Mani sempre a 9:15.

Ad es curva a dx se strige parecchio la mano sinistra spinge fino a fare max 270° ( dalla posizione iniziale di 9:15) in questo caso la mano dx la stacco che se serve più angolo impugno il volante e sterzo di più ,altrimenti se non è necessario la destra (togliendo angolo di sterzo uscendo dalla curva ) andrà a riposizionarsi a e un quarto. Idem se la curva è a sinistra ma con movimento opposto.

In questo modo hai sempre idea di quanto angolo hai dato ed è questa la cosa importantissima!

Poi dipende come s'imposta la traiettoria e dalla macchina , ad es con la mito riesco a non staccare mai le mani mentre con l'aygo tocca staccarle spesso.

A volte vedo certi on board di gente che corre nei rally ..da voltastomaco !

Se hai curva a destra spingi con la sinistra?

Io tiro con la destra.

Fatto una volta col Coupe' di "spingere", spero di non rifarlo mai piu' perche' appena capita un mezzo imprevisto ho una pessima sensibilita' con la mano che "spinge"

Anch'io mi trovo decisamente meglio a tirare che a spingere, ma pure parlando di curve morbide e larghe... semplicemente perché - partendo da 9.15 - la mano che "tira" si trova il pollice ancorato alla razza, e quindi riesce a tarare con più precisione la forza da imprimere; se "spinge", il movimento è più complesso e meno naturale (a naso c'entra anche il fatto che va a sfidare la forza di gravità) e si risolve in tocchi più bruschi.

In generale mi accorgo che, nella pratica, non mi faccio troppi pensieri su chi tira e chi spinge però a mente fredda riconosco che l'istinto è proprio quello di tirare piuttosto che di spingere.

Siccome credo che sia così per molti, ecco imho anche un altro buon motivo per tenere due mani sul volante: se capita un imprevisto sulla strada e si deve sterzare dal lato in cui l'unica mano presente sulla corona è costretta a spingere, si ha molta meno precisione (posto che si ha comunque meno controllo perché è una sola ).

Anche su strada ricca di curve, che magari non si conosce: se una curva stringe un pelo di più del previsto mi viene automatico tirare con la mano interna alla curva, credo perché il cervello è impostato a preferire un moto più agevole e facilitato: l'altra mano segue di conseguenza (in realtà anche nei curvoni belli larghi, solo che la differenza è impercettibile per la gradualità dei movimenti).

In questo imho è fondamentale assumere una posizione non troppo elevata rispetto al volante, altrimenti, nel momento in cui la mano sta per giungere ai min. 25/30, si è tentati di mollarla perché la postura dell'avambraccio diviene innaturale.

Si usa sempre la mano che tira. L'altra, è giusto per dare stabilità.

A forza di sentir parlare di tirare e spingere, credevo che stavate parlando di un porno.

Scherzi a parte è un po' come la famosa barzelletta di quello che controlla se la freccia dell'auto funziona: «Funziona?»

«Ora si, ora no. Ora si, ora no…»

«Spingi o tiri?»

«Ora spingo, ora tiro. Ora spingo, ora tiro…»

Tutto dipende da quale mano è in presa e da quale si sposta sulla corona.

Si scusate lo davo per scontato che la mano interna tirasse!

Giustissimo quello che dite !

Questo è un buon esempio di come paga parecchio mantenere le mani sempre nella giusta posizione. Hai sempre idea di quanto angolo dai.

Mi fà godere come un riccio sto video ogni volta che lo guardo

Da quando c'è questo topic le sto provando tutte

Ne ho due fresche fresche sul perché sia ottimo tenere le mani sempre alle 9:15 "vere" (in asse orizzontale, anche sul volante girato) e non incollate alle posizioni degli incavi del volante.

1) Poco fa notavo come l'usare la mano interna per tirare il volante, e pre-posizionarla perché a curva impostata si trovi a 9:15, ha anche il vantaggio che quando l'accelerazione laterale è massima con detta mano è naturale puntellarsi al volante; mentre fare la stessa cosa con la mano esterna significa aggrapparsi, ed è un pasticcio.

Se tenessi le mani fisse sugli incavi del volante non potrei certo puntellarmi per controbilanciare una forza che si muove in orizzontale.

2) Ieri sera mi sono trovato a chiudere di botto una traiettoria per far passare sotto l'auto un riccio gigante che si era piazzato all'ultimo davanti alla ruota.

Stavo provando la tecnica delle mani incollate agli estremi del volante, e la manovra è venuta uno schifo perché mi sono ritrovato quasi a braccia incrociate al limite della nuova traiettoria che dovevo impostare. Il riccio credo se la sia cavata, ma se avessi dovuto chiudere per scansare un muro avrei platealmente sbattuto.

Questo perché la Passat, come tante altre auto non sportive, non ha uno sterzo abbastanza diretto per affrontare il misto con solo 180+180° di volante, ma serve timonare di più.

Poniamo una situazione di curva già impostata, con volante ruotato di 60° a sinistra. Se metto tengo le mani a 9:15 rispetto all'orizzonte, io ho facoltà di girare di 180 da un lato e 180 dall'altro, ottenendo un range reale tra 180+60=240° a sx e 180-60=120° a dx (rispetto al punto 0).

Se invece le mani le tengo fisse sugli incavi, a prescindere dall'impostazione della curva io avrò sempre e e solo 180° a sx e 180° a dx (rispetto al punto 0).

Ieri sera, a causa della posizione fissa delle mani, a me è mancata la possibilità di andare oltre quei 180° con un colpo secco.

Da quando c'è questo topic le sto provando tutte

Ne ho due fresche fresche sul perché sia ottimo tenere le mani sempre alle 9:15 "vere" (in asse orizzontale, anche sul volante girato) e non incollate alle posizioni degli incavi del volante.

Vero, a fronte però di uno svantaggio imho, e cioè che devi a ogni curva posizionare e riposizionare continuamente entrambe le mani, alla meglio facendole scivolare sulla corona.

Specie il "ritorno" alle 9.15 dritte è un pelo infame, non ti crea impaccio questa cosa? A me viene nettamente più naturale lasciarle appigliate agli incavi, anche perché, è vero che nel modo che dici tu hai più margine per stringere, ma ne hai anche molto meno per allargare, perché ti trovi con le mani dritte ma a X° spostato...

Dove anche a me invece torna utile la tua tecnica è nei lunghi curvoni a raggio costante (es. svincoli), in cui si passano anche 30 secondi buoni con il volante nella stessa posizione.

Però forse in una strada piuttosto curvilinea non è il massimo mi sa che funziona solo negli stradoni pianeggianti come i nostri...

Dal papiro di wil deduciamo due cose.

1- la passat ha uno sterzo del menga

2- il moderatore mostra una migliore attitudine alla mungitura dei bovini che alla guida

a spostare le mani, perdi tempo. Cosa inammissibile in situazioni dove tempo, non ne hai.