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Maserati GS Zagato


max_pershin

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La Zagato sembra rinata: dopo aver presentato - appena un anno fa - la Ferrari 575GTZ ora torna a Villa d'Este con una macchina completamente nuova, la GS Zagato. E tutto avviene proprio come negli anni d'oro: un ricco collezionista si innamora di un'idea e la fa realizzare da un carrozziere. Stavolta la GS nasce grazie alla passione di Paolo Boffi, noto imprenditore nel settore dell'arredamento e del design di lusso, che ha commissionato a Zagato un vestito su misura per la sua Maserati GranSport Spyder.

Il risultato è una supercar dal gusto retrò perché questa Zagato rilancia gli stilemi tipici della A6 G Zagato del 1954: una delle più affascinanti berlinette italiane mai costruite, oggi ricercatissima dai collezionisti.

"La Maserati GS - spiegano con orgoglio alla Zagato - come la sua celebre progenitrice, ha una carrozzeria interamente in alluminio e sfoggia il Tridente sul cofano e la Z sulla fiancata, esprimendo così l'intramontabile eccellenza italiana, nella forma e nei contenuti. Una combinazione vincente quella che coniuga una meccanica potente e affidabile con uno stile elegante e sportivo, entrambe rigorosamente Made in Italy".

La macchina sarà presentata in anteprima al concorso di eleganza di Villa d'Este, sul lago di Como, e sarà sicuramente una star della manifestazione.

(16 aprile 2007)

da Repubblica.it

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Certo è che le soluzioni per il posteriore di Zagato sono sempre le stesse:

575Zagato.jpg

A parte che ci sono delle belle differenze (più che tra auto dello stesso marchio, per molti marchi europei), non vedo perchè Zagato non debba avere degli stilemi propri (come è sempre stato) e un suo family feeling.

E' un Carrozziere, fa auto fuoriserie, auto che hanno 2 marchi, non uno solo e una targhetta sulla fiancata.

Ce ne fossero di più di "serie" così tra i carrozzieri storici Italiani.

Per me è ottimo che Zagato (sperando sopravviva) crei una nuova generazione di fuoriserie, come era ai tempi d'oro. Così come promette bene la creazione di un reparto fuoriserie di Pininfarina, che ha già sfornato un paio di ottimi lavori.

Si tratta di una risorsa di creatività, di storia e di immagine enorme per l'Italia.

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A me non sembra affatto male, di certo però per Zagato (che non è Castagna) ci vorrebbe qualcosa di più delle fuoriserie ad esemplare unico.

Zagato sarebbe strutturata per piccole produzioni limitate (70-100 anno) che porterebbero ben altro ossigeno rispetto gli esemplari unici.

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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A parte che ci sono delle belle differenze (più che tra auto dello stesso marchio, per molti marchi europei), non vedo perchè Zagato non debba avere degli stilemi propri (come è sempre stato) e un suo family feeling.

E' un Carrozziere, fa auto fuoriserie, auto che hanno 2 marchi, non uno solo e una targhetta sulla fiancata.

Ce ne fossero di più di "serie" così tra i carrozzieri storici Italiani.

Per me è ottimo che Zagato (sperando sopravviva) crei una nuova generazione di fuoriserie, come era ai tempi d'oro. Così come promette bene la creazione di un reparto fuoriserie di Pininfarina, che ha già sfornato un paio di ottimi lavori.

Si tratta di una risorsa di creatività, di storia e di immagine enorme per l'Italia.

Il mio non era un commento negativo quanto una considerazione, visti i fari posteriori e il disegno dei vetri laterali...

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