stev66 scrive:

a mi risulta che l' s-300 sia già schierato,almeno parzialmente.

Comunque l'obiettivo può essere uno dei tre a scelta, a seconda di come si evolve la situazione. Non dimenticando che la regione intorno a Tartus è quella di provenineza di Assad, dove vive la maggior parte dei fedeli al suo particolare islamismo. Si può pensare alla creazione di un ridotto finale con l'aiuto di truppe russe nel caso la situazione precipiti.

mi chiedo perchè non abbiano tentato di contrastare i raid aerei israeliani... l'ultimo pare abbia danneggiato seriamente (o forse ha colpito il nulla, a seconda della fonte ) il sistema antinave basato sui missili yakhont di recente consegna

va bene la maskirovka, però....

se però fai caso , dopo l'ultimo Assad ha dichiarato che "un ulteriore raid non sarebbe stato tollerato" ...e gli israeliani non ne hanno fatto più, nonostante i bersagli non manchino.

Segno che qualcosa schierato ce l'hanno.

vero vedremo.... in effetti questo c'è/non c'è/ se c'è non so dove sta/ funziona o non funziona già di per se costituisce un buon deterrente.

i Siriani hanno subito passivamente 5 raid aerei pur di non svelare il loro asso nella manica? un cinismo che in effetti ti aspetti da uno come assad

magari non era ancora del tutto attivo e completo. utilizzarlo parzialmente poteva portarlo a farselo distruggere "gratis" , o per lo meno a farselo spottare per il futuro.

Una volta sufficientemente attivo, si può tirare la riga.

Schema incompleto, manca l'incrociatore Moskva e si sicuro qualche altra unità USA

"puoi camminare da atene a beirut senza bagnarti" Cit.

oh, cazzo!

30 anni fa si starebbe parlando su tutti i TG e non solo degli schieramenti delle due flotte... pronte alla battaglia.

Quelle russe, erano già "casualmente" nelle zone di Cipro già da mesi.

  Sandro scrive:

oh, cazzo!

30 anni fa si starebbe parlando su tutti i TG e non solo degli schieramenti delle due flotte... pronte alla battaglia.

la componente missilistica antinave delle unità russe è però in genere molto maggiore di quella statunitense, in quanto le prime sono pensate per combattere senza o quasi copertura aerea, all'opposto delle seconde. In un bacino piccolo come il Mediterraneo, potrebbe essere un vantaggio. Fermo restando che se ci fosse un confronte reale tra le due flotte il nostro ultimo problema sarebbe chi vince...