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TUTTO SU GT COUPè E 166!!!!!!!!!!!!!!!


Guest 126/131

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Alfa Romeo 166 Restyling

Arriverà nelle concessionarie ad ottobre, ma giù dalla seconda metà di settembre sarà la stella dello stand Alfa Romeo al prossimo Salone dell’auto di Francoforte. Parliamo della nuova Alfa 166, un restyling importante, che va a stravolgere i tratti di un frontale spesso oggetto di discussione ed oggi reso più personale da una efficace rivisitazione in chiave 147, ormai indiscutibilmente l’emblema dello styling in Casa Alfa Romeo.

Particolari che contano

Tra i particolari oggetto di più cure troviamo senza ombra di dubbio lo scudetto Alfa Romeo, sviluppato in senso verticale che, assieme alle due bocche laterali delle prese d'aria, forma il tradizionale "trittico" del Biscione e qualche sobrio richiamo a celebri auto del passato.

Un frontale che acquista grande “importanza”, quindi, dominato dal grande scudetto che con il lato superiore segue il cofano e poi precipita verso il basso fino a rompere la linea del paraurti. Sempre in alto, al centro, c'è il marchio, circondato da una leggera cromatura che evidenzia e sottolinea la forza e il valore comunicativo della "firma". È appeso alla leggera bombatura della lamiera destinata a sottolineare il punto d'incontro tra cofano e culmine superiore dello scudetto, cioè la "cometa".

Cambiano anche i gruppi ottici, oggi più curati e ricercati nel design, compatti e costruiti con vetri tersi e senza prismature, attraverso i quali si vedono le parabole calcolate sottostanti.

Confermate dal modello precedente le nervature convergenti a "V" che delimitano ed esaltano la bombatura centrale, sotto la quale s'intuisce la presenza di un motore potente e grintoso.

Pochi interventi stilistici, poi, hanno interessato i paraurti che sono sempre a filo della carrozzeria e si fondono con il corpo della vettura.

Estesi e arrotondati, nella parte bassa ospitano gli indicatori di direzione, mascherati da vetri scuri che permettono di conservare intatto il segno grafico del "trittico".

Passiamo ora alla fiancata della Nuova Alfa 166, che ripropone alcune cromature già presenti sul modello precedente: dalle maniglie alle profilature del tetto a quelle sotto le porte. Le superfici in lamiera sono ampie e prevalgono su quelle vetrate rendendo la vettura, vista di fianco, simile a un coupé. La carrozzeria è liscia e arrotondata, completamente priva di spigoli e di gocciolatoi, con le maniglie e il lampeggiatore laterale a filo della scocca.

Vista da dietro la Nuova Alfa 166 è subito riconoscibile per le "spalle larghe", da vettura pronta allo scatto, e per la coda corta e fuggente. Il lunotto si raccorda ad un montante molto rastremato che, scendendo dall'abitacolo, si appoggia con forza sui due archi passaruota e conferisce all'auto un'impronta di forza.

La coda leggermente in caduta evoca la sensazione di un'auto molto agile, nonostante le dimensioni da grande berlina. Infine, il marchio Alfa Romeo campeggia nella parte alta del bagagliaio. Sotto ci sono i gruppi ottici sui quali va ad ammorbidirsi il muscolo della fiancata. Separati e di dimensione contenuta, sono incastonati nella carrozzeria.

Per il nuovo modello il Centro Stile ha preparato una tavolozza di undici tinte di carrozzeria che esaltano le forme e i volumi della vettura. Divisi tra pastelli, metallizzati e iridescenti, appartengono al primo gruppo: Rosso Alfa e Nero Kyalami. Mentre è possibile scegliere tra otto metallizzati (i primi quattro sono inediti): Verde Cernobbio, Rosso Siena, Grigio Spoleto, Grigio Dolceacqua, Blu Lampedusa, Grigio Rialto, Grigio Marostica, Nero Pergusa.

Conclude l'offerta cromatica l'esclusivo colore iridescente Azzurro Nuvola.

