Il problema più grosso nella mobilità di Roma è l'assurdità di avere solo due linee di metro (che peraltro vanno a letto con le galline) per 3 milioni di abitanti + studenti fuorisede ed hinterland.

Chissà se con la linea C cambierà un minimo.

Il futuro della mobilita'... per risolvere il problema, bisogna prima individuare il problema.

Stiamo parlando di inquinamento? Di traffico? Di tutte e due?

Attualmente la via totalmente elettrica IMHO e' poco utile per le enormi limitazioni dovuto a quanto gia' esposto, e quasi del tutto dovuto a problematiche relative alle batterie: costano troppo, sia in contanti che energeticamente, la loro produzione e' inquinante e puo' dar vita a nuovi conflitti (stile petrolio), il risultato sono batterie dalla densita' energetica bassa, che hanno vita limitata, necessitano di lunghi tempi di ricarica ecc. ecc.

L'ibrido e' fallimentare cosi' com'e', perche' unisce i difetti della propulsione a petrolio con quelli della propulsione elettrica. L'unica sorta di ibrido che ha senso, IMHO, e' quella con accumulatori "veloci", utili solo nelle partenze e che non hanno bisogno di lunghe ricariche (insomma, stile KERS, Mazda sta facendo qualcosa)

L'idrogeno... bah lasciamo perdere.

IMHO la soluzione vera e': usare l'auto il meno possibile, e stop. Ci sono i mezzi pubblici, c'e' la bici, lo scooter, che almeno devi spostare un peso comparabile al tuo invece che 20-30 volte il tuo peso per fare 15 km

Quando prendi l'auto, sbagli a prescindere. L'altra cosa su cui bisognerebbe lavorare taaaantissimo e' il trasporto merci su gomma di cui bisognerebbe sbarazzarsi il piu' possibile.

L'altra cosa su cui bisognerebbe lavorare taaaantissimo e' il trasporto merci su gomma di cui bisognerebbe sbarazzarsi il piu' possibile.

Turbo quoting!

Come dice Tony il problema è spostare 1000-1500kg per portarne 80-90 e occupare diversi metri quadrati.

ovvero usare "100 kw/h di motore" quando ne basterebbero da 0,4 a 0.8 kw/h camminando

Sui mezzi pubblici stendiamo un velo pietoso, sarei il primo a volerli usare e infatti in città come Londra o Berlino li uso tantissimo, ma in Itaglia funzionano quasi sempre a merda, quindi.

E a mio avviso bisogna chiedere per prima cosa che migliorino. Anche a costo di pagarli di più.

Abbandonando in primis tutti gli alibi che spesso ci forniamo per non usarli (l'ultima sentita "nooooo...vado in macchina, il tram mi fa schifo" riposta mia: "in effetti, rispetto alla porsche è troppo proletario....")

Che nel 2012 una persona sia COSTRETTA a possedere un mezzo privato per muoversi, lo trovo un non-sense.

ovvero usare "100 kw/h di motore" quando ne basterebbero da 0,4 a 0.8 kw/h camminando

Ingegnere, mi usa le unità di misura dei complottisti?

Ma va bene anche la bici, dove possibile o lo scooter ( anch'esso dove possibile )

anche perchè volenti o nolenti, o cambiamo noi le nostre abitudini o ci penserà il signor Hibbert

La bici (e ancora di più lo scooter) sono però il risultato di una carenza di mezzo pubblico.

Tant'è che a Londra (bus omnipresenti) ne vedi pochissimi.

Le città meno sviluppate (per non dire terzo mondo) con servizi pubblici indecenti invece ne sono pieni.

A londra comanda anche un clima inclemente ed un'assoluta proibizione di parcheggio in centro per qualsiasi mezzo..

Detto questo, un buon servizio pubblico è fondamentale.

Da voi nella città del gianduiotto ho letto di un discreto miglioramento all'apertura del metro ed anche del suo prolungamento...

Da noi il metro monco non serve anulla

Tant'è che a Londra (bus omnipresenti)

e metropolitana.

Qui in ollandia sono tutti in bici perche' e' piatta e non ci sono metro, di autobus ce ne sono tanti ma semplicemente la bici e' piu' comoda.