come già detto fino alla nausea, questa è una crisi strutturale, non congiunturale.

E l'italia con la sua prevalenza di piccolissima/piccola/media impresa è più esposta di altre.

Io 8 anni cosi non li tengo.....ma dirò di più, nemmeno 5!

Qui è da metà 2008 che la situazione è a Puttane......se non succede qualcosa nel breve/medio termine inteso come prossimi 6/8 mesi..... SERIAMENTE credo che valuterò tutta una serie di alternative..... semplicemente!

parlavo in generale..ovvio non di un settore in particolare...e comunque scordiamoci di uscirne indenni, ne usciremo più poveri (anzi, meno ricchi.....guardiamoci in faccia tutti...)

quoto il discorso dei rami secchi di Motron.

@Steve: la piccola e media impresa è quella che soffre e soffrirà di più ma anche la più lesta a ripartire.....

Vorrei sapere cosa ne pensate sulle ultime barzellette arrivate dalla Grecia (referendum e cambio della giunta militare).

Vorrei sapere cosa ne pensate sulle ultime barzellette arrivate dalla Grecia (referendum e cambio della giunta militare).

come già detto fino alla nausea, questa è una crisi strutturale, non congiunturale.

E l'italia con la sua prevalenza di piccolissima/piccola/media impresa è più esposta di altre.

Modificato 2 Novembre 201113 anni fa da EC2277

Vero.

Ma il rischio e' che, essendo strutturale la crisi , alla ripartenza non ci sia più spazio per la piccola/piccolissima impresa oggi preponderante in Italia, che in maggioranza basa la sua competitività non sul valore aggiunto del prodotto, ma sulla flessibilità e sul basso costo del lavoro ( e che per la crisi salterà l'ennesima rivoluzione teconologica ).

Diciamo che in Italia sullo specializzarsi abbiamo ancora ampi margini di crescita Non solo nel settore industriale e Hi-Tech, ma anche in settori snobbati ma che se fatti bene hanno ampi margini di crescita e specializzazione.

Tipo alimentare, vinicolo, turistico. Sono 3 settori in cui chi ci conosce, riconosce l'eccellenza. Ma per tanti aspetti sono ancora all'età della pietra.

I francesi hanno 4 formaggi puzzolenti in croce e ne esportano in quantità enorme, noi riusciamo a litigare tra di noi per portarli in Cina.

Diciamo che in Italia sullo specializzarsi abbiamo ancora ampi margini di crescita Non solo nel settore industriale e Hi-Tech, ma anche in settori snobbati ma che se fatti bene hanno ampi margini di crescita e specializzazione.

Tipo alimentare, vinicolo, turistico. Sono 3 settori in cui chi ci conosce, riconosce l'eccellenza. Ma per tanti aspetti sono ancora all'età della pietra.

I francesi hanno 4 formaggi puzzolenti in croce e ne esportano in quantità enorme, noi riusciamo a litigare tra di noi per portarli in Cina.

diciamo che ci sono i margini per riprendersi. ma gli italiani si devono realmente rimboccarsi le maniche. bisogna scordarsi la premiumness della pensione, e più adattamento al mercato del lavoro. le aziende devono accettare più liberalizzazioni e concorrenza.

in generale lavorare di più, e non fare finta, perchè c'è una marea di gente in Italia che FA FINTA. a me il politicamente corretto non piace.

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in generale lavorare di più, e non fare finta, perchè c'è una marea di gente in Italia che FA FINTA. a me il politicamente corretto non piace.