Interni più freschi

Le linee che corrono all'interno dell'abitacolo della Nuova Alfa 166 riprendono con continuità quelle esterne. Il design è fluido e armonioso. Tra la parte anteriore e quella posteriore, tra il mobiletto centrale e i sedili, tra la plancia e i pannelli trapuntati delle porte non esistono curve spezzate.

Ma la vera novità del nuovo modello è la maggiore luminosità dell'abitacolo, merito dell'accurata scelta di colore e materiali che trasmette sensazioni piacevoli al tatto e alla vista. Ecco, allora, un arredamento ricco sia dal punto di vista estetico sia nella sostanza. Un ambiente studiato in ogni dettaglio: dai tappeti in tinta con il soffitto alle guarnizioni che ripropongono il colore della carrozzeria.

Vasta è la scelta dei materiali (velluti, tessuti e pelli) e dei colori, che concorrono a creare tre ambienti diversi: sportivo, elegante o classico. Il cliente, inoltre, può scegliere tra quattro tipi di plancia, a seconda delle versioni e del livello di allestimento: una "sportiva" di colore nero; una "elegante" tono su tono beige; una "classica" tono su tono grigio; e per l'allestimento Impression una plancia nera.

In particolare, è disponibile come optional una selleria esclusiva di grande pregio. Si tratta del "pieno fiore" della pelle offerta in tre tinte diverse (nera, grigia e beige) abbinata alla plancia, anch'essa in pelle e nelle stesse tre tonalità ma con sfumature più scure. Rifinita con cuciture a contrasto rispetto alla tinta dei rivestimenti, questa soluzione rappresenta il migliore esempio della tradizione artigianale italiana.

Come su tutte le Alfa Romeo, poi, elemento centrale è il posto di guida, che è stato progettato con la massima cura. Inoltre, l'assetto di guida è sportivo ma confortevole e permette un perfetto controllo della vettura in ogni circostanza. Il cruscotto, con la sua forma curva che "copia" esattamente quella del volante, contiene i quattro cerchi degli strumenti principali. Rigorosamente analogici, come vuole la tradizione del Marchio, questi ultimi si sovrappongono leggermente perché sono distribuiti su diversi piani di lettura in modo da essere identificabili a colpo d'occhio.

Temperamento sportivo

La nuova vettura vanta un temperamento unico nella sua categoria al quale il modello aggiunge la capacità di dominare la strada tipica di un'Alfa Romeo. Che è poi la caratteristica apprezzata da chi, anche con una grande berlina di prestigio, vuole comunque provare il piacere di guidare.

Ecco, allora, un "gruppo di potenza", costituito da diverse soluzioni di accoppiamento cambio-motore, tra i più potenti e sfruttabili oggi sul mercato. Schemi di sospensioni capaci di garantire un assoluto controllo della vettura in qualunque situazione. E poi ancora tanta elettronica per poter fruire sempre in assoluta sicurezza delle grandi prestazioni di cui tutte le versioni della Nuova Alfa 166 sono capaci: dall'ABS con correttore elettronico di frenata ai sistemi antipattinamento per il controllo automatico della trazione.

In dettaglio, il modello propone sei propulsori che hanno caratteristiche differenti e tutti insieme formano una gamma completa, capace di soddisfare le aspettative di qualunque cliente. Anche il più esigente e preparato. I quattro benzina sono il 2.0 TS da 150 CV, il 2.5 V6 24v da 188 CV, il 3.0 V6 da 220 CV e il 3.2 V6 24v da 240 CV. I due turbodiesel sono il 2.4 JTD 10v da 150 CV e il 2.4 Multijet 20v da 175 CV.

Sono tutti abbinati ad un cambio meccanico con 6 marce, ad eccezione del 3.0 V6 da 220 CV che è proposto solo con cambio automatico. Inoltre, il brillante 2.4 Multijet 20v da 175 CV può essere anche accoppiato ad un sofisticato cambio automatico di nuova generazione a 5 rapporti.

