Grazie a Dio è fallito tutto.

Basta leggere con un minimo di attenzione per capire che il piano di rilancio consisteva (anche questa volta) nell'importare componenti e sistemi prodotti in Cina, finire l'assemblaggio in Italia e poi venderli come Made in Italy. Il tutto per far diventare la Moto Morini la sede di smistamento dei motori 50cc provenienti dalla Cina.

Ovviamente tutto questo solo per i primi 6 anni. Poi, scaduto il contratto d'affitto degli immobili... chi si è visto si è visto.

Veramente...Dio esiste!!

Era abbastanza chiaro che voleva fare la fine di Benelli...ma almeno Benelli aveva il R&S a Pesaro, questo grande imprenditore avrebbe sicuramente comprato le moto e le motorette in Cina per rivenderle da noi...magari anche quelle all'Auchan e al Carrefour giusto epr ritagliarsi una paginetta su qualche giornale-cloaca come il sole 24 ore o MilanoFinanza che avrebbero parlato di "nuovi ed innovativi canali di commercio"

Se davvero volesse fare degli scooter italiani potrebbe benissimo fare un contratto di fornitura con Piaggio o Minarelli e magari appaltare i telai alla Verlicchi (cosa che fanno quasi tutti) senza andare ad elemosinare della merda che quando si rompe non è riparabile così facilmente

Veramente...Dio esiste!!

Era abbastanza chiaro che voleva fare la fine di Benelli...ma almeno Benelli aveva il R&S a Pesaro, questo grande imprenditore avrebbe sicuramente comprato le moto e le motorette in Cina per rivenderle da noi...magari anche quelle all'Auchan e al Carrefour giusto epr ritagliarsi una paginetta su qualche giornale-cloaca come il sole 24 ore o MilanoFinanza che avrebbero parlato di "nuovi ed innovativi canali di commercio"

Se davvero volesse fare degli scooter italiani potrebbe benissimo fare un contratto di fornitura con Piaggio o Minarelli e magari appaltare i telai alla Verlicchi (cosa che fanno quasi tutti) senza andare ad elemosinare della merda che quando si rompe non è riparabile così facilmente

E' che questa gente è mossa da tutt'altro che passione per le 2 Ruote....

Possono essere Aspirapolveri, Frutta, Radioline a Transistor... o penne a sfera.... che non cambia nulla nell'approccio e nella gestione.

Stesso discorso per LAMBRETTA...... che imho con un minimo progetto imprenditoriale SERIO poteva dare risultati ottimi...ed invece....

E' che questa gente è mossa da tutt'altro che passione per le 2 Ruote....

Ma non solo per le 2 ruote

Un imprenditore che parte da 0 e costruisce il suo pargolo anno dopo anno sarà sempre e comunque più bravo e motivato di chi compra "in svendita" asset e marchi e magari nella propria vita non ha fato altro che studiare allo IULM e a Pulitablia '80

Ma non solo per le 2 ruote

Un imprenditore che parte da 0 e costruisce il suo pargolo anno dopo anno sarà sempre e comunque più bravo e motivato di chi compra "in svendita" asset e marchi e magari nella propria vita non ha fato altro che studiare allo IULM e a Pulitablia '80

Eccezioni ce ne sono state eh?

Numero 1 di Talamo per le Harley ha praticamente CREATO il bacino d'utenza "EX novo".

Gli Stessi Castiglioni con Ducati, pur fra mille casini hanno ridato lustro ad un marchio .....demodè e che si avviava verso il tramonto.

Certo, il tipo della Lambretta ( Motom) aveva imbroccato questo genere di clientela.....

Quoto Rega e Autodelta. La domanda ora è: e adesso?

saltano.

l'azienda è in liquidazione volontaria.

si chiude IMHO.

saltano.

l'azienda è in liquidazione volontaria.

si chiude IMHO.

Io continuo a sperare nel miracolo. Hanno fatto un lavoro troppo buono per poter finire così.

Io continuo a sperare nel miracolo. Hanno fatto un lavoro troppo buono per poter finire così.

Purtroppo essere bravi non basta oggi come oggi...devi essere premium e magari quando presenti le moto fare un happyhour e dare i buoni da 50€ per i centri estetici (cose viste alle presentazioni di alcune BMW) anzichè far fare le prove su strada

dichiarato fallimento

che amarezza che non si sia fatto avanti nessun altro

purtroppo il periodo non aiuta