Ad ogni utente viene assegnata una rubrica suk telefonino ma

questa rubrica questa volta si divide in parte Pubblica (P) e

pRivata ®.

Ogni numero della rubrica ha una label di tipo P o di tipo R

che permette di distinguere pa parte pubblica da quella

privata.

Per esempio il nome Mario Rossi in una rubrica e'

didentificato R (privato) mentre l'Ospedale Fatebenefratelli

e' identificato con pubblico (P).

Ora accade che tre utenti vogliano fare lo sharing delle

rubriche dei telefonini per la parte pubblica. Allora tutti e

tre inviano un messaggio al centro intercomunicazioni,

questo, che e' in grado di leggere le parti pubbliche delle

rubriche ne fa un file merge e lo mette in linea.

Naturalmente il centro a questo file assegna i tre numeri

telefonici che hanno richiesto il servizio e solo quei tre.

Ecco che si costituiscono rubriche consultabili da gruppi di

utenti e le rubriche si espandono. Un'azienda, tramite il

centro intercomunicazioni, puo' anche fornire una unica

rubrica shared a tutti i dipendenti.

Per consultarla l'utente di un gruppo naturalmente contatta

il centro che forsnisce la rubrica del gruppo ad un costo di

21 centesimi a chiamata.

Se una data rubrica shared di un gruppo non viene consultata

da nessun utente del gruppo per piu' di due mesi, la rubrica

viene automaticamente cancellata.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

E così ti ritrovi con qualcosa di simile ad un elenco telefonico, dove però chiunque può mettere in piazza il numero telefonico di chiccessia senza alcun permesso o al contrario segnalare numeri sbagliati o fasulli o trappola.

Con buona pace della privacy, della chiarezza d'informazione e delle truffe telefoniche.

A due cose.

1) Per default se l'utente non inserisce la label su un nuovo

mumero il numero e'dichiarato privato.

2) una volta attivata la rubrica in sharing il centro si

preoccupa di

- creare una buova rubrica shared (dalle parti pubbliche

delle rubriche del gruppo) una volta ogni due mesi.

-mantenere in linea fino a cinque vecchie copie della rubrica

shared (cioe' per un anno).

3) un utente puo' venire escluso da un gruppo su richiesta di

un manager della rubrica. Quando questo accade l'utente non

ha piu' a disposizione la rubrica shared.

4) Quando si fa richiesta della rubrica shared sul telefonino

del singolo utente iene visualizzata sia la propria parte

privata che la parte pubblica comunicata dal centro.

5) il cinque non c'e' ma a me piace il dispari.

Regards,

Francesco 8)))

E così ti ritrovi con qualcosa di simile ad un elenco telefonico, dove però chiunque può mettere in piazza il numero telefonico di chiccessia senza alcun permesso o al contrario segnalare numeri sbagliati o fasulli o trappola.

Con buona pace della privacy, della chiarezza d'informazione e delle truffe telefoniche.

Leggi bene quello che c'e' scritto, poi comprendilo bene e infine rispondi. Non c'e' alcuna violazione della privacy a causa dei default e del fatto cheil centro non puo' accedere alla rubrica privata.

Regards,

Francesco 8(((

Ecco il cinque che mancava.

La rubrica shared e' consultabile solo on line (per tempo

indefinito) e non e' salvabile sul telefonino. Per cui una

volta terminata la consultazione l'utente esce dalla funzione

e perde la rubrica shared. Se ha necessita' di rivederla

anche subito, deve ricontattare il centro che glie la

rifornisce sempre allo stesso costo.

Regards,

Francesco 8)))

Encore: gli utenti di un gruppo di sharing di una rubrica

possono essere messi in contatto in conference) vedi altra

nota) ad un costo del 20% inferiore del prezzo praticato ad

utenti qualunque.

Regards,

Francesco 8)))

Encore Encore: un gruppo di utenza deve condividere al

minimo, come numeri pubblici, i numeri di telefono degli

appartenenti al gruppo. Quando un gruppo di utenza condivide

solo questi numeri il gruppo viene detto "gruppo virtuale",

quando invece un gruppo di utenza condivide questi numeri ed

anche altri allora il gruppo viene detto "gruppo reale".

Domani penso che mi verra' in mente qualcosa sui gruppi

virtuali di utenza.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

Oltre ad essere un servizio di una complicatezza imbarazzante e che potrebbe essere realizzato in modo molto più semplice, la domanda primaria mi sorge spontanea: perchè?

Per poter iniziare a condividere delle risorse con i

telefonini. Poiche' la prima risorsa di un telefonino e' la

sua rubrica si comincia da questa. Si puo' anche immaginare

di inviare al centro oggetti di altro tipo come foto

scannerizzate, filmati o testi. Il centro le mantiene e le

mette a disposizione del gruppo (ad un certo costo). la

memorizzazione e' remota perche' un dischetto sul telefonino

si berrebbe tutta la batteria in breve tempo.

In questo modo vengono condivise le risorse e si nota che cio'

non avviene in modo generalizzato come su internet, ma il

tutto viene mantenuto all'interno dei gruppi di appartenenza.

Regards,

Francesco 8)))

Per poter iniziare a condividere delle risorse con i

telefonini.

Condividere risorse con i telefonini è possibile da tempo ed in varie forme, ed è possibile condividere ben altro che degli inutili numeri di telefono.

Poiche' la prima risorsa di un telefonino e' la

sua rubrica si comincia da questa.

Dipende da cosa intendi per prima: per te è più importante la rubrica, per mister x magari che faccia le foto a 3 megapixel.

Il telefonino è ormai un oggetto talmente versatile e ricco di funzioni che ridurlo ad un oggetto che piglia numeri da una rubrica e chiama è estremamente riduttivo, e soprattutto è un concetto parecchio obsoleto.

Si puo' anche immaginare

di inviare al centro oggetti di altro tipo come foto

scannerizzate, filmati o testi. Il centro le mantiene e le

mette a disposizione del gruppo (ad un certo costo). la

memorizzazione e' remota perche' un dischetto sul telefonino

si berrebbe tutta la batteria in breve tempo.

A parte che esiste la memoria allo stato solido che ha un consumo energetico praticamente trascurabile, ed è normale che i telefonini di fascia media (ma addirittura bassa, visto che il mio l'ho pagato 50 euro) possano accogliere alcuni gigabyte di memoria sotto varie forme, tipicamente con MMC.

Ma soprattutto non capisco perchè spendere una quantità di energia enorme nel trasmettere segnale quando l'alimentazione di una massa di memoria costa molta meno energia.

E ancora non capisco perchè coinvolgere un terzo soggetto in una azione che si può benissimo fare in due senza passare per trasmissioni remote.