Alla radio ( telegiornale Radio DJ ) stamattina hanno detto ( relata refero ) che gli USA hanno affermato di aver le prove che il lancio è stato effettuato dai separatisti , ma che Putin ( e la russia ) non centra nè direttamente nè indirettamente. Un colpo al cerchio ed uno alla botte .

In praticva i separatisti hanno usato "ad minchiam" ( cit. ) il Buk catturato all'eserciot regolare ucraino, magari dandolo in mano a tizi ache avevano fatto il militare in AA vent'anni prima.

Qui invece ho letto che l'unica cosa che hanno accertato è che il missile è partito da una zona controllata dai filorussi. Tutto il resto (chi ha materialmente premuto il pulsante, chi ha dato l'ordine, chi ha procurato il lanciatore, se ci sono stati addestratori russi, etc) gli USA dichiarano di non saperlo.

Nota di colore: dopo la press conference con cui il Cremlino ha dichiarato che un su-25 ucraino aveva intercettato il 777 a 10k metri, magicamente è stata editata la pagina di wikipedia russa su questo aereo, proprio nella parte relativa all'altezza massima raggiungibile, che è diventata 10k metri (prima era 7000…)

Certo che Winston Smith ( cit. ) appare sempre nel momento del bisogno .

Commento. a quest'uomo dovrebbero fare un monumento in ogni piazza di ogni città.

aveva capito tutto.

Rimase minoritario e "apostata" per decenni..... Scrisse i suoi capolavori sotto pseudonimo per paura della sua (misera) vita . Spesso i geni sono additati

Sì, quella del militare russo che avrebbe materialmente premuto il pulsante di lancio è una cazzata che potevano risparmiarsi.

Questa considerazione mi è utile per esprimere una mia idea sullo strano comportamento del Governo Ucraino: sta conducendo una vera e propria guerra civile contro un gruppo di separatisti, accusa il governo russo d'ingerenze, ma non chiede formalmente l'invio di una missione di caschi blu che prendano il controllo della zona, imponendo così il cessate il fuoco e consentendo quindi l'instaurarsi di una vera trattativa di pace.

La mia idea è che il governo di Kiev sappia benissimo che una simile trattativa porterebbe alla secessione dell'Ucraina orientale da quella occidentale, mentre l'intento è quella di mantenere l'Ucraina unita e farla fuoriuscire dalla sfera d'influenza russa.

Pertanto l'affermazione che è stato un ufficiale russo a lanciare il missile, servirebbe a dimostrare alla comunità internazionale che la Russia sta violando la sovranità nazionale ucraina, cosa che giustificherebbe l'intervento militare statunitense, metterebbe la Russia nell'impossibilità d'intervenire e questo sposterebbe definitivamente gli equilibri del conflitto a favore di Kiev.

Alla radio ( telegiornale Radio DJ ) stamattina hanno detto ( relata refero ) che gli USA hanno affermato di aver le prove che il lancio è stato effettuato dai separatisti , ma che Putin ( e la russia ) non centra nè direttamente nè indirettamente. Un colpo al cerchio ed uno alla botte .

In praticva i separatisti hanno usato "ad minchiam" ( cit. ) il Buk catturato all'eserciot regolare ucraino, magari dandolo in mano a tizi ache avevano fatto il militare in AA vent'anni prima.

Credo stessero leggendo questo:

«Un missile esploso a 20 metri» Le nuove verità sul Boeing - Corriere.it

Qui invece ho letto che l'unica cosa che hanno accertato è che il missile è partito da una zona controllata dai filorussi. Tutto il resto (chi ha materialmente premuto il pulsante, chi ha dato l'ordine, chi ha procurato il lanciatore, se ci sono stati addestratori russi, etc) gli USA dichiarano di non saperlo.

aggiungo solo che gli usa nella conferenza stampa escludono addirittura "che coloro che hanno sparato siano addestrati in russia"

In pratica sappiamo che è stato un missile . Rispetto ad Ustica, un passo avanti

aggiungo solo che gli usa nella conferenza stampa escludono addirittura "che coloro che hanno sparato siano addestrati in russia"

No, non escludono nulla, dicono che non hanno prove certe. Peraltro nella medesima conferenza stampa gli usa hanno detto che vi è il forte sospetto che i russi abbiano organizzato un centro di addestramento per i ribelli separatisti ucraini vicino a Rostov.

..che immagino fa concorrenza al loro ( cifrario i militari israeliani e si vocifera anche americani presi prigionieri e poi rilasciati senza clamore dopo la guerra in Georgia )

..che immagino fa concorrenza al loro ( cifrario i militari israeliani e si vocifera anche americani presi prigionieri e poi rilasciati senza clamore dopo la guerra in Georgia )

Da una parte e dall'altra ci sono combattenti delle nazionalità più svariate e gli aiutini da parte delle due superpotenze certamente non mancano. Mi diceva un ex colonnello (oggi diplomatico) ucraino che con i separatisti combattono anche (per fortuna pochi) italiani.