniziative simili (Chrysler aveva invece fatto da pioniere nel garantire agli americani il pieno a prezzo fisso per tre anni); nel caso di Hyundai, l'azienda si era offerta di riprendere indietro la vettura nel caso in cui il cliente avesse perso il posto entro 12 mesi dall'acquisto.

Lo sbarco della formula in Italia è una conferma indiretta della gravità della crisi economica, che ha colpito il settore auto in maniera particolare. Non solo: come dimostrano i dati presentati dall'Unrae, l'associazione degli importatori di auto, il calo del mercato ha penalizzato in particolare i segmenti più bassi (come quello in cui compete la Panda) e le regioni del Sud, dove le piccole sono più richieste. Tra il 2010 e il 2011 la flessione delle vendite di auto è stata del 25% al sud e del 22% nelle isole, a fronte di un -10,8% nella media nazionale. Oltre che sul parco di milioni di Panda in circolazione, Fiat punta sulla nuova formula per compensare almeno in parte gli effetti della crisi.

Fiat punta per Panda sulla formula Cento per cento - Il Sole 24 ORE

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