Tre allestimenti

Infine, la gamma si compone di tre allestimenti completi e di alto controvalore: il nuovo Impression, Progression e Distinctive. Inoltre, è disponibile l'optional pack TI della Nuova Alfa 166, caratterizzata da un assetto ribassato che garantisce maggiore divertimento di guida e più "handling". All'esterno, poi, la particolare versione propone una sigla specifica e i cerchi in lega da 18". All'interno, invece, l'ambiente TI si riconosce per i sedili rivestiti in pelle nera sui quali è ricamato il logo Alfa Romeo. La stessa impronta sportiva presentano la scritta TI sul batticalcagno in alluminio e l'illuminazione rossa dei pulsanti e del quadro strumenti.

Comune a tutte le versioni la grande ricchezza delle dotazioni, come si conviene ad un'ammiraglia di classe, compresi i tanti optional capaci di soddisfare anche la parte più esigente della clientela di questa fascia di mercato. Senza dimenticare la Lineaccessori, destinati a soddisfare le esigenze di personalizzazione più particolari. Ricordiamo alcuni dei numerosi sistemi e dispositivi disponibili sul nuovo modello: l'ABS a sensori attivi con ripartitore elettronico di frenata; il VDC; gli airbag anteriori, quelli laterali e i window bag; il climatizzatore automatico; il Cruise Control; i fari bi-Xenon; il sensore di pioggia e di parcheggio; il "follow me home"; il sistema di navigazione satellitare a mappe e guida vocale, telefono GSM con viva voce e impianto Hi-Fi con 10 altoparlanti e CD-changer. Infine, a seconda delle versioni, sono disponibili cinque tipi di cerchi in lega: due da 16 pollici e due da 17, tutti offerti in alternativa con disegno a raggi o a fori. Conclude l'esclusivo cerchio in lega da 18 pollici a raggi.

http://www.infomotori.com/a_4_IT_1121_3.html

http://www.infomotori.com/a_4_IT_1121_2.html

http://www.infomotori.com/a_4_IT_1121_4.html

Dopo il ritorno della gloriosa sigla GTA, gli “alfisti” avranno nuovamente di che gioire con il debutto, all’imminente Salone di Ginevra, dell’attesissima GT Coupé.

Disegnato dal Centro Stile di Bertone, il modello propone

stile originale e prestazioni esaltanti e rappresenta una concezione inedita di sportività, nella quale convergono comfort ed eleganza.

Obiettivo della vettura, infatti, è offrire tutto il piacere di guida di un coupé dalle prestazioni straordinarie, senza i compromessi tipici di questo genere di automobile. Basti pensare alla grande capacità del bagagliaio e alla generosa abitabilità posteriore.

Alfa GT Coupé racchiude tutto il patrimonio di eccellenza motoristica del Marchio in una linea nata dall'eleganza e dal gusto della scuola italiana. Del resto gli stilisti hanno potuto attingere alla grande tradizione dell'Alfa Romeo che, proprio in questa categoria, ha dato vita a modelli rimasti come tappe fondamentali nella storia dell'automobile: dalla 1900 alla Giulietta, dalla Giulia all'Alfetta.

Lunga 4,48 metri, larga 1,76 e alta 1,39, l'Alfa GT Coupé è aggressiva e compatta (il passo è 2.596 millimetri), con una linea segnata da alcuni tratti distintivi che definiscono la sua forte personalità e lo rendono immediatamente riconoscibile.

Lo scudetto, per esempio, è una presenza importante dalla quale, idealmente, sembra svilupparsi l'intera vettura. Posto al centro del frontale, lo scudetto nasce dalla sovrapposizione della fascia paracolpi integrata sulla griglia nera. Il risultato è di grande effetto: esprime forza e aggressività. Impressione rafforzata dalla grande bocca nera e dai gruppi ottici, preziosi oggetti di design.

Non meno caratteristico è il profilo che fa percepire il modello come un'auto agile, solida e protettiva. Grazie, soprattutto, all'accentuata scalfatura della fiancata che dona slancio e dinamismo alla vettura.

Anche la parte posteriore ha una forte impronta stilistica risultando compatta e rastremata, con un paraurti aggressivo e di grandi dimensioni. Il lunotto è a goccia, mentre i gruppi ottici sono incastonati nella carrozzeria.

