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Volkswagen pensa di dire addio al diesel, oggi assemblea dei soci

Inviato da Titta Ferraro il Mer, 22/06/2016 - 10:17

 

 

Si preannuncia una giornata intensa a Wolfsburg in occasione della prima assemblea dei soci Volkswagen post-dieselgate. A nove mesi dallo scoppio dello scandalo legato alla manipolazione dei test di emissione con l'installazione di un software speciale in 11 milioni di vetture del gruppo Volkswagen equipaggiate con motori diesel, la tensione è ancora alta con la notizia delle indagini sull'ex a.d. Martin Winterkorn per sospetta manipolazione del mercato. Inoltre il gruppo tedesco starebbe per presentare una proposta da 10 miliardi di dollari per chiudere il fronte dieselgate negli Stati Uniti. 
 

Alla vigilia dell'assemblea dei soci ha parlato Matthias Mueller, ceo di Volkswagen da otto mesi avanzando la prospettiva di un abbandono del diesel da parte del gruppo che nei prossimi anni si concentrerà sempre più sui modelli elettrici. Nell'intervista al quotidiano economico tedesco Handelsblatt, Mueller ha affermato che "Bisogna porsi la domanda prima o poi: occorre ancora investire in questa tecnologia (diesel)".

Svolta verso l'auto elettrica 
Parole arrivate pochi giorni dopo l'annuncio del piano al 2025 che prevede la produzione di 30 modelli di auto elettriche con un target di 2-3 milioni di vendite annue poichè il gruppo ritiene che tra 9 anni circa un quarto delle auto vendute nel mondo sarà a zero emissioni. Un svolta per il gruppo che potrebbe portare nei prossimi anni alla stop della produzione di alcuni dei modelli "classici". Secondo la stampa tedesca il colosso tedesco è pronto a fermare la produzione di oltre 40 modelli nei prossimi anni.

Modificato 22 Giugno 20169 anni fa da xberi

diciamo che gli investimenti sui diesel x emissioni sono sempre piu' gravosi specie sui piccoli diesel..e ci sta....

poi i titoli sono sempre fatti a cazzo
ci sara' una sana moria di piccoli diesel su auto da citta'
ma sulla roba grossa non credo
almeno per gli altri...ma non credo neanche vag faccia una cosa diversa

paesi del nord europa come olanda, si stanno muovendo per eliminare i motori diesl dalle proprie città nei prossimi anni.

un salto tecnologico deciso è benvenuto.

 

quando le batterie arriveranno a fare 700 km con ricariche in 30 min la cancellazione sarà possibile ed auspicabile.

il dado è tratto!

cavolo ma mi parli di olanda dove vanno tutti in bici in citta anche con 20 gradi sottozero e dove non hanno una produzione nazionale e sono tutti ricchi...

 

 

mah

anche svezia norvegia .... l'importante è che qualcuno inii e proponga un modello. Poi come tutte le cose gli altri si accodano col tempo.

capisci bene che norvegia e svezia sono 4 gatti e hanno altre problematiche e condizioni socio economiche

 

domattina o nel 2017 non cambierà nulla.

fra qualche anno quando si avrà a disposiione un apcchetto tecnologico sufficiente i motori più inquinanti sono destinati a sparire.

ècome pensare di far funzionare le ferrovie moderne ad oggi col carbone

8 minuti fa, xberi dice:

anche svezia norvegia .... l'importante è che qualcuno inii e proponga un modello. Poi come tutte le cose gli altri si accodano col tempo.

in Svezia si vendono auto diesel tanto come nel resto d'Europa (circa 50%).
la Norvegia non fa testo, è il paese più ricco d'Europa e incentiva l'elettrico con i soldi del petrolio: modello difficilmente esportabile...

6 minuti fa, xberi dice:

è come pensare di far funzionare le ferrovie moderne ad oggi col carbone

 

Oddio... molte tratte importanti ancora oggi sono per motrici ibride diesel/elettrico (quindi non elettrificate), non siamo molto lontani dal carbone...

4 minuti fa, dennisjocks90 dice:

Adesso non iniziamo a fare paragoni che non stanno in piedi come paragonare le tv a tubo catodico con quelle a lcd ecc...

Se fosse stato conveniente alle ferrovie ora andremmo ancora a carbone.

P.S. Le ferrovie qui sono elettriche...in USA sono tutte a Gasolio (ex carbone)

appunto

 

Il futuro nel medio periodo è l'elettrico ibrido plug-in.

 

non il100% elettrico (parlo di mass market) che ha bisogno di interventi infrastrutturali ENORMI.

 

il diesel è stata una scelta politica europea SBAGLIATA e per abbassare le spese di R&D ai colossi automotive europei.

 

il diesel ha e avrà il suo ruolo nell'autotrazione , ma gli è stato dato troppo peso in Europa. 

 

io una macchina diesel costosa (oltre 40 k euro) non la comprerei mai oggi. al massimo un NLT o Leasing triennale. per conto mio l'epopea del diesel sta finendo.

 

Modificato 22 Giugno 20169 anni fa da Matteo B.