Se non lo specifichi, come facciamo a saperlo

A prescindere di cosa sceglierai, ti consiglio in ogni caso di predisporre i locali e gli impianti anche per un eventuale ritorno al metano.

Il dubbio che mi attanaglia è quello sulla taglia del contatore.

La corrente costa un botto in Italia. Non credo che permetta alcun risparmio passare all'induzione, anche se si vanno a togliere i costi fissi di una bolletta del gas. Aggiungici anche il recupero del costo di acquisto del piano cottura a induzione.

Se l'obbiettivo è ridurre i costi, secondo me è una strada non percorribile.

bisognerebbe fare i conti perchè con i fornelli a gas ne sprechi uno sproposito (oltre al rendimento pensa solo a quando fai bollire l'acqua e fornisci uno sproposito di energia in più a quella che servirebbe per tenerla in ebolizione)

come vado ripetendo da anni la manopola serve appunto per regolare la fiamma: tappi la pentola prima che bolla e abbassi:

"non c'è bisogno di aprire il gas modello postbruciatore di f-14 in decollo da una portaerei "

comunque imho il gas è sempre competitivo a meno di situazioni particolare es. seconda casa dove vivi e quindi cucini poco oppure riscaldamento centralizzato anche per l'acqua

Modificato 15 Ottobre 201212 anni fa da owluca

come vado ripetendo da anni la manopola server appunto per regolare la fiamma: tappi la pentola prima che bolla e abbassi:

"non c'è bisogno di aprire il gas modello postbruciatore di f-14 in decollo da una portaerei "

comunque imho il gas è sempre competitivo a meno di situazioni particolare es. seconda casa dove vivi e quindi cucini poco oppure riscaldamento centralizzato anche per l'acqua

Confucio dice

Se vuoi risparmiare

- leva la lavastoviglie (minchia, sei da solo)

- leva il condizionatore (minchia, apri o chiudi le finestre)

Gimmo sulla lavastoviglie mi trovi d'accordo, ma visto che io ODIO lavare i piatti...ammasserei tutto fino a 12 coperti e via di lavaggio, che a pieno carico le lavastoviglie di oggi consumano meno del lavaggio a mano, soprattutto rispetto a chi non lava nel lavandino ma sotto il getto del rubinetto. Sul condizionatore, che personalmente non uso molto nemmeno in auto (e a casa non ce l'ho), c'è da dire che è un circolo vizioso: fa caldo-->condizionatore che produce fresco dentro aumentando il caldo di fuori-->condizionatore ad ambiente pinguini. E' meglio puntare su case ben isolate a cappotto, con finestre almeno su due lati così da creare corrente d'aria oppure farsi la donna con la casa al mare...tornando in topic, 4.5 kW è il minimo sindacale per non veder saltare la corrente appena accendi un phon. Per l'uso che ne fai tu, continuerei col gas, visto che è come quando conisgliamo qualcuno sull'auto diesel/benza: entro quanto tempo arrivi al punto di pareggio, considerando il costo dell'induzione rispetto al risparmio sul gas e con i costi della corrente??

el Nino

Confucio dice belinate, specie a proposito della lavastoglie

Tralasciando che siamo nel 2012, e da almeno due decenni hanno inventato una roba che si chiama "mezzo carico" ....si spreca meno elettricità, meno acqua e meno detersivo con la lavastoglie che a mano

Il condizionatore, se usato con un briciolo di buon senso, consuma meno di quello che uno pensi.

Certo, se lo si tiene a 18°C consuma un botto (e dovrebbero fartela pagare a peso d'oro, pirla)....ma se lo si tiene a 26-28°C, anche solo in modalità "deumidificazione" il consumo è basso, pur garantendo un buon comfort interno.

Io ho il pinguino, e anche nei giorni peggiori non stava acceso più di 2 ore al giorno.

come vado ripetendo da anni la manopola server appunto per regolare la fiamma: tappi la pentola prima che bolla e abbassi:

"non c'è bisogno di aprire il gas modello postbruciatore di f-14 in decollo da una portaerei "

Confucio dice belinate, specie a proposito della lavastoglie

Tralasciando che siamo nel 2012, e da almeno due decenni hanno inventato una roba che si chiama "mezzo carico" ....si spreca meno elettricità, meno acqua e meno detersivo con la lavastoglie che a mano