Wolfgang Bernhard è stato nominato capo del marchio Vw nell' ambito della riorganizzazione del gruppo tedesco. Bernhard è stato capo dell' Amg dal 1999 al 2001, poi è diventato coo di Chrysler (cioè vicepresidente operativo) dal 2001 al 2004. Nel 2004 era stato nominato ceo del Mercedes car group ma la sua nomina fu bocciata dai sindacati e perchè si ribellò apertamente al suo capo Schrempp durante una riunione del board di Daimlerchrysler per decidere sulla ricapitalizzazione di Mitsubishi motors. Bernhard è un personaggio molto controverso, ha un odio viscerale nei confronti dei sindacati, ha una smania di protagonismo ( nel 2002 al salone di Detroit la Dodge decise di far presentare una sua concept da Silvester Stallone ma Bernhard bloccò la decisione e si presentò lui vestito da Easy rider). E pensare che proprio lui avrebbe dovuto sostituire il compassato ed elegantissimo Hubbert. In Germania è un personaggio molto popolare, è stato addirittura nominato Mr Sex da un sondaggio condotto tra le menager tedesche. A parte ciò tutto il mondo automobilistico gli riconosce una genialità ed una verve fuori dal comune. E' stato il principale artefice del rilancio della Chrysler, tagliando i costi di 13 miliardi di dollari, assumendo il "genio delle fabbriche" Tom La Sorda e sovraintendendo a tutti i progetti della Chrysler. Io temevo fortemente che la Volkswagen fosse incapace di reagire a questa crisi che la sta attanagliando ma adesso sono molto più fiducioso

Wolfgang Bernhard è stato nominato capo del marchio Vw nell' ambito della riorganizzazione del gruppo tedesco. Bernhard è stato capo dell' Amg dal 1999 al 2001, poi è diventato coo di Chrysler comune. E' stato il principale artefice del rilancio della Chrysler, tagliando i costi di 13 miliardi di dollari, assumendo il "genio delle fabbriche" Tom La Sorda e sovraintendendo a tutti i progetti della Chrysler. Io temevo fortemente che la Volkswagen fosse incapace di reagire a questa crisi che la sta attanagliando ma adesso sono molto più fiducioso

Wolfgang Bernhard ... ha un odio viscerale nei confronti dei sindacati...

Questo passo mi lascia qualche dubbio; va benissimo un manager attivo e pure vulcanico, che sia pure un osso duro per i sindacati: del resto lui deve fare gli interessi dell'azienda mentre i sindacati quelli delle maestranze; non mi piace però che la persona sia chiaramente aperta allo scontro con i sindacati, perché quello di cui la VW ha bisogno è la consapevolezza di entrambe le parti di dover venirsi incontro per trovare la soluzione del problema.

Un personaggio pur bravo che è preceduto da una simile fama di sicuro non rilassa i suoi interlocutori, che difficilmente saranno pronti a diminuire le loro richieste

Wolfgang Bernhard ... ha un odio viscerale nei confronti dei sindacati...

Questo passo mi lascia qualche dubbio; va benissimo un manager attivo e pure vulcanico, che sia pure un osso duro per i sindacati: del resto lui deve fare gli interessi dell'azienda mentre i sindacati quelli delle maestranze; non mi piace però che la persona sia chiaramente aperta allo scontro con i sindacati, perché quello di cui la VW ha bisogno è la consapevolezza di entrambe le parti di dover venirsi incontro per trovare la soluzione del problema.

Un personaggio pur bravo che è preceduto da una simile fama di sicuro non rilassa i suoi interlocutori, che difficilmente saranno pronti a diminuire le loro richieste

Infatti io non pensavo che sarebbe arrivato in VW proprio per questo motivo, ricordiamoci che c'è tra glia azionisti principali VW.

la crisi vw è legata a doppia corda alla crisi tedesca (in netto aumento negli ultimi mesi)