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Volvo: velocità limitata a 180 km/h per migliorare la sicurezza


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2 ore fa, AlexMi scrive:

Ma veramente i limiti più restrittivi sono in Italia, solo da noi ci sono strade a carreggiate separate e doppia corsia per senso di marcia con limite 50. 

 

 

 

In Italia i limiti sono tanto restrittivi e assurdi, quanto virtuali. 

E le cose sono correlate. 

 

Ma ciò che fa la differenza è la cultura al volante. 

Da un anno, 16 giorni al mese, percorro 275 km x 2, da Zurigo a Milano e ritorno. 

I 40 km più stressanti sono quelli sul suolo italico, manco a dirlo (e anche quelli in cui vedo più incidenti, al netto della proporzione 1 a 5)

 

Gente che va a 70 km/h in terza corsia su quattro con le due a dx libere, gente che fa gli slalom a 150 km/h, camion che procedono affiancati con uno scarto di 0,5 km/h. 

A queste condizioni aumentare i limiti, già virtuali, è follia. 

 

Ci vorrebbe una cura Ludovico per gli utenti (gli stessi che gridano allo scandalo per una volante con gli autovelox semi-nascosta, altra cosa che, giustamente, all'estero è cosa normalissima) 

Modificato da gianmy86
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- '10 Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 135 cv Distinctive Premium Pack (dal 2017)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

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3 ore fa, AlexMi scrive:

Ma veramente i limiti più restrittivi sono in Italia, solo da noi ci sono strade a carreggiate separate e doppia corsia per senso di marcia con limite 50.

 

Intanto nessuno ha parlato dei limiti più restrittivi, mica è una gara. Il punto è che al mito dell'autostrada libera si contrappongono limiti anche bassi. Tipicamente in gallerie, anche recenti, limitano tutto a 80...

 

 

Comunque, il tema del topic è la limitazione che sempre più modelli stanno introducendo. Un po' è perché i motori elettrici soffrono la rotazione ad alta velocità, quindi per evitare rapporti troppo lunghi meglio limitare la Vmax.

Un po' è perché i fornitori degli ADAS non offrono garanzie sul funzionamento oltre quella soglia, di conseguenza le Case si sono fatte il loro conto: mi conviene assumermi l'onere legale di garantire io la macchina, oppure la limito e scontento quella che comunque è una coda statistica sempre più in estinzione? La scelta per loro mi pare ovvia.

 

Ora, dal punto di vista dell'automobile in generale, ci "conviene"? Direi proprio di sì: la diffusione su larga scala degli ADAS è un fatto estremamente positivo, e in cambio su strada ci andiamo a perdere una situazione estrema, che oscilla tra il remoto ed il pericoloso, senza mai uscire dall'oggettivamente inutile... praticamente è win-win.

In sostanza, ma chissene e meglio così, al di là dei canti funebri per la Libertà sottratta e la vita costretta a limitarsi... bla bla, tutta teoria.

There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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8 ore fa, gianmy86 scrive:

 

In Italia i limiti sono tanto restrittivi e assurdi, quanto virtuali. 

E le cose sono correlate. 

 

Ma ciò che fa la differenza è la cultura al volante. 

Da un anno, 16 giorni al mese, percorro 275 km x 2, da Zurigo a Milano e ritorno. 

I 40 km più stressanti sono quelli sul suolo italico, manco a dirlo (e anche quelli in cui vedo più incidenti, al netto della proporzione 1 a 5)

 

Gente che va a 70 km/h in terza corsia su quattro con le due a dx libere, gente che fa gli slalom a 150 km/h, camion che procedono affiancati con uno scarto di 0,5 km/h. 

A queste condizioni aumentare i limiti, già virtuali, è follia. 

 

Appunto, tutto vero, ma poi si punta il dito sulla velocità, unica cosa che da sola non provoca incidenti, forse perchè più facile e comodo farlo.

 

Quanto al topic, il limitare la velocità fa risparmiare un bel po' di soldini ai costruttori delle auto (basta pensare agli pneumatici, che possono essere omologati con codici di velocita più bassi, e anche ad altri organi meccanici), ma è una cosa senza senso per un prodotto che ancora oggi è legato nell'acquisto all'emozione e alla passione. Se limite deve essere, allora piuttosto limitiamole tutte e 130 km/h, così venderanno solo utilitarie e i soldi verranno spesi su altro dalle persone.

 

 

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ci ho pensato, ma bisogna vederne la precisione
In Giappone le auto sono limitate a 180 da sempre, la Nissan GTR infatti ha proprio quel sistema, si sblocca solo quando sei in pista.

Ho la sensazione che anche la mia Forester del 2014 lo sia, sono stato in Germania un paio di mesi fa e murava sui 180-190 e con 150CV non sarà una supercar però pensavo andasse un pò di piu.
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2 ore fa, AlexMi scrive:

Appunto, tutto vero, ma poi si punta il dito sulla velocità, unica cosa che da sola non provoca incidenti, forse perchè più facile e comodo farlo.

aspetta aspetta: la velocità è il rapporto spazio/tempo; il che significa che all'aumentare della velocità, aumenta lo spazio percorso nel tempo di reazione, e aumenta lo spazio percorso durante la manovra diversiva, e la massa del veicolo subisce differenti e maggiori sollecitazioni a causa della maggiore velocità; quindi, sì è vero, la velocità (fin quando vai  dritto e non succede nulla di anomalo sulla tua traiettoria) non provoca incidenti, ma è anche vero che in caso di qualsiasi perturbazione della circolazione, la velocità FA la differenza eccome, ed è l'unico parametro su cui si può intervenire, dato che non puoi imporre per legge tempi di reazione più brevi, o imporre che un secondo duri cinquemila centesimi di secondo anziché solo cento, o che lo spazio che si interpone tra il veicolo lanciato, e l'eventuale ostacolo improvviso, si dilati magicamente ;-) 

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3 minuti fa, ILM4rcio scrive:

Ho la sensazione che anche la mia Forester del 2014 lo sia, sono stato in Germania un paio di mesi fa e murava sui 180-190 e con 150CV non sarà una supercar però pensavo andasse un pò di piu.

