è un'idea che mi piace perché... era venuta anche a me! però.

- se per la resina si usano polimeri termoplastici, le prestazioni meccaniche specifiche sono pessime, ben lontane dall'acciaio o dall'alluminio

- se si usano i termoindurenti, le tecnologie produttive, anche considerando L'RTM, sono lontanissime dalla produzione in serie, a meno di non realizzare pezzi dalla forma semplicissima (tipo estrusione) e con un controllo un po' scarso sul contenuto in resina. Di nuovo, prestazioni scarse.

- A parte i danni in caso di incidente, anche solo di ammaccatura, ma a fine vita dove la smaltisci tutta sta roba!

il 15% di peso risparmiato rispetto al convenzionale è tutto teorico, voglio proprio vedere quanto diventa nel reale...

Penso che quel 15% sia tra una vettura con carrozzeria normale e pacco di accumulatori ed una vettura con carrozzeria-condensatore.

Un accumulatore per auto si trova di solito o sotto il cofano motore o sotto il pianale del bagagliaio.

Ma con la nuova tecnologia sviluppata da Volvo si può estendere tale accumulo di energia elettrica direttamente al coperchio del bagagliaio o all'intero cofano motore. Questa Volvo ha sviluppato un nanomateriale in fibra di carbonio e resina polimerica in combinazione con ultracondensatori strutturali. La batteria può a sua volta essere formata, ad esempio, da un cofano, una porta o un bagagliaio. Si potrebbe quindi in futuro essere in grado di rimpiazzare la batteria regolare e usare queste nuove varianti.

Questi, inoltre, potrebbero anche servire come fonte di frenata rigenerativa. Ma l'approdo sulle auto di tutti i giorni è ancora lontano.

Il progetto di ricerca è stato avviato dall'Imperial College di Londra e comprendeva un totale di nove aziende europee.

Il progetto ha ricevuto 35 milioni a sostegno da parte dell'UE e ora Volvo ha completato due componenti per il test e lo sviluppo. Si tratta di un portellone e cofano motore di una Volvo S80. Il portellone è un componente di accumulo dell'energia pienamente funzionale che potrebbe sostituire le batterie convenzionali nei veicoli di oggi, inoltre, è più leggero di un portellone convenzionale.

Il cofano motore è stato progettato per sostituire la funzione di auto start/stop della batteria. Ciò consente di risparmiare circa il 50 per cento in peso. Si ritiene che il peso di una macchina elettrica in cui tutti i componenti sono sostituiti con il nuovo materiale dovrebbe diminuire di oltre il 15 per cento.

Via Teknikensvarld.se

Studio interessante, ma non lo vedo applicabile.

se tamponi o ti bozzano la portiera, ti spari.

probabilmente non ne avresti bisogno perchè salta tutto.

credo che in Volvo diano per scontata una radicale diminuzione di collisioni grazie ai sistemi di guida autonoma/assistita in cui stanno investendo molto

credo che in Volvo diano per scontata una radicale diminuzione di collisioni grazie ai sistemi di guida autonoma/assistita in cui stanno investendo molto

Ti salva anche dai bozzi da parcheggio?

Ho sempre più l'impressione che per le nuove tecnologie si dimentichino sempre che le auto....si usano....non si comprano per lasciare in mostra in vetrina.

Ti salva anche dai bozzi da parcheggio?

Ho sempre più l'impressione che per le nuove tecnologie si dimentichino sempre che le auto....si usano....non si comprano per lasciare in mostra in vetrina.

Uomo di poca fede...

non avrà applicazioni nelle auto ma magari si scoprirà utile in qualche altro campo, come spesso capita nella ricerca. tra l'altro mi sembra una ricerca a tutto campo, volvo è solo uno dei partner che ne studia l'applicazione nelle auto elettriche non è che abbia buttato via miliardi a fare ricerca di base. molto più probabile che si vedrà roba simile in dispositivi portatili

Si, ma o facciamo un mondo di solo Volvo (ma se deve essere un mondo svedese, scelgo donne under-25 e welfare).....o come si protegge?