Fin qui la linea esterna che, come espressione più evoluta della sportività Alfa Romeo, preannuncia ed esalta le doti di una vettura sempre brillante, facile da controllare e capace di offrire grande piacere di guida. Merito di una meccanica che ha ereditato tutti i punti di forza dell'Alfa 156, inclusi tre propulsori generosi, ciascuno con potenze specifiche tra le migliori della loro classe di cilindrata: il 1.8 T. Spark da 140 CV, il 2.0 JTS da 165 CV e il 1.9 JTD Multijet 16v da 140 CV.

E per il cliente che vuole il massimo in termini di prestazioni e sportività, sarà disponibile una versione GTA equipaggiata con il potente 3.2 V6 24 valvole da 250 CV.

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Guest 126/131

altre news....... 8) :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :!:

Ricco di interessanti novità lo stand Alfa Romeo al 60° Salone dell'Auto di Francoforte; su tutte spiccano la nuova GT Coupè e il restyling dell'ammiraglia 166.

La nuova coupè sportiva della Casa del Biscione, derivata dalla berlina 147, deve il suo stile alle matite del Centro Stile Bertone e si presenta piuttosto originale ed elegante, soprattutto al posteriore, mentre il frontale è caratterizzato da una spiccata somiglianza con le sorelle 147 e 156.

Le dimensioni compatte (4,48m di lunghezza, 1,76m di larghezza e 1,39m di altezza) unite ad un passo di 2.596mm contribuiscono ad accentuare l'immagine sportiva della GT Coupè, che ha nel frontale il suo punto di forza, caratterizzato dal tipico scudo Alfa Romeo, retaggio delle sportive del Portello degli anni '50 e '60.

L'offerta di propulsori è piuttosto ampia con tre unità a benzina (1.8 T. Spark da 140cv, 2.0 JTS da 165cv e 3.2 V6 da 240cv) e il conosciuto diesel 1.9 Multijet 16v che esordisce in una nuova versione da 150cv. La dotazione di accessori è annunciata come molto completa (oltre ai classici irrinunciabili ESP/VDC, ASR, 6 airbags, clima bi-zona, ecc.) ed eventualmente integrabile con rivestimenti in Alfatex (una particolare microfibra che assicura un alto livello di traspirazione) o in pelle.

La rassegna tedesca vede anche il debutto del tanto atteso restyling della ammiraglia 166. E' stata rivista la porzione di carrozzeria che meno aveva convinto gli estimatori Alfa Romeo, che avevano visto sostituire la tanto apprezzata 164, frutto dell'abile estro di Pininfarina, con una grossa berlina dal frontale piuttosto anonimo.

Il nuovo frontale è chiaramente ispirato alla attuale produzione Alfa di successo: anche qui troviamo lo scudo di grandi dimensioni che separa, nella porzione più bassa del paracolpi, le due "bocche" che raffreddano il vano motore; i gruppi ottici a quattro proiettori protetti da un trasparente richiamano quelli della 156 ristilizzata da Giugiaro.

La gamma motori non presenta novità di rilievo fatta eccezione per il 3.2 V6 da 240cv e per il 2.4 MJTD da 175cv già visto sulla Lancia Thesis ed eventualmente abbinabile ad un cambio automatico a 5 rapporti. Disponibile in tre livelli di allestimento (Impression, Progression e Distinctive) la Nuova 166 si presenta con dotazioni molto complete; è previsto anche l'allestimento "TI", con cerchi in lega da 18'' e assetto ribassato specifico, oltre a rivestimenti in pelle nera e sigle TI all'esterno e su alcuni particolari interni.

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Guest T a u r u s

..Infomotori corretto nelle sue informazioni su GT Coupe'(cioe' 1.8TS 140cv,1.9JTD16v 140cv,2.0JTS 165cv,GTA 250cv)...........ma l'altra fonte.......guarda che non c'e' nuova versione 1.9JTD16v 150cv nella GT Coupe' il motore ha una potenza di 140cv.........e poi la GTA Coupe' utilizza la versione dei 250cv e non 240cv...........e' stato soltanto un errore nel comunicato stampa......corretto tra l'altro con un secondo comunicato..........

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