 

dubito che con 150 cv un cassone :) come il Forester possa andare di più.

la mia Renegade, 140 cv, dichiara 185 kmh come v. max (mi fido, mai provato im realtà).

vero che la jeeppetta ha una aerodinamica terribile, ma pure il Forester non scherza in questo senso, ed è pure più grosso e pesante. non credo insomma abbia bisogno di un limitatore per murare a 180/190.

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1 minuto fa, savio.79 scrive:

aspetta aspetta: la velocità è il rapporto spazio/tempo; il che significa che all'aumentare della velocità, aumenta lo spazio percorso nel tempo di reazione, e aumenta lo spazio percorso durante la manovra diversiva, e la massa del veicolo subisce differenti e maggiori sollecitazioni a causa della maggiore velocità; quindi, sì è vero, la velocità (fin quando vai  dritto e non succede nulla di anomalo sulla tua traiettoria) non provoca incidenti, ma è anche vero che in caso di qualsiasi perturbazione della circolazione, la velocità FA la differenza eccome, ed è l'unico parametro su cui si può intervenire, dato che non puoi imporre per legge tempi di reazione più brevi, o imporre che un secondo duri cinquemila centesimi di secondo anziché solo cento, o che lo spazio che si interpone tra il veicolo lanciato, e l'eventuale ostacolo improvviso, si dilati magicamente ;-) 

Può cambiare le conseguenze di un incidente, ma non ne è la causa.

Per contro permette di ridurre i tempi di viaggio, e questo è progresso, moralismi a parte.

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9 minuti fa, ILM4rcio scrive:

In Giappone le auto sono limitate a 180 da sempre, la Nissan GTR infatti ha proprio quel sistema, si sblocca solo quando sei in pista.

Ho la sensazione che anche la mia Forester del 2014 lo sia, sono stato in Germania un paio di mesi fa e murava sui 180-190 e con 150CV non sarà una supercar però pensavo andasse un pò di piu.

dubito che un SUV/fuoristrada con 150 cv e magari rapporti corti proprio per l'uso che è concepito possa arrivare ai 210 come una segmento C di pari potenza

 

4 minuti fa, savio.79 scrive:

aspetta aspetta: la velocità è il rapporto spazio/tempo; il che significa che all'aumentare della velocità, aumenta lo spazio percorso nel tempo di reazione, e aumenta lo spazio percorso durante la manovra diversiva, e la massa del veicolo subisce differenti e maggiori sollecitazioni a causa della maggiore velocità; quindi, sì è vero, la velocità (fin quando vai  dritto e non succede nulla di anomalo sulla tua traiettoria) non provoca incidenti, ma è anche vero che in caso di qualsiasi perturbazione della circolazione, la velocità FA la differenza eccome, ed è l'unico parametro su cui si può intervenire, dato che non puoi imporre per legge tempi di reazione più brevi, o imporre che un secondo duri cinquemila centesimi di secondo anziché solo cento, o che lo spazio che si interpone tra il veicolo lanciato, e l'eventuale ostacolo improvviso, si dilati magicamente ;-) 

Se ragioniamo così, anche 100 km/h sono pericolosi dato che:

1) servono almeno 30-40 metri per fermarsi (al netto dei tempi di reazione)

2) comunque le auto sono testate per impatti sotto a tale velocità

 

Alfa Romeo GT 3.2 V6 - 2007

Skoda Fabia 1.0 TSI 110 cv Montecarlo - 2023

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Adesso, AlexMi scrive:

Può cambiare le conseguenze di un incidente, ma non ne è la causa.

Per contro permette di ridurre i tempi di viaggio, e questo è progresso, moralismi a parte.

A dirla tutta, se vedi i vari video dei test dell'alce non è come dici tu: la velocità "è" la causa, altroché: perchè a velocità diverse corrispondono reazioni diverse dell'auto che stai guidando.

Nei test usano i birilli, e la macchina che a 70 km/h riesce a evitare l'ostacolo, a 80 lo colpisce.

Il fatto che colpire il birillo sia una cosa innocua non deve trarre in inganno; il birillo rappresenta quello che nella vita reale sarebbe un ostacolo, quindi colpire il birillo significa scontrarsi con l'ostacolo.

Quei dieci km/h in più causano l'incidente eccome, mi dispiace.

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Adesso, savio.79 scrive:

A dirla tutta, se vedi i vari video dei test dell'alce non è come dici tu: la velocità "è" la causa, altroché: perchè a velocità diverse corrispondono reazioni diverse dell'auto che stai guidando.

Nei test usano i birilli, e la macchina che a 70 km/h riesce a evitare l'ostacolo, a 80 lo colpisce.

Il fatto che colpire il birillo sia una cosa innocua non deve trarre in inganno; il birillo rappresenta quello che nella vita reale sarebbe un ostacolo, quindi colpire il birillo significa scontrarsi con l'ostacolo.

Quei dieci km/h in più causano l'incidente eccome, mi dispiace.

Ma in autostrada a 3 corsie non ci sono Alci, almeno io non ne ho mai incontrati.

Chiaro che adeguare la velocità alla situazioni e alle strade è opportuno, non si parla di eliminare i limiti ovunque o nei coentri abitati.

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