balle. perchè in Italia nonostante tutto c'è un'economia REALE che compete ed esporta. c'è richiesta di mano d'opera da fuori ecc..

tutto sta a rimboccarsi le maniche. ma vedo POCHISSIMA voglia di farlo. questo mi preoccupa.

Attenzione però molto legata da una parte allo Stato ( che bene o male controlla il 45% del PIL ) e dall'altra a situazioni illegali tollerate (vedi abusi edilizi ) , ec spesso troppo piccola per sopravvivere di fronte ai rovesci, cadendo perciò in mano alla criminalità organizzata.

Credo che il quadro sia più fosco di quanto sembri, e la mancanza o quasi di multinazionali o grossi gruppi/realtà un problema non da poco.

sei in buona compagnia con il 95% dei politici italiani....

il debito è NOSTRO, non delle Banche , altro che cazzi. il BUCO è finito in tasca NOSTRA in gran parte, altro che cazzi.

smettiamola di fare gli ipocriti.

con l' euro i cazzi sono della BCE ALLA GRANDE, Giò....si vogliono gli onori e non gli oneri...

Mah a me sembra invece che il debito è nelle banche

balle. perchè in Italia nonostante tutto c'è un'economia REALE che compete ed esporta. c'è richiesta di mano d'opera da fuori ecc..

tutto sta a rimboccarsi le maniche. ma vedo POCHISSIMA voglia di farlo. questo mi preoccupa.

Giò, ma stai scherzando o dici davvero????

guarda che lo spread che si innalza è perchè il mercato non crede (o ci crede meno) che LO STATO ITALIANO possa onorare le obbligazioni che emette.

la sofferenza degli istituti bancari è solo UNA CONSEGUENZA.

Se vai a parlare con qualcuno in banca (il mercato appunto) appena appena un po' serio ti spiegherà che il problema è che le banche non si fidano più tra di loro

perchè tutte sanno che i numeri dei loro bilanci e dei loro conti sono veritieri come i numeri tirati fuori dall'urna della tombola.

E che tutte fino adesso hanno fatto numeri che definire da circo è poco.

Adesso sono nella merda fino al collo come i bambini che per riparare a un pasticcio ne fanno uno sempre più grosso

e cercano quindi di dare la colpa a qualcun altro NOI. in modo che non siano loro a pagare o quantomeno il meno possibile.

RIDUCI IL PESO DELLO STATO NELL'ECONOMIA.

l'errore ENORME -cosa non fatta- dei Governi greci degli ultimi 15 anni almeno.

e si fa emergere nero RIDUCENDO LE TASSE (così non conviene, conviene poco ....cazzo ragazzi oggi CONVIENE fare nero......).

Mossa già tentata dalla Reaganeconomics basandosi sulla curva di LaffertY e risoltasi con un deficit di bilancio da governo Craxi

Se abbassi le tasse chi le evade continuerà ad evaderle, stante l'attuale assenza o quasi di controlli.

Rendi impossibile o molto difficile il nero ( volendo non è difficile in Francia ed in Germania per esempio la legislatura in pratica non lo consente ), effettua controlli incrociati importanti ( Qui a GE abbiamo famiglie di 4 figli con appartamento di proprietà che dichiara 14k di impinibile )

Tute cose possibili ma che nessuno vuole fare....per ovvi motivi di shock economico ( i consumi crollerebbero come nel caso dei licenzioamenti di massa )

Si soprattutto le aziende di confindustria che si sono portati i soldi in svizzera e la produzione in cina est europa etc

ma che qui tengono aperto giusto quello che serve per continuare a ciucciare dal governo.

senti, Giò queste sono PALLE, scusa ma a farmi raccontare come si lavora da gente del "Fatto Quotidiano" non ci sto. qui c'è da rendere COMPETITIVO un Paese che non può più svalutare la divisa.

Le ricette ci sono e non veniamo a raccontarcela che finiremo in situazioni tipo "Tempi Moderni" di Chaplin. al Governo nessuno chiede più NULLA come denari (Fiat compresa, che ha addiruttura detto NO all'ultimo giro di sovvenzioni). anche perchè è "da mò" che son finiti.

oggi le imprese emigrano o CHIUDONO perchè non è conveniente tenere aperto. CI PERDI-NON CONVIENE. guardate che CONTINUERANNO A FARLO, perchè non c'è nessuna Legge possibile per impedirglielo.

abbiamo GROSSI margini per ritornare competitivi e addirittura far RIENTRARE roba (anche perchè non è che converrà sempre laggiù, giusto?).

si tratta di ricominciare a LAVORARE sul serio. non fare finta. osserevate gli immigrati (quelli che sono messi giù bene, ovvio non gli schiavi o chi vive di nero) e capirete che ce la possiamo fare.

ci sono poi tutti i discorsi di R&D, Scuola, cervelli all'Estero ecc.. che MI TROVANO D'ACCORDO. ma si DEVE ripartire dal terra-terra. dalla BASE.

Se abbassi le tasse chi le evade continuerà ad evaderle, stante l'attuale assenza o quasi di controlli.

Rendi impossibile o molto difficile il nero ( volendo non è difficile in Francia ed in Germania per esempio la legislatura in pratica non lo consente ), effettua controlli incrociati importanti ( Qui a GE abbiamo famiglie di 4 figli con appartamento di proprietà che dichiara 14k di impinibile )

certo. ma non credere che questo risolva il problema. tolta l'evasione di sussistenza di certe aree del Paese (che son d'accordo che preoccupa) l'evasione italiana è di 15% in più che F o D. ho letto degli Studi. ci sono 4 regioni in cui il nero insieme ai denari pubblici è il 75% del "pil".

ridurre le tasse farebbe emergere il nero soprattuto qui.

certo. ma non credere che questo risolva il problema. tolta l'evasione di sussistenza di certe aree del Paese (che son d'accordo che preoccupa) l'evasione italiana è di 15% in più che F o D. ho letto degli Studi. ci sono 4 regioni in cui il nero insieme ai denari pubblici è il 75% del "pil".

Io ho letto cifre più importanti, ma siamo d'accordo.

Ma vedi alla fine , è un problema di ordine pubblico.

Togli a queste quattro regioni i denari pubblici....e ti ritroverai un nord* alluvionato da profughi pronti a tutto , con tutte le conseguenze del caso.

Ti immagini quanto costerebbe solo di ordine pubblico ? o come si intaserebbero gli ospedali ?

E questo a roma ed a bruxelles lo sanno benissimo....

*per nord non intendo solo il nord Italia, ma tutto la fascia che va dall'Emilia alla Danimarca