Come promesso, parliamo di distanze di sicurezza.

Come promesso, parliamo di distanze di sicurezza.

Buon lavoro.

Ho fresco di ieri un esempio di come rispettare le distanze serva sul serio (e anche a basse velocità). Strada extraurbana sui 60 km/h, gruppo di 4 auto (noi nella 3a), a un certo punto si scende di velocità e si comincia ad andare a 40 km/h per 100-200 m. In prossimità di un incrocio - lo si è capito dopo qualche istante - il fenomeno nell'auto di testa ha inchiodato per girare a sx senza però usare l'apposita corsia di svolta. Fortuna che tutti tenevamo un'adeguata distanza, ma ci siamo fermati davvero di colpo e non senza sorpresa (anzi...*).

A 40 km/h eh... la classica velocità "da nonno" roba che se nel quartetto ci fosse stato uno dei soliti segugi da posteriore, qualcuno si sarebbe rovinato la giornata (e non solo).

Poi, quando succede la frittata, via incazzature, bestemmie, giramenti di scatole dalle assicurazioni, ricorsi... quando non ci sono feriti.

E dire che basterebbe poco per evitare tutto questo, mica ci vuole un dottorato per rispettare le distanze... Calcherei molto su questo aspetto, ossia che, con un minimo di allenamento e cervello, è anche piuttosto facile e intuitivo mantenere una distanza adeguata alla velocità. Sotto un altro profilo, è anche quella distanza che consente di percepire bene lo spazio davanti e circostante, e di guidare con un po' di respiro e distensione...

* il che ovviamente ci sta, visto che su 50 volte che si frena, lo si fa intensamente 1 o 2 volte a dir tanto... ma è proprio per quello che serve tutelarsi.

Modificato 7 Aprile 201411 anni fa da Walker

Ho notato, che le distanze di sicurezza non vengono mantenute costantemente spesso per ignoranza, ma anche per la costante sottovalutazione del pericolo e faciloneria in genere che contraddistingue molte persone in tanti campi, oltre che l'automobile. Ho notato in particolare che si tende a non rispettare le distanze quando il veicolo che precede sta andando a una velocità che reputiamo lenta, come a volerlo indurre ad andare piu veloce. Andando allegramente (niente gomme fumanti) ho notato che invece le persone tendono a tenere molto di piu le distanze, probabilmente perche inconsciamente pensano "ok, questa è la velocità che terrei anche io, quindi guido sulla difensiva invece che sull'offensiva". Questo succede su statali e provinciali o comunque extraurbane dove il sorpasso è vietato o comunque difficoltoso. In città invece credo sia semplicemente una battaglia persa perche tutti pensano "è ma si va piano".

@bik concordo con te sul "galateo" nel sorpasso, e infatti con i camion ho molta molta comprensione. Però con le auto che ti vedono arrivare a velocità siderale, o comunque dovrebbero vederti e si spostano assieme, sinceramente non li capisco.... e se io non rallento? Tu che mi tagli la strada pensi di avere ragione solo perché metti una freccetta? La precedenza ce l'ho io che sono in corsia di sorpasso, non tu che sei già lento e tenti di superare.... e ripeto, parlo di auto non di camion, a cui va la mia rispettosa comprensione.

Se arrivi a "velocità siderale" e per questo mi tamponi perchè io, con la mia brava freccia e rispettoso del codice, supero a una velocità meno siderale della tua paghi i danni fino all'ultimo centesimo.

Purtroppo a me è già successo di trovare un fenomeno in vena di attaccare briga perchè era convinto di avere ragione in quanto già sulla corsia di sorpasso.

Indovina? Ha dovuto pagare tutti i danni oltre a beccarsi due schiaffi (ma la testa avrei dovuto staccargli) per aver messo le mani dove non doveva in preda all'ira.

Ho notato, che le distanze di sicurezza non vengono mantenute costantemente spesso per ignoranza, ma anche per la costante sottovalutazione del pericolo e faciloneria in genere che contraddistingue molte persone in tanti campi, oltre che l'automobile. Ho notato in particolare che si tende a non rispettare le distanze quando il veicolo che precede sta andando a una velocità che reputiamo lenta, come a volerlo indurre ad andare piu veloce. Andando allegramente (niente gomme fumanti) ho notato che invece le persone tendono a tenere molto di piu le distanze, probabilmente perche inconsciamente pensano "ok, questa è la velocità che terrei anche io, quindi guido sulla difensiva invece che sull'offensiva". Questo succede su statali e provinciali o comunque extraurbane dove il sorpasso è vietato o comunque difficoltoso. In città invece credo sia semplicemente una battaglia persa perche tutti pensano "è ma si va piano".

Solo che la velocità da tenere non può essere decisa solo in base "a quanto mi sento di andare", ma esistono dei limiti ben precisi. Minimi, E massimi.

E i tallonatori, spesso ritengono che tu stia andando troppo piano per le loro abilità da pilota, quando nella stragrande maggioranza dei casi, stai solo viaggiando a velocità codice.

Se io sto viaggiando a 90km/h in statale (così non questioniamo se sono nelle corsia giusta)....non me ne frega un beneamato belino se hai la macchina figa, se sei il gemello perduto di Alonso, se hai lo squaraus o se ti stanno trombando la moglie.....non mi stai appiccicato al paraurti.

Vuoi passare? Prego, se c'è la possibilità, fallo. Ma non è che ad annusarmi il pertugio rettale io mi metto a correre alla velocità che vuoi te o mi capotto nel fosso.

Addirittura, molti di questi fenomeni, se rallenti e accosti per farli passare....rallentano pure loro e si incazzano pure! Segno che non hanno la benché minima cognizione di quello che stanno